hh
La luce filtra appena dalle finestre,nella stanza in cui si sta consumando la nostra resa.
New York č sveglia e comincia la sua frenetica giornata di volti,pensieri e scarpe,che ne calpestano i marciapiedi.
Il mondo lā fuori ci appare estremamente lontano,quasi fosse irreale.
Oggi puoi lasciare nell'armadio i tuoi completi firmati,spegnere i
cellulari,e non preoccuparti del traffico che blocca
la cittā.Io non ho bisogno di scegliere la mise perfetta
per interpretare il ruolo che preferisco: logorroica stronza,regina
incontrastata delle pubbliche relazioni.
Avverto solo l'impercettibile rumore delle lenzuola di seta,attorcigliate intorno alle nostre gambe.
Lascio scorrere le mani lungo la tua schiena,sotto le dita sento i
muscoli in tensione.So che stai godendo,lo so dai tuoi
gemiti,dall'incontrollabile voglia che hai di sussurrarmelo
nell'orecchio,dal movimento dei tuoi fianchi.
Avevo quasi dimenticato com'era fare l'amore con Chuck Bass.E ora che ti ho
assaggiato di nuovo,mi pare di non poter pių vivere,se non con
te,dentro di me.
Domani ci aspetta il mondo reale,ma io non ho paura.A carte scoperte smettiamo di giocare ,e di barare.
Mi arrendo al tuo amore,ti arrendi al mio amore.
E nella penombra della stanza mi rendo conto di una cosa:Chuck Bass e
Blair Waldorf possono darla a bere al mondo intero,ma la veritā
č questa:
Siamo decisamente due pessimi giocatori.
|