a natale tutto diventa realtà
A NATALE TUTTO DIVENTA REALTA'
Mancano pochi giorni a Natale eppure non sento quel clima natalizio che ogni anno mi riempiva i polmoni.
Passeggio attraverso i negozi addobbati, pieni di luce e di felicità.
Mi rispecchio in una vetrina, ma quella che vedo non è la stessa Kagome dell'anno prima.
Molte cose nell'arco dell'anno sono cambiate e sono cambiata anch'io, perché mi hai abbandonato.
Perché da più di un anno non ti fai vedere.
Mi hai lasciata nel giorno di Natale dicendomi: Aspettami tornerò presto!
Io ti ho aspettato, ma tu non sei più tornato.
Ormai sono convinta che quest'anno non sarà un Buon Natale perché tu non ci sei.
Cammino senza una meta, ormai
non mi interessa più nulla, sono solo un fantasma che
cammina, perché nel momento che tu sei andato via, la mia anima
è morta!
Non tornerà più
la vecchia Kagome, la ragazzina allegra di un tempo, ormai quella
è sepolta nel profondo del mio cuore.
Sento le voci dei bambini che
chiedano a Babbo Natale un regalo, sento le voci delle madri che
cercano di farli contenti, quelle voci che non riusciranno mai ad
arrivare al mio cuore.
Un signore vestito da Babbo
Natale mi ferma, mi chiede se voglio qualcosa per Natale, lo guardo e
nella mia mente solo un desiderio fiorisce: Voglio solo rivedere lui!
Ma so che è una cosa
impossibile, quindi non lo dico ad alta voce e rispondo a quello strano
Babbo Natale che ormai sono troppo grande per chiedere qualcosa.
Sono vicina a casa, ma non ho
voglia di entrare, non ho voglia di sentire mio nonno che racconta
storie dell'epoca Sengoku, di sentire mio fratello che mi
chiede di aiutarlo per i compiti delle vacanze e non ho voglia di
sentire mia madre che ogni volta mi ripete: Tornerà!
So che sono solo bugie, so che tutto quello che può dire non si avvererà mai.
Mi siedo ai piedi dell'albero sacro, ormai è l'unico posto in cui posso sentirlo, anche se per pochi istanti.
Il freddo aumenta, ma non mi interessa, voglio restare ancora alcuni minuti lì.
Sento la sua voce che
continua a ripetermi che mi vuole bene, sento la voce di Shippo che mi
chiede di tornare, ma ormai è impossibile, il passaggio per
l'altro mondo è stato chiuso.
Sento Sango e Miroku che
continuano a litigare, perché come al solito il monaco a
allungato un pò troppo la mano, ma sono solo voci nella mia
mente, solo ricordi.
Chiudo gli occhi, per un momento voglio allontanarmi dalla realtà.
Sento dei passi avvicinarsi,
forse è la mamma che mi viene a chiedere di rientrare
perché si è fatto tardi,
ma no, non sono i suoi passi.
Apro gli occhi e lo vedo, bello come un anno fa.
Mi alzo ancora non convinta che sia davvero lui, mi avvicino, lo tocco e sento che è reale.
E' tornato, Inuyasha è tornato da me.
Lui mi guarda incantato, mi sorride.
"Sono tornato, Kagome"
Sento la sua voce, allora è tutto vero.
"Sei tornato da me"
Sorrido, lasciando scendere alcune lacrime.
Ora posso tornare a credere alla magia, posso tornare a credere al Natale.
Perché è vero, a Natale i desideri mai espressi si avverano.
Ciaoooo, eccomi qua con una piccola One-Shot su il Natale!!!
Spero che vi piaccia, per favore lasciate qualche commentino...
Comunque Buona Natale anche se in anticipo...
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