Cosa sono io? Io sono il male, sono un mazoku.il male allo
stato puro.
Un essere nato col solo compiti di uccidere, massacrare,
portare scompiglio in questo mondo. Anzi non sono nemmeno nato!
Io sono stato creato, creato dalla Beast master Zellas
Metallium, uno dei 5 dark lord creati da Shabranido stesso.
Sono il dragon slayers! Ho guadagnato questo soprannome alla
Kouma Sensou, più di 1000 anni fa, per aver sterminato milioni di draghi!
Ho dimezzato la loro popolazione, sono stato bravo eh?
Io non ho sentimenti, tranne quelli di fedeltà assoluta
verso il mio capo.
È così.
Anzi forse era così.
Un tempo, un tempo ero così, freddo, spietato.
Ma poi qualcosa è
cambiato, in modo infinitesimo all’inizio, tanto che non me ne sono accorto nemmeno
io. Forse a quell’epoca potevo fare qualcosa..
Già forse, ma non si può mica tornare indietro.
Il mio Master, Zellas, mi ha affidato una missione, seguire
una pestifera ragazzina dagli smisurati poteri, l’unica a quanto pare capace di
usare il Giga Slave. Incredibile vero?
Quella misera umana dotata di un potere così grande, un
potere che se sfugge di mano è in grado di far piombare il mondo alla
distruzione, lo scopo di noi demoni. Distruggere il mondo per poi regnare
incontrastati sul caos.
La ragazzina era accompagnata da uno spadaccino, molto
tonto, ma che stranamente al momento di combattere sapeva usare il cervello.
Sarà per il fatto che lo tiene a vegetare per tutto il resto del tempo.
E non è finita qui, a far parte della combriccola c’era pure
una chimera che voleva riacquistare il suo aspetto umano, per perdere così i
suoi poteri da chimera, mha! E infine una ragazzina, la principessa di Sailoon!
Una pazza scatenata fissata sulla giustizia, i buoni sentimenti e tante
canzoncine sdolcinate. Spesso c’è mancato poco che non la facessi secca!
Cmq, avevo l’ordine di seguire Lina, e agli ordini non si
discute!
Così ho iniziato a
considerarli uhm… la cosa che per un demone più si avvicinano ad amici.
Amici?
Un demone non può mica avere amici!
I demoni stanno da soli.
Però tutto sommato, questa combriccola di svitati è
divertente.
Anche quando hanno scoperto la mia vera natura, non hanno
battuto ciglio.
Non mi hanno scacciato, ma hanno continuato a farmi stare
con loro.
Anzi Lina è addirittura riuscita ad imparare a sfruttarmi,
che cosa assurda, un umano che sfrutta un demone per ottenere informazioni.
E sa pure che io la sfrutto allo stesso modo.
Dice che è un equo scambio.
Assurdo, totalmente
assurdo.
Se fosse solo questo sarebbe addirittura accettabile,
tollerabile.
Magari il mio problema si riducesse a questo.
Questo non è niente!
Niente!
Il mio problema purtroppo è ben più grave.
Seguendo quella ragazzina, ho assistito a cose ben
incredibili, alla fine di Garv, di Phibrizio, e di molti altri mostri e
locande.
Quella volta, contro Phibrizio, Lina a sprigionato tutto il
suo potere, è intervenuta persino Lon.
E quando Gourry l’ ha inseguita, perché senza di lei , lui
non valeva niente e si è lanciato al suo inseguimento pronto a sfidare anche
Lon se necessario, bhe ho tifato per lui.
Non so perché l’ ho fatto.
Ma l’ ho fatto.
E sono pure andato a recuperare la spada a Gourry, senza che
nessuno me lo chiedesse.
Era un modo per ricompensarlo per il suo coraggio?
Forse.
Illudiamoci che sia così.
Poi i miei problemi, che a quel tempo già mi sembravano
enormi, sono centuplicati!!!
Un drago dorato è entrato a far parte del gruppo.
Il nemico naturale dei demoni.
Un ryuzoku.
Anzi una ryuzoku, una vestale maggiore, Philia Ul Copt.
Si è unita alla nostra compagnia.
Nostra?
Luna il cavaliere di Cephied, amica del capo, le aveva detto
di rivolgersi a Lina.
E Lina ha immediatamente accettato, dopo aver sentito il
nome della sorella.
Era a dir poco terrorizzata.
Non l’avevo mai vista in quello stato.
Chissà mai cosa le ha fatto passare la sorella…
Il drago si è unito a noi.
Io ho pure tentato di fare amicizia con lei, per riuscire a
spillare qualche informazione.
Ma lei, si è messa subito a litigare, e ci va pesante con
quella mazza!
Abbiamo litigato per tutto il tempo.
Non so come sia potuto succedere che io mi sia innamorato di
lei!!!
Non me ne rendevo ancora conto, non ne ero consapevole ma il
germe della pazzia ormai mi aveva invaso quando siamo giunti da Valgarv.
Li ho fatto qualcosa di assurdo.
Stavo combattendo contro Valgarv e stavo pure vincendo,
grazie a un colpo di fortuna, quando quel pazzo a fatto crollare la volta della
grotta addosso a Philia.
E io ho lasciato Valgarv per salvarla.
Per salvare un drago dorato.
Un mio nemico.
Mi sono ritrovato a stringerla tra le braccia, senza quasi
rendermene conto pure io.
Questa è la prova della mia follia.
Sono impazzito.
Sono un demone che ama un drago.
Come posso provare un simile sentimento?
E perché fra tutte le creature, ho scelto lei?
In 1024 anni non mi sono mai innamorato di qualcuno.
Perché ora?
Perché lei?
Forse è masochismo da demone?
Forse …non so cosa sia.
E soprattutto non so come sia successo.
All’inizio ho iniziato a passare sempre più tempo con lei.
Mi dicevo che era per studiare il nemico.
Menzogne.
Che era per spillarle quante più informazioni potevo.
Bugie.
Forse, a livello inconscio, già la amavo.
Anzi non forse.
Sicuramente.
Sono un demone innamorato, di un drago dorato,e come se
tutto ciò non bastasse….
Già non c’è limite all’ironia di Lon..
Lei mia ama.
Già, anche Philia si è innamorata di me.
Grazie a Valgarv, ancora sorte beffarda.
Grazie al nemico di noi demoni e draghi, che altri non è che
un essere per metà demone e per metà drago, un demone e un drago hanno scoperto
di amarsi.
Quando ero ferito, si è presa cura di me, si è messa a farmi
da scudo con il suo corpo contro Valgarv.
E io prima avevo salvato lei dalla frana, abbandonando il
combattimento contro Valgarv.
Sono impazzito.
Anzi siamo impazziti entrambi, non è vero tesoro?
Stai dormendo..
Tra le mie braccia.
Forse e meglio che segua il tuo esempio, oggi è stata
davvero una giornata stancante.
E da domani non sarà meglio.
Dobbiamo combattere per noi adesso, per rimanere insieme, ma
vedrai che insieme ce la faremo.
Apri gli occhi e mi baci.
Eri sveglia?
Mi baci di nuovo.
Anch’io tesoro.
Fine
Sevichan. |