AD
OCCHI CHIUSI
fra rovine di antichi
sospiri
il silenzio immobile del
tempo
riporta in vita ciò
che fù e più non è
nel dolce tepore della sera
si odono quei passi spenti,
che instancabili
solcano mille volte e mille
volte ancora
quella stessa terra, a volte
consacrata,
a volte macchiata della loro
stessa linfa.
Cosicchè oggi giorno
posando i piedi sulla stessa
orma
scavata da tutti coloro che
ci furono predecessori
si avverte ancora quel
calore,
quel rumore particolare
incantato nell'aria.
Come un saluto ripetuto al
di là del mondo
un emozione dolce come un
ricordo gradito
ed una lunga ed unica
richesta
quella di non dimenticare
coloro che camminano con noi
al di là del tempo.
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