E VISSERO PER SEMPRE FELICI E CONTENTI
Se me lo
avessero detto in passato li avrei raccomandati per l’internazione permanente
nel reparto malattie mentali del San Mugo.
Invece è
successo e non posso esserne più felice.
Oggi festeggio il mio secondo
anniversario di fidanzamento con Harry Potter.
Si proprio lui!
Bambino
sopravvissuto, Prescelto e Salvatore del Mondo Magico nonché con una fantasia
sfrenata tra le lenzuola e quest’ultimo punto, posso testimoniarlo
personalmente.
A volte penso ancora a quando
tutto è iniziato, sembrano passati secoli invece si tratta solo di tre anni.
In tutto questo tempo sono
successe un mucchio di cose che hanno cambiato la mia vita.
Avevo appena scoperto che la
mia migliore amica si stava per sposare. Una cerimonia segreta fatta per
anticipare la famiglia che aveva organizzato, contro la sua volontà, un
matrimonio con un uomo più vecchio di lei che non aveva mai incontrato. Per un
errore, assolutamente non imputabile a me, ho creduto che lo sposo fosse
Harry e io, che in quel periodo mi ero appena accorto di essermi innamorato di
lui, avevo seriamente valutato l’ipotesi si boicottare il matrimonio.
Fortunatamente Blaise mi ha fatto ragionare. Con quel gesto avrei reso infelici
due delle persone più importanti della mia vita rischiando di farmi odiare e
sinceramente non ne valeva la pena.
Alla fine
questo mio raro gesto di altruismo si è rivelato fortuito.
Ho scoperto che non era Harry
lo sposo bensì Finnigan. Non vi descrivo la mia felicità. Ero rimasto
letteralmente senza parole.
Durante il
banchetto poi, ho avuto la fortuna di parlare con il mio amore appianando tutte
le divergenze nate in sette anni di scuola.
Da lì è nata
la nostra amicizia che ben presto si è tramutata in amore. Un amore che ha
resistito a tutte le bufere che abbiamo dovuto affrontare, prima delle quali la
scoperta del matrimonio di Pansy da parte dei suoi genitori e della società
magica.
É stato uno
spettacolo, avreste dovuto vederlo. Si è presentata a un ricevimento
organizzato dalla sua famiglia a braccetto con Seamus Finnigan, annullando il
suo non voluto fidanzamento con il vecchiaccio e presentando a tutti suo
marito.
Non vi racconto i dettagli ma,
sappiate che è stato l’evento mediatico
più importante dell’anno. Un matrimonio tenuto segreto a tutti
all’interno delle mura di una scuola, il tutto per sfuggire alle ambizioni di
rivalsa di una famiglia che contava sulla figlia per ripristinare il prestigio
del clan.
In tutta questa storia i
giornali ci hanno sguazzato, dalla cronaca rosa, che vedeva il tutto come una
romantica fuga d’amore, al bollettino finanziario, che testava gli effetti del
tutto sull’andamento del mercato internazionale. Il momento clou è però
arrivato quando la famiglia ha disconosciuto la figlia che rifiutava di
annullare le nozze precedentemente celebrate. Pansy in quel momento è diventata
l’eroina di tutte le ragazzine e molte nobili purosangue hanno seguito il suo
esempio denunciando i loro genitori che le avevano o le stavano forzando a
matrimoni combinati.
Quel periodo
è stato un vero incubo.
Anche dopo
parecchi mesi dalla rivelazione la stampa non lasciava in pace Pansy e
Finnigan, per distogliere l’attenzione da loro decidemmo di dirottare il loro
interesse verso altri lidi. Così io e Harry stabilimmo di annunciare a mondo il
fatto che da qualche mese fossimo diventati una coppia a tutti gli effetti. Il
tutto fu fatto durante una conferenza stampa dove vennero date solo informazioni generali con in allegato
l’avvertimento di non interferire nella nostra vita privata e di lasciare in
pace i nostri amici, pena dolori inimmaginabili.
Con grande
sorpresa di tutti non fu dalla mia bocca che questa minaccia uscì, bensì da
quella di Harry e un’intimidazione del Salvatore non va a vuoto, specialmente
se fatta con quello sguardo di fuoco.
Ricordo come
mi sono eccitato guardandolo. La sua aura di fuoco, il suo potere palpabile e
il suo ascendente sui presenti era tale che appena arrivato a casa gli sono
saltato letteralmente addosso e non l’ ho più mollato per giorni. Quando
finalmente siamo usciti dal letto avevamo due sorrisi che non svanirono neanche
alle battute dei nostri amici.
Comunque
l’ammonimento fece effetto e la stampa non ci tormentò più di tanto.
Mi sto
annodando la cravatta e sono agitato più che mai. Fra poco passo a prendere
Harry per portarlo a cena.
Due anni di
fidanzamento non sono mica una tappa da poco per una coppia a cui tutti non
davano una settimana di vita e, per questo, stasera gli chiederò di sposarmi.
………
Sono pronto.
Ora vado e
voi siete pregati di non seguirmi.
Non ho
intenzione di dividere questo momento con nessun’altro, tanto meno con voi.
Si, si lo so,
siete curiosi e volete sapere come andrà a finire…
Ve lo dico
io!
E vissero per sempre felici e contenti…
FINE