Seconda possibilità
Tomoya strinse a sé la piccola Ushio, guardandola intenerito. Nagisa riposava nel suo futon, e Sanae-san, il vecchio e Yagi-san erano usciti per aspettare il medico.
Era andato tutto bene, alla fine.
Avvicinò la fronte a quella della figlia e, a un millimetro da essa, sorrise e la baciò sulle guance: era piccola, tutta rossa e urlante, ma terribilmente adorabile, pensò. Con quelle grida sembrava solo dire “ho freddo!”, per fare in modo di essere stretta fra le braccia di qualcuno.
- Non ti lascerò mai più, Shio-chan... - sussurrò a mezza voce.
Non avrebbe sprecato quella seconda possibilità.
* * *
Note finali: ecco, finalmente credo di essere andata un po' avanti. Clannad è un anime pieno di spunti (lo sappiamo tutti, dai :p), ma sono troppo affezionata a Tomoya e Ushio per non continuare a scrivere su di loro. Questa volta ho descritto l'attimo immediatamente dopo la nascita della piccina come me lo sono immaginato io *_* Tomoya non sprecherà la sua seconda possibilità!
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