Adieu mon Amour..
Adieu Mon Amour...
.::Breve storia che
parla di come Milo ha vissuto la morte di Camus...Premetto
che l'ho scritta di getto,mi è venuta in mente mentre vedevo
delle fan art :P spero che sia di vostro gradimento.Vorrei dire in
oltre che la data del loro anniversario (il 7 settembre) è
ispirata ad una canzone di Mecano-7 de sieptembre- ::.
Era troppo il dolore che
doveva sopportare...La sua morte,un colpo basso,troppo basso per
lui.Ma,non doveva,non poteva fermarsi a contemplare. La storia era
semplice da capire:Lui era morto,e ora non c'era più.Al solo
pensiero di questo Milo si sentiva lo stomaco sottosopra,solo a
connettersi con la realtà e rendersi conto dell'accaduto si sentiva
male. Dal corpo esanime del suo amato prese la piastrina con
l'incisione del suo nome " Milo 7/9 -Tanto noi andiamo avanti
insieme!- " e mise la piastrina del Santo insieme alla sua
" Camus 7/9 -Tanto noi andiamo avanti insieme!- ". Ecco cosa
rimaneva del cavaliere di Acquarius,il loro primo dono del loro primo
anniversario...Milo era immerso nella tristezza più totale,senza la
persona che amava la sua vita non contava nulla.<< Amico mio se
ti serve qualcosa non esitare a chiamarmi! >> Disse il leone
abbracciandolo calorosamente,ma il ragazzo non rispose e si limitò ad
annuire.
Tornò a casa,dove,fino a
poche ore prima,lui era lì nel suo letto a fare l'amore.
Guardò la camera sfatta
come l'avevano lasciata,sulle lenzuola vi era ancora il suo
profumo..inebriante,che trasmetteva quella sensazione di gelo della
vene...ma un gelo così caldo e dolce,che solo Camus poteva
sprigionare...Rimase sul ciglio della porta ad osservare la stanza
ormai vuota,non osava minimamente sfiorare quel letto che per lui era
come una reliquia del loro amore,dove aveva posseduto e si era fatto
possedere in una morsa di ghiaccio e fuoco per poi accasciarsi al
suolo e piangere. << Ca..Camus....Perché?Perché te ne sei
andato via...via? >>Continuò a ripetere questa frase tra un
singhiozzo e l'altro per molto tempo...Almeno il tempo necessario a
Shaka di andare da lui a parlargli. Atena non poteva avvicinarsi al
cavaliere di Scorpio poiché per quanto lei fosse dispiaciuta
dell'accaduto sapeva che Milo se la sarebbe presa con lei e con il
suo cavaliere Hyoga per la morte di Camus però in cuor suo Milo
riusciva a comprendere il significato di tale gesto. << Il fiore
sboccia e appassisce, la stella brilla nella notte per poi sbiadire.
Ogni cosa ha una fine: la terra, il sole, le innumerevoli galassie e
per fino lo sconfinato universo. Accanto a tutto questo, la vita
umana è soltanto un fugace battito di ciglia. Ecco, che in un
preciso punto del tempo e dello spazio, l'uomo nasce. Lungo l'arco
della vita ride, piange, combatte, soffre, è felice o in affanno
d'amore ricolmo o consulto dall'odio ma poi scivola come tutti nel
sonno più lungo...il sonno eterno >>Disse il cavaliere della
Vergine varcando la soglia dell'ottava casa.<< Pensi che con i
tuoi soliti sermoni riesci a tirarmi su di morale Shaka? >>
Shaka gli mise una mano sulla spalla al collega.<< Credi che se
lui sia qui sarebbe soddisfatto di vederti con quella faccia?Avvolto
nelle lacrime?Non credo Milo. Quindi ora smetti di piangere!>>Milo
si chiuse ancora di più in se stesso e levò la mano di Shaka dalla
sua spalla.<> Il cavaliere colpito dalle parole dello Scorpione lo
prese per un polso e lo tirò su di scatto,portandolo a pochi
centimetri dal volto.<< Se lui ti vedesse ora,in questo stato
ti prenderebbe a schiaffi... >> Virgo sospirò ed aprì gli
occhi azzurri come il cielo d'estate,ma freddi come il mare
d'inverno,anche lui era dispiaciuto per la morte di Camus ma non era
l'unico cavaliere che era venuto a mancare al Grande Tempio. Anche
Shura,Death Mask,Saga e Aphrodite erano defunti. E a tutti
dispiaceva.<< Milo...Quando vuoi venire a dare l'ultimo saluto
ai Santi deceduti lavati la faccia ricomponiti e raggiungici alla
prima casa...ti aspettiamo .>> Dette tali parole Shaka si
dileguò nel nulla.
Milo rimase ancora lì tra
le foto appese al muro,i peluches di vari animali stupidi,e le sue
lacrime che Camus mai gli avrebbe permesso di versare. Con l'armatura
in dosso il cavaliere di Scorpio decise di raggiungere gli altri per
poter rivedere per l'ultima volta l'uomo della sua vita e donargli un
ultimo saluto.Arrivato alla prima casa gli altri gold saint andarono
a confortare il ragazzo e ad offrire la loro disponibilità per
qualsiasi evenienza,ma Milo si limitò a scuotere la testa e
accennare un sorriso.Cinque bare per cinque cavalieri.Erano esposte
in fila l'una dopo l'altra per poter dar modo di salutare i valorosi
guerrieri della Dea che lasciavano la terra per il paradiso dei
Cavalieri.Milo passò ad osservare Saga,colui che tradì tutti
uccidendo il gran sacerdote, Shura, convinto ed orgoglioso di se fino
alla fine,Aphrodite,che per quanto era un ragazzo isterico e
particolare, ha sempre tenuto da conto come un cavaliere di estrema
forza e bellezza,Death Mask,di cui non capiva come e chi lo avesse
messo alla veglia della quarta casa ma c'era ed era uno di loro...Infine,lui. La persona più orgogliosa che abbia mai
conosciuto,un amante,un padre,un fratello. Camus,che solo ad udire
nome il sangue di Milo bolliva,il signore dei ghiacci eterni,ed
eterno resterà nel suo cuore come i ghiacci della Siberia. l'amore
che Milo prova per lui sarà sempre incancellabile. E lo stesso sarà
per Camus.<< Amore mio,tu che ora mi guardi dall'alto,non
smettere di amarmi e proteggimi, come ho fatto o forse non ho saputo
fare con te,stella che mi illumini il cammino,mi hai trovato nella
notte solo e confuso e mi hai acceso la luce del cuore facendomi
diventare parte della tua vita...Te ne sono grato,infinitamente
grato. Grazie amore mio. Ti amo .>>Detto questo baciò le sue
gelide labbra per l'ultima volta.
Ma Milo in cuor suo,
sapeva che lo avrebbe presto rivisto. Ci sperava.
<< Adieu mon amour >>
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