Ti sei appena
svegliato in un letto di ospedale. Brevi flash di ricordi combattono per venire
a galla: la lotta contro il Demone, la collisione con un tir, poi il vuoto
assoluto.
Seduto su una sedia, tuo padre ti guarda appena. I suoi occhi sono colmi di
lacrime, così diversi da come li hai visti l'ultima volta. La sua mano si posa,
delicata, sopra la tua spalla: deve dirti qualcosa.
Brividi scorrono lungo la schiena, mentre fiumi di parole rimbalzano impazzite
nella mente. Non riesci a credere a ciò che esce dalla sua bocca, parla di Sam:
“Salvalo o uccidilo”.