PIccola storiella natalizia
Piccola storiella
natalizia
Era sedto su un divano a pensare, ad una festa... Adesso penserete: "Chi si metterebbe a pensare ad una festa?"
Beh per sua sfortuna era stato costretto ad andare, un'altra festa
obbligatoria, bastava essere gentile e garbato ed il gioco era fatto;
ne aveva abbastanza, sua madre lo obbligava ad andare a feste per
aiutarla nel suo lavor,o, doveva rappresentare la sua famiglia e
renderla quanto più possibile " nobile ", per questo non aveva
un amico, ed era diventato col tempo scontroso e chiuso...
Era il giorno della vigilia Natale, e lui invece di stare a casa a
leggere doveva subirsi un atra noiosa festa. Ma non sapeva che sarebbe
stata ben diversa dalle altre...
Era vicino al buffet pimpante e allegra come al solito, presa nello
scegliere bene il cibo migliore da mangiare, stava per afferrare una
pietanza dal piatto del buffet quando un'altra mano le rubbò
sotto gli occhi l'ultimo bocconcino;
L:Eih!
P:Si?
L:Ti sei rubato l'ultimo panino!
P.Embè?
L:Lo stavo per prendere io!
P:Dovevi essere più veloce...
L:Grr! Lasciamo stare... Mi chiamo Lucinda tu?
P:Paul
L:Piacere
P:...
L:*Mi dà sui nervi!*Come mai sei a questa festa?
P:Sono stato invitato?!
L:*A questo ci ero arrivata anche io* Perché sei venuto?
P:Beh sono stato obbligato da mia mad... *Oddio ma perché l'ho detto?*
L:Oh!
P:...
L:Toh guarda oggi ho promesso che mi sarei presentata con il mio
fidanzato, fino a ora avevo pensato di ricorrere alla scusa "è
malato" ma mi è venuta un'idea...
P:Cosa ti fa pensare che io accetti?
L:Il fatto che io dica a tutti che sei stato costretto a venire da tua madre!
P:*Maledetta*...
L:Eheh!
Voce:Signorina Lucinda, come state?
L:Salve signore, sto benissimo, le presento i mio fidanzato Paul.
P:Salve
Voce:Oh il singnorino Paul è il suo fidanzato? Che strana novità.Ora vogliate scusarmi devo andare...
L:Visto?
P: Umphft
L: Beh addio!
Un'altra festa finita per il nostro Paul, tornando a casa gli
ritornò involontariamente in mente il viso di quella ragazza.
A casa, a letto gli ritornò di nuovo in mente il volto di
Lucinda e il ruolo da farle da fidanzato... se l'avesse conosciuta
meglio forse... *ma che sto pensando*
Era rimasto incantato da quella ragazza, l'unica che gli avesse mai
rivolto la parola, l'unica che gli avesse tenuto testa in una
discussione, l'unica... unica in tutto...
Sapeva che non l'avrebbe più rivista, e questo gli provocava un
male al cuore lacerante, possibile che quella ragazza gli avesse rapito
il cuore scambiandoci solo due parole?...
Arrivata a casa Lucinda entrò con un sorriso stampato in faccia,
era riuscita a farla franca; salendo in camera e stendendosi sul letto
si mise a pensare, il sorriso le sparì subito appena si
ricordò di quel ragazzo... era così bello, e non era come
tutti i ragazzi che conoscieva, lui era diverso, non era il solito
cretino, lui era sempicemente stupendo... chissà se l'avrebbe
mai rivisto...
Il giorno dopo la madre di Paul lo avvisò che la sera, il giorno
di Natale, ci sarebbe stata un'altra festa dove lui sarebbe dovuto
andare; un'altra festa, la solita routine, dopo la festa dell'altra
sera non aveva la minima voglia di andare ma non aveva scelta...
Arrivato alla festa si sedette e si mise a pensare come al solito,
finchè dalla porta principale con tono trionfante ma aggrazziato
entrò l'essere più bello che Paul potesse mai vedere:
Lucinda, che appena lo vide rimase sconvolta, il ragazzo a cui aveva
pensato tutta la notte era lì, di fronte a lei.
Paul pensava le stesse cose, la ragazza di cui si era innamorato era proprio vicino a lui e aspettava solo di parlare con lui.
Paul non resistette e si avvicino a lei, la prese per mano e la baciò...
P:"Ti devo dire una cosa, è molto difficile per me ma vedi io...
io... ti amo, si ti amo, dal primo momento che ti ho visto e ti ho
parlato, non so come sia possibile ma quando non ci sei mi viene una
fitta qui... " le prese la mano e gliela poggiò sul suo cuore...
" so che tu non potrai mai ricambiare e so che non ti
rivedrò mai più ma... ma io te lo dovevo dire! So
perfettamente che t...
Lucinda lo baciò...
L:"Zitto zitto zitto! Non parlare, io ti amo con tutto il mio cuore non dire neanche per sogno che io non ti possa mai amare!
Folla:oooh
Un bacio, l'unica cosa che possa legare due innamorati, un bacio, la
manifestazione più evidente di amore, un bacio, la cosa
più dolce cha esista al mondo.
Anche se l'amore avvolte sembra impossibile, non smettere mai di crederci, ricorda che nella vita niente è impossibile
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