new chappy
I contrari si attraggono
Ero letteralmente furiosa!
Ero fuori da scuola insieme a Emily e
stavamo aspettando suo fratello Mark per tornare a casa... e io avevo
addirittura fretta! Glielo avevo detto almeno 5 volte oggi che non doveva fare
ritardi e doveva uscire subito dalla classe.. e invece il signorino che faceva?
si stava sicuramente sbaciucchiando con qualche ragazzina da 4 soldi, e ci
stava mettendo anche di più per farmi innervosire.
Iniziai a battere nervosamente il
piede a terra e a sbuffare sempre più innervosita, e pensai che
appena fosse uscito da scuola uno schiaffo non glielo avrebbe tolto
nessuno!!
- Lucy...! - mi riscosse Emily dai miei
pensieri, e mi girai stizzita verso di lei: sapeva che quando ero arrabbiata
nessuno doveva interrompermi, ma sta volta non la rimproverai come sempre, mi
aveva interrotto per un buon motivo: Mark stava uscendo da scuola... abbracciato
a Ever..
- Ciao Lucy!! - gridò contenta Ever quando
mi vide e mi raggiunse correndo, abbracciandomi d'istinto.
- Ehy Ever come mai tanta allegria? -
chiesi io sorridente, ma il sorriso mi scomparve quando vidi arrivare Mark
dietro di lei e metterle un braccio intorno al collo.
- Ci siamo fidanzati e abbiamo intenzione
di uscire questo pomerigio... cosa che tu non potrai fare visto che sei gia in
ritardo di un quarto d'ora per andare a casa mia per poi andare al cinema con
mia sorella Emily e aggiungo anche che avete appena perso l'autobus...
entrambe - mi fece notare quell'antipatico di Mark con una punta di orgoglio e
di dispetto.
Mi stavo innervosendo davvero, ma cercai di
mantenere la calma chiudendo gli occhi per qualche secondo cercando di
riordinare le idee e mantenere quella poca lucidità che mi ritrovavo
- Allora Mark... - iniziai io con una voce
che non mi apparteneva - punto uno: mi fà piacere che ti sei fidanzato con Ever,
è una brava ragazza ed evita di farla soffrire come fai tu di solito - dissi io
rivolgendo un sorriso dolce alla mia amica, ero davvero felice che si erano
fidanzati: lei lo aveva sempre voluto dalla prima volta che si sono visti, e
stiamo parlando di parecchi anni!
- punto secondo: non è casa TUA dove io sto
andando, io sto andando a casa di Emily, tua sorella! Di te non mi interessa
proprio niente - precisai io stizzita ma con calma.
- punto terzo: è vero, io e Emily abbiamo
perso l'autobus.. ma la sai una cosa tesoro? anche tu!! ti ricordo che anche tu
vieni e vai con l'autobus della scuola, quindi, tocca andare a tutti e tre a
piedi - finiì io con una punta di soddisfazione nello sguardo, sapevo che avevo
ragione!! Aveva fatto lo stronzo per farmi innervosire e aveva fatto tardi
apposta, ma non aveva messo in conto che anche lui avrebbe fatto tardi. Ma le
mie sicurezze finirono quando vidi la sua espressione: divertita e
sarcastica.
- Ah si? pensi che sia così? - chiese con
voce bassa avvicinandosi pericolosamente al mio viso, e per la prima volta notai
che seppur era antipatico, era proprio un bel ragazzo, ma non mi feci ingannare
dal suo sguardo. Sapevo cosa voleva fare: fammi dubitare di quello che avevo
detto proprio grazie a quegli occhi che facevano impazzire tutta la scuola
femminile.. eh no bello, con me non hai possibilità di incantarmi. Quindi decisi
di stare al suo gioco e mi avvicinai ancora un pochino a lui, e con la punta
dell'occhio vidi Emily e Ever lanciarsi uno sguardo dubbioso.
- Si, penso che ho ragione - soffiai io a
un passo dalle sue labbra, e lo vidi sorridere
- MARK!! VOGLIAMO ANDARE!! - gridò la voce
di Alex dietro le vostre spalle.. come? Alex? e lui che ci faceva qui? mi sporsi
un pò per guardare dietro la schiena di Mark, e notai un ragazzo alto, moro e
abbastanza muscoloso lontano una decina di metri, sopra la sua moto nera e
vicino aveva una moto rossa... la moto di Mark!
- MALEDETTO!! Avevi progettato tutto!!
sapevi che avresti fatto ritardo!! io ti ammazzo!!! - gridai io appena capì il
suo imbroglio, ed ero gia pronta ad avventarmi su di lui quando mi sentì
chiamare, e di scatto mi girai trovandomi davanti il preside: ohi.. ero nei
guai! Sentì dire a Mark che avrebbe dato un passaggio a Ever, e ovviamente lei
accettò.
- Preside.. - dissi io con voce flebile,
lanciando uno sguardo d'aiuto a Emily, ma non poteva far niente e lo sapevo. Il
preside ovviamente, sgorbutico come sempre non mi rivolse un solo sguardo e mi
disse con voce fredda e distaccata di andare nel suo ufficio.
- Signorina.. vuole continuare ancora per
molto di litigare con il miglior studente della scuola!?! - mi rimproverò il
preside quando si fù seduto nel suo ufficio, e io anche se con un grande sforzo
dovetti scusarmi e abbassare la testa per non farmi mettere in punizione. Dopo
un quarto d'ora pieno di rimproveri, finalmente ebbi la possibilità di andarmene
dall'ufficio del preside, e trovai Emily che mi stava aspettando un pò
scocciata.
- Scusa.. ma hai visto che è stata colpa di
tuo fratello Mark!! - mi difesi io appena mi avvicinai a lei, e iniziammo a
camminare verso casa sua.
- Ma perchè non provate ad andare
d'accordo.. - disse lei con voce flebile.
- E' impossibile!! Hai visto o no quello
che ha fatto? - risposi io indignata.
- Ti ricordi quella storia che mi hai fatto
leggere contro la mia volontà? - mi chiese lei cambiando argomento.
- Quale? - chiesi io, ero sempre stata una
VERA fanatica della lettura, al contrario di Emily, e spesso la obbligavo a
leggere delle storie che a parer mio erano favolose. A molti dei miei amici
sembra strano che una ragazza come me: bella, solare, allegra, piena di amiche,
tecnologica e simpatica, che ama la compagnia e le grandi città caotiche, amassi
leggere, eppure è cosi.. in quei momenti mi sento come se il mondo sparisse, e
restiamo soltanto io e il mio libbro. Per questo leggo in particolare quando
sono triste: così esco per un pò da questo brutto mondo.
- Quella che parlava di una ragazza molto
diligente, la prima della scuola, e di un ragazzo molto spaccone e
insopportabile, loro due si odiavano.. eppure alla fine si sono innamorati..
penso che i contrari si attraggono - disse semplicemente lei, alludendo alla mia
situazione con Mark.
- non crederai che....? io e tuo fratello?
ma sei pazza? - risposi io con gli occhi fuori dalle orbite, e lei scosse un pò
le spalle con non curanza e continuò a camminare come se non avesse detto
niente.
SPAZIO
AUTRICE:
Ciao a tutti! Dopo essere
rimasta molto legata alla sezione sul mondo di patty.. ecco che ora sto provando
ad avere anche solo 1 o 2 recensioni per capitolo in questa categoria di Efp, in
questa precisa storia. Ci sto mettendo per scriverla tutta anima e cuore: perchè
sto narrando un pò la mia brutta situzione d'amore.. modificandola ovviamente
;) Quindi mi farebbe piacere ricevere i vostri commenti, positivi o
negativi non importa =)
Al prossimo
capitolo!! |