Resistenza? No, Grazie di Famas (/viewuser.php?uid=95886)
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L'isola di Ytom, un' isola all'apparenza calmo e sereno, con le sue
spiagge tropicali, i suoi deserti e le sue montagne innevate, che
facevano da sfondo ad un paesaggio spettacolare.
L'isola č stata da sempre utilizzata per esperimenti
militari e ormai l'aria che si respirava era solo polvere da sparo e i
rumori che si sentivano erano quelli dei test nucleari o missilistici.
7 Giugno 1964, Spiaggia di Youri, Sud-est, Ore 13.00
-Alvarez! Benvenuto all'isola di Ytom!
-Ok, ok, grazie del benvenuto...ma che ci siamo venuti a fare qua?
-Zitto e preparati, stiamo per atterrare.
L'elicottero si apprestava ad atterrare sull'ampia spiaggia, si
riusciva a scorgere Alvarez in lontanaza. Aveva capelli marroni e occhi
marroni, mentre il suo accompagnatore era piuttosto alto e aveva
capelli biondi e occhi azzzurri.
-Muoviti!
-Ehi calma amico!
L'accompagnatore sferra un calcio ad Alvarez.
-Alzati!
-Ok, ok...
L'accompagnatore porta Alvarez in un edificio.
-Salve, signor Alvarez
-Chi sei? Perchč mi avete portato qui?
-Abbiamo bisogno che tu svolga qualche lavoretto per noi, siamo il
corpo di resistenza dell'isola, vogliamo fermare gli esperimenti
effettuati dai militari.
-E io cosa c'entro?
-Devi aiutarci e poi potrai tornartene a casa.
-Non ho altre alternative?
-No!
-Bene....
L'accompagnatore porta Alvarez fuori, c'erano decine di bunker, con
all'interno auto e armi, era una faccenda seria a quanto sembrava.
Con passo svelto Alvarez e l'accompagnatore si avviavano verso una jeep
con mitragliatrice.
-E ora? Dove mi portate?
-Aspetta e vedrai...
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