Vive l'Amour, vive la Danse. Dopotutto... C'est la France! di Tadokorocchi (/viewuser.php?uid=88586)
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Titolo: Vive l'Amour, vive la Danse.
Dopotutto... C'est la France!
Titolo del Capitolo: La migliore delle
Droghe.
Fandom: Axis Powers Hetalia
Personaggi: Francis Bonnefoy (France), Arthur
Kirkland (Uk), Alfred f. Jones (America)
Genere: Erotico, Introspettivo
Rating: Giallo
Avvertimenti: Flash-fic, Yaoi
Note: Scritta per il contest di Marzo dell'
APH Shipping Community!
Il sesso era come una droga.
E lui ne era strettamente dipendente.
Forse per quel motivo non aveva potuto rinunciare a quell'assurdo gioco.
Anche se in ballo vi erano i suoi sentimenti.
Anche se sapeva benissimo che dopo sarebbe stato male.
Ma cosa poteva farci se aveva una voglia irresistibile di fare l'amore?
Ne era sicuro.
Sarebbe morto di overdose per la sua meravigliosa droga, prima o poi.
E anche quando vide Alfred strusciarsi sul corpo nudo di Arthur,
ubriaco fradicio, nonostante la forte fitta al cuore - gelosia, quasi
sicuramente era gelosia - si avvicinò ai due e
cominciò a giocare con loro.
Sentire il contatto con la pelle di Arthur e Alfred - per quanto poco
sopportasse l'americano - lo fece impazzire.
Ad ogni tocco, voleva di più.
Ad ogni bacio, ogni morso, ogni piccolo graffio, sentiva la mente
annebbiarsi.
I gemiti sommessi di Arthur e il fiato corto di Alfred...
Le suppliche per esser preso di uno e il semi-urlo di piacere
nell'essere entrato nel suo corpo dell'altro.
In mezzo.
Lui era sempre nel mezzo.
Tra l'Inghilterra e l'America.
Troppo poco importante per uno, troppo insignificante per l'altro.
E anche se faceva male continuava a rimenere lì, tra i loro
corpi, tra i loro cuori.
Nella speranza di riuscire, un giorno, ad allontanarli e dividerli.
Nella speranza di poter avere Arthur solo per sé.
E mentre aspettava, si sarebbe consolato in quel modo.
Come un drogato, che non poteva fare a meno della sua dose giornaliera.
Non poteva fare a meno del sesso.
Nè di Arthur.
Assecondava le spinte, potenti e veloci, dell'americano dietro di
sé e regalava più piacere possibile alla persona
che amava, al suo Arthur.
E nelle sue orecchie ogni rumore veniva ovattato dai loro ansimi e
gemiti.
Dal rumore provocato dallo scontro dei loro bacini.
Tutto era lontano.
Ma lui si sentiva bene.
Il sesso era una cosa meravigliosa.
Sicuramente la migliore delle droghe.
ANGOLO SPAM
Ho appena aperto il mio "Portfolio"!u.u
E' ancora vuoto, venite a riempirlo d'amour. <3
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