Distorted Truths

di TheOnlyRealBoss92
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Usciamo Questa Sera Usciamo questa sera?

Una speranza. Chissà, forse stavolta dice di sì- Sono settimane ormai che non usciamo insieme.
“Aurora, dai, vieni in piscina!”

“Sì, arrivo!”
Sento vibrare il cellulare, lo sollevo d’istinto. Un messaggio.
 
Non posso. Ti ho detto che ho da studiare.
 
Pure di sera?
“Ancora col cellulare? Digli di non rompere, che ci stiamo divertendo. Anzi no, digli che siamo con due bonazzi da spiaggia, uno e novanta, biondi e occhi azzurri…”
Annuisco alla mia amica. Non ho sentito una parola del suo sproloquiare.
 
Pure di sera, amore? È da una vita che non usciamo soli io e te.
 
“…e mentre ti baciano dolcemente senti i violini che partono in quarta…”
 
E allora? Se ti ho detto che non posso, non posso.
 
Sospiro. Le lacrime premono per scendere.
“…e poi, quando sembra che ci stiano, tu gli molli un ceffone nella guancia e te ne vai da svamp…”

 
Cosa stai studiando?
 
"Oh, non trovi sia magico, Rory? Rory? Rò? Ma sei ancora lì? Ma hai sentito almeno una parola di ciò che ho detto?"
Annuisco di nuovo a vuoto.

 
Per ora niente, gioco alla play.

Ma che rabbia! Non può fare i compiti adesso e uscire stasera? Perchè? Perchè a me?

Quindi preferisci i compiti a me... 


“Ma Aurora! Adesso esco e ti trascino a forza in acqua!”
Sento uno scrosciare d’acqua, quindi un ciabattare sempre più vicino.
 
Ma mi lasci un po’ d’aria? Diamine, fammi respirare!
 
Non ce la faccio più. Le lacrime mi sgorgano dagli occhi, non volute.
“Guarda se l’unica che si diverte devo essere… oh! Rory, che c’è?”

Mi prende la faccia tra le mani.
“E’ per quello stronzo, non è vero?”
Non dico nulla. Mi limito a guardarla e scoppio di nuovo in lacrime. Mi abbraccia. Poggio la testa sulla sua spalla. Menomale che c’è Candida.
 
*
 
“Ehy, baby, vuoi un drink o vuoi passare subito al sodo?”
La tipa mi guarda offesa. Sfodero il mio miglior sguardo sexy.
“Vatti a fare un giro”
E si allontana offrendomi un’ottima vista.
“A secco anche oggi, eh, Nick?” mormora Andrea, il mio migliore amico.
“Taci, era solo una tattica per ciullargli il sedile”
“Se, se… oh, mio dio, Nick che prende un due di picche assurdo! Che sorpresa! Un momento, mi ricordo questa scena… forse una volta, o due, oppure tutta l’estate”
“Se non chiudi quella ciabatta ti infilo questo bicchiere…”
“Nick?” una voce femminile.
Mi giro di scatto. Ehi, che fisico! Pettorali slanciati, posteriore da ululati di lupo. Una con un corpo così altri non è che…
“Emma! Che ci fai qua?”
“Passavo di qua”
Voleva vedermi.
“Tesoro, neanche mi saluti?”
Ehi, è molto più sveglia dell’ultima volta. Le mollo due baci sulla guancia e poi uno sulle labbra.
“Porco!” mi spinge via ridendo.
“Uh, affascinante, fate finta che io non esista”
“Oh, dimenticavo di quel rompipalle di Andrea. Andrea, questa è Emma, una che a letto…” e feci un gesto inequivocabile.
“Idiota! Ti ricordi male, non te l’ho mai data”
“Uh! Emma uno Nicola zero”
“Taci, oca”

Risate.



N. A. Questo è solo il prologo e mi serviva per presentare i personaggi. So che a prima vista la trama potrebbe sembrare banale o poco originale ma vi posso assicurare che non la è. In ogni caso, sarei felicissimo di sapere le vostre opinioni.




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