IL TRAINGOLO VENDICATIVO
Due uomini soli con se stessi.
Un uomo ferito e sanguinante seduto per terra.
L’altro uomo furibondo punta una spada al collo del
ferito.
Vergil arrabbiato grida “Karfax dimmi il motivo di quello
che hai fatto e non voglio bugie”.
Karfax ferito nel corpo e nell’orgoglio disse “Va bene”
poi continuò
“Io conoscevo tuo padre è molto bene, eravamo come
fratelli, lui aveva capito ciò che ero e il mio compito ma si lasciò scoperto
sapendo della mia doppia indole, io non lo uccisi e diventammo inseparabili” si
fermò un attimo poi continuò
“Ero vostro padrino, vidi la vostra nascita ma non la
vostra crescita occupato com’ero con vostro padre a combattere”.
“Quando siete cresciti” continuava senza soste “Eravate
allenati per diventare cacciatori di demoni ma tu, avido di potere, posti fine
alla vita dei tuoi genitori e tentasti in tutti i modi di terminare anche
Dante”.
“Questo lo so” lo interruppe Vergil ma Karfax non lo
ascoltava e continuava
“A mio malgrado vidi la morte dei tuoi e decisi di
terminare la tua vita”.
“La mia occasione apparve quando tu ubriaco e distrutto da
un ennesimo fallimento mi incontrasti a quel bar allora decisi di fingermi
alleato per vendicare il povero Sparda”.
Karfax continuava la sua storia senza freni alcuni “Sapevo
che volevi vendicarti di Dante delle tue disfatte e feci leva su questo, ti
feci vedere il mio potere e te, abbagliato dalla possibilità di terminare
Dante, mi usasti per la tua trappola che invece era la tua di trappola” e rise.
“La trappola consisteva nel sfinirti con il tuo duello con
Dante e di terminarti più tardi, purtroppo nell’atto finale di terminarti ho
visto in te la faccia di Sparda ed ho esitato”.
Vergil furibondo disse “Tu mi hai usato e mi hai fatto
fare una figura da babbeo, per questo ti eliminerò senza pietà” e alzò la spada
ma Karfax disse “Aspetta ho da dirti un’ultima cosa prima di perire, pensalo
come il mio ultimo desiderio” “E sia” disse Vergil.
“Prima di andarmene da quella stanza avevo deciso di
vedere il tuo futuro…” Vergil ascoltava in una situazione di stasi “… Ho visto
che farai mille pieni per conquistare un potere più grande, ho visto che verrai
sempre fermato e sconfitto da Dante, una prova di quello che dico è nella tua
ultima sfida con Dante” Vergil contestò “Cosa c’entra”.
Karfax confermò “C’entra” poi continuando “Vi ho messo
alla pari ed è finito in pareggio ma di solito tu perdi con Dante per cui…
Concludi te” Vergil pieno di rabbia tagliò in due Karfax e gridò “IO NON SONO
PIU’ DEBOLE DI MIO FRATELLO !!!!” poi guardò con disprezzo Karfax che aveva un
sorriso nei due volti e andò via lasciando due metà di un uomo strano ed
enigmatico…
Fine. Spero di avere chiarito la situazione.
Il titolo e questo perché c’era un aria di vendetta
generale e non di uno in particolare.
E poi il piano di vendicarsi c’era ma alla fine nessuno è
andato in porto…
Ivory: Sei e rimani la mia musa
UltimateVERGIL: scusami ma alla fine la storia sarà sempre
la stessa… o no ???
Marik e Giodan : Scusatemi anche voi e spero di avere
chiarito le idee
:-P
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