Aspetto che il cielo pianga,
perchè è come se lo stessi facendo tu.
Aspetto che le tue lacrime
congelate dalla morte,
si mischino alle mie
congelate dalla perdite.
Aspetto che nasca un nuovo giorno.
Che sorga il sole
e che riscaldi tutto e tutti.
Tranne me.
Tranne il mio cuore,
insensibile, ormai,
a tutto,
perchè provato da troppo abbandono.
Opprimente come le tenebre
è il distacco che sto provando.
Immenso e avvolgente,
come il sole,
era ed è il mio amore.
Aspetto sotto la luce fiocca
della nostalgica luna.
Di morire.
Di raggiungerti.
Di vivere. |