That
magnificent bride
- その壮大な花嫁
-*
By: suinogiallo
Piazza San Marco era gremita di gente.
Non che gli altri giorni fosse deserta. Non c'era praticamente giorno
in cui non fosse piena di turisti giunti da Man Home
1,
ma quel giorno, se possibile, era ancora più piena.
E non solo di turisti.
C'erano anche molti abitanti di Neo Venezia
2
oltre ad una quasi sterminata folla di Undine
3.
Vedere i colori delle varie compagnie mescolati tra di loro, il rosso
della Himeya
4 e il giallo della Orange Planet
4
lasciava senza fiato. Il blu dell'Aria Company
4,
però, quel giorno non c'era.
Non poteva esserci.
Alicia era vestita con un abito bianco, lungo e vaporoso da far sognare
chiunque, mentre Akari le stava accanto, nervosa e felice come non mai,
con un vestito color acquamarina che la faceva risaltare davanti alla
Basilica di San Marco quasi fosse una gemma preziosa.
Persino il presidente Aria quel giorno sembrava essere più elegante, ed
anche un po' più magro.
Merito del vestito che aveva indossato e forse anche della dieta ferrea
alla quale si era sottoposto nei giorni precedenti per poter essere al
massimo del suo splendore in quel giorno cosi importante.
Già. Un giorno importante.
Quello non era un giorno qualsiasi a Neo Venezia e per l'occasione
quasi tutta la città si era fermata e si era data appuntamento li a
piazza San Marco.
Le Undine avevano tirato i remi in barca e si erano date appuntamento
li, cosi come quasi tutti i turisti, molti dei quali erano venuti
proprio per quel giorno e per quell'evento.
Persino i salamander, pur essendo inverno, avevano dato il meglio di
loro stessi per addolcire la temperatura - e nonostante tutto, quando
Alicia uscì dalla basilica qualche piccolo fiocco di neve cadde lo
stesso -.
Il matrimonio di Alicia Florence, una delle tre fate dell'acqua di Neo
Venezia, aveva coinvolto tutta la città.
Non c'era angolo di Neo Venezia che non fosse stato addobbato con dei
fiori, non c'era abitante che non ne parlasse, cosi come non c'era
turista che, quasi in pellegrinaggio, raggiungeva la sede dell'Aria
Company per felicitarsi con lei.
Ed Akari sorrideva a tutti accettando i fiori e promettendo che avrebbe
dato ad Alicia i biglietti di felicitazioni che gli lasciavano.
E nei giorni appena antecedenti l'evento le visite erano addirittura
aumentate. Per fortuna che la sua piccola amica, Ai, era giunta da Man
Home per aiutarla e per stare con lei in quei giorni.
Per aiutarla e per starle accanto.
Quei giorni infatti non erano facile per Akari che nel giro di un
giorno si era ritrovata ad essere una Prima e ad avere tutto il peso
dell'Aria Company sulle spalle.
Ma non poteva perdere il sorriso. Non voleva. Ne per lei ne per Alicia,
ed ancor di più per quella piccola compagnia che le aveva dato tanto,
che le aveva permesso di coronare il suo sogno.
Ma soprattutto, anche se dentro si sentiva insicura e piena di paure,
Akari non voleva perdere il sorriso per Neo Venezia. Per quella città.
Ed uscendo dalla basilica, accanto ad Alicia, e guardando la città in
festa, le Undine, i veneziani ed i turisti, sorrise con tutto il cuore.
Sorrise e sorrise ancora, felice di essere li, felice di tutto quello
che le era successo e di quello che sarebbe accaduto nei giorni e negli
anni a venire.
Si guardò intorno vedendo accanto a lei le sue amiche più care. Alice e
Aika. Poco più in la vide poi Al e Udo insieme ad Akatsuki che non la
voleva smettere di piangere. Akari ricordava ancora quando l'aveva
chiamata per chiederle se era vero che Alicia stesse per sposarsi.
Quando gli aveva dato la conferma aveva riattaccato senza dire una
parola
5.
Vicino a loro vide poi Akino, la fondatrice dell'Aria Company. Akari
aveva chiesto ad Alicia se non voleva avere lei al suo fianco in quel
giorno ma la bionda fata dell'acqua le aveva risposto semplicemente che
c'era già stato un momento molto importante della sua vita in cui
Granma era stata accanto a lei e che adesso toccava a lei.
Ai era vicino ad Akino ed insieme a lei c'era sua sorella e la piccola
Aqua. Akari ancora non lo sapeva ma Ai aveva deciso di diventare una
Undine lei stessa e di entrare nell'Aria Company.
C'erano tutti quel giorno a felicitarsi con Alicia. Il postino, Namihei
Anno, che tutti i giorni aveva portato la posta da loro, Ayumi, Atora e
Anzu, le tre allieve Undine che aveva conosciuto quando Alicia le aveva
proposto di provare a guidare un Traghetto. Atora ed Anzu la salutarono
mostrandole entrambe le mani prive di guanti mentre Ayumi le sorrise
mostrandole ancora il guanto da Single. Lei aveva deciso cosi e Akari
era felice di vedere che sorrideva.
Ma c'erano anche altri invitati a quella festa. Invitati che gli altri
non vedevano.
La piccola Ami, la gattina che aveva preso forma umana per poter far
consegnare la lettera che la sua padrona aveva scritto al marito
6,
e soprattutto Cait Sith.
Il gigantesco gatto era oltre tutta la folla, attorniato dalla sua
corte di gatti e con il berretto da capotreno ben calcato sulla testa.
E poi lo spirito di Neo Venezia.
L'aria di quel posto magico, l'odore del mare, il senso del vento sulla
pelle e tra i capelli.
Lentamente uscirono dal porticato della basilica dirigendosi tra due
ali di folla verso il molo, superando il campanile di San Marco che
proprio in quel momento iniziò a suonare, incamminandosi poi verso lo
stesso pontile dove, pochi mesi prima era giunta alla fine del suo
ultimo viaggio come Undine.
Una gondola bianca con i colori dell'Aria Company la stava aspettando
al pontile. Athena, che per l'occasione era tornata ad indossare la
divisa dell'Orange Planet, era già con il remo in mano pronta a
condurre la gondola per i canali della città mentre Aika, la mano tesa
verso Alicia, le stava sorridendo.
Altre gondole erano pronte negli altri pontili per condurre tutte le
altre persone. Per l'occasione era stato dato il permesso a tutte le
single di poter condurre la gondola con delle persone a bordo anche
senza nessuna Prima. Tutti ne erano certi, quel corteo di gondole non
avrebbe avuto eguali nella storia della città.
E lentamente, nel silenzio rotto solo dal remo che dolcemente si
immergeva nell'acqua, la grande gondola bianca si staccò dal molo
iniziando il suo viaggio mentre dal cielo sereno e blu come il mare dei
piccoli fiocchi bianchi iniziarono a cadere dolcemente...
copyright © 2010 Kozue Amano per i
personaggi, suinogiallo per la storia - questa storia partecipa al
Bando Challenge di Carnevale indetto da Fanworld.it
Questa storia nasce
seguendo l'idea data dal bando Challenge di carnevale indetto da
Fanworld.it e sfruttando il prompt Sposa.
Tra l'altro, leggendo il prompt l'idea è scattata subito. Venezia,
carnevale, sposa.
Le citazioni presenti nella storia sono state già descritte nelle note.
Un grazie a chi ha indetto questo challenge per avermi dato lo stimolo
a scrivere di nuovo su ARIA, e ovviamente a chi leggerà questa storia.
Hasta Luego