At random

di Stray cat Eyes
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Boh. Non lo so. Interpretatela voi, leggetela, sfuggitele, criticatela a piacere - stavolta non voglio entrarci, in certi affari XD
Solo una cosa: può darsi che diventi una raccolta. *ed ecco si verificò un suicidio di massa*






[At random]

{Un tedesco a caso per un italiano a caso.}





“Germania! Germania! Ma a casa tua siete tutti uguali? Cioè, siete tutti così grossi e spaventosi e col vocione e...”
A volte lo picchierebbe. Molto, molto forte.
“... e stonati e arrabbiati e sporcaccioni e pervertiti e...”
Soprattutto quando attacca certi monologhi. Dio, sente già le nocche scricchiolare.
“... e mangiate tutti quanti le patate mollicce?”
Ludwig concede alla propria (tedesca) fermezza un sospiro.
“... Italia.”
“Sì?”
“Ma a casa tua siete tutti così idioti?”
Il problema è che lui, scioccostoltovigliaccopusillanimeItalia, continua a sorridere.
“No!” Cinguetta. “Qualcuno è anche peggio!”
Germania tace, rincorrendo un sogno (riuscire a prenderlo a schiaffi senza rimorsi) o forse l’utopia (Italia muto, o quanto meno intelligente).
“Però mangiamo tutti la pasta!”
“...”
E, se non fosse un uomo tanto razionale, lui giurerebbe di aver visto bava e cuoricini sgorgargli dalla bocca insieme alle parole.










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