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Binario 9 e 3/4 per l'ultima volta ancora.
Voldemort era stato sconfitto, il giovane Harry Potter insieme ai suoi
inseparabili amici e con l'aiuto di persone che nessuno si
sarebbe mai aspettato aveva battuto l'oscuro mago sei mesi prima
e da allora il mondo poteva respirare nuovamente raccogliere i
cocci della propria vita ed andare avanti.
C'erano state perdite, ovviamente, da entrambi i lati, ma adesso dopo
sei mesi sembrava che tutto stava andando per il meglio e
in realtà era proprio cosi.
Harry Potter, Hermione Granger e Ron Weasley insieme a tutti gli
studenti che partecipando alla battaglia avevano abbandonato l'anno
scolatico ora si ritrovavano sul binario nove e tre quarti per l'ultima
volta per frequentare quell'ultimo anno che per tutti sarebbe stato
scenario di eventi indimenticabili.
Ma non erano i soli a trovarsi ancora una volta su quel bianrio, anche
un trio decisamente diverso era fermo alla stazione, emarginato da
tutti e da tutto, aspettando il treno: Malfoy, Zabini e
Parkinson, sono loro i componenti di questo trio insolito che a detta
di tutti non avevano diritto di stare li ma dovevano marcire ad Azkaban
con i propri genitori.
Solo in pochi sapevano e per ora era meglio cosi.Solo quelli
dell'Ordine della fenice e il Golden Trio sapevano che quei tre ragazzi
per quanto sgorbutici arroganti e pieni di avessero dato un contrbiuto
fondamentale alle sordi della battaglia.
I motivi che hanno spinto i tre serpeverde a cambiare fazione rimangono
comunque oscuri a tutti nessuno dei tre ha dichiarato apertamente il
reale motivo, tutti sanno che i tre si erano stancati di combattere una
guerra che non era loro, seguendi ideali che non gli appartenevano..ma
in realtà il motivo è ben altro e lo scopriremo solo
più avanti.
Il treno ormai cominciava a sbuffare era ora di salire e tutti rirendo
e scherzando spintonandosi di tanto in tanto salirono rendendo allegro
e vivace quel treno che fino a qualche minuto prima era silenzioso e
vuoto.
Gli ultimi a salire come immaginate furono Draco e co. per ovvi motivi
non riuscirono a torovare uno scompartimenti libero e quindi
cominciarono a cercarne uno gia occupato senza rischiare di essere
affatturati ancor prima di arrivare a scuola.
Ennesimo scomparto stessa scena
-Malfoy non ti vogliamo qui dovresti essere ad Azkaban con tuo padre-
aveva appena dichiarato un tasso del settimo anno che fino a pochi mesi
prima non si sarebbe mai permesso di rivolgere certe parole all'ultimo
erede dei Malfoy
-Ah si McPerson?...Che ne dici se ho un buon motivo per andare ad Azkaban-
proferisce prendendo il suddetto tassorosso per il collo della camicia
sbattendolo contro il muro del treno in corridoio facendo cosi
accorrere i curiosi a guardare.
Il tassorosso rimase pietrificato dalla freddezza del serpeverde che
anche in quella situazione non accennava ad incrinarsi.
-Ci siamo intesi?E questo vale per tutti quanti!-
disse in fine lasciando andare il povero tassorosso che tremante di
rabbia mista a paura si ritirò nello scompartimento.
Il bel biondo sbuffò passandosi una mano nei capelli mente tutta
la folla curiosa si ritirava sollecitati dalla caposcuola dei
grifondoro.
-Malfoy si può sapere cosa
diavolo hai in mente di fare?Vuoi davvero che ti mandino a marcire in
quella cella insieme a tuo padre?- disse la grifoncina non appena fu cosi vicina da non farsi sentire dagli altri.
-Mezzosangue nessuno ha chiesto il tuo parere, sparisci!- sbottò il biondo in preda ad una crisi isterica.
La riccia sembrò non essere toccata dalle parole del ragazzo, ma
in realtà ci stava male, dopo sette anni e dopo quello che
avevano passato tutti insieme per via della guerra il biondo non era
cambiato di una virgola nei confronti della ragazza.Pansy e Blaise
avevano mostrato il loro carattere "normale" ai tre grifondoro
istaurando cosi una seppur lieve amicizia, ma il biondo invece
continuava a rimanere il solito stronzo che non ci pensa un minuti a
discriminarti trattandoti come il peggiore dei maghi.
-Come vuoi- fu
l'unico commento che uscì dalle labbra della bella grifonona
prima che con un cenno del capo aveva salutato i due "amici" serpeverde
e si era allontanata alla volta del suo scompartimento dove Harry Ron e
Gin la stavano aspettando.
-Diavolo Draco ma perchè devi essere sempre cosi con lei..-aveva
commentato appena la grifona fu sparita, Blaise che non capiva
perchè il ragazzo fosse cosi reticente ad ammettere che ormai la
guerra era finita ed i pregiudizi potevano anche andare a farsi
benedire.
Ma il biondo non poteva trattarla meglio, non poteva perchè non
avrebbe retto un amicizia con lei..Lui che sapeva che dalla ragazza
voleva di più..lui che sapeva che la ragazza era il reale motivo
per cui aveva abbandonato tutto e tutti per passare dalla parte di
Potter.
-Cazzo Blay fatti gli affari tuoi no?-
ringhiò di risposta il serpeverde prima di allontanarsi dai due
amici e sparire chissà dove probabilmente a spaventare qualche
primino.
-Dai Blaise non te la prendere lo sai che è fatto cosi-l'aveva rassicurato l'amica e insieme con una scrollata di spalle andarono nuovamente alla ricerca di un posto per sedersi.
Nel frattempo in uno scompartimento a caso, con persone a caso...
-Mione calmati lo sai che il furetto non cambierà mai- invano
Harry cercava di calmare l'amica che in preda ad una crisi isterica
aveva cominciato a parlare a raffica su quando odioso fosse Malferret e
su quando l'avrebbe schiantato volentieri se si fosse presentata
l'occasione.
Tra una pacca sulla spalla e dei tentativi di calmare la riccia il viaggio verso Hogwarst volse al termine...
Era giunta ora di tornare a scuola...
Drakina's Space:
Be che dire, ho iniziato questa storia perchè continuava a girarmi per la testa.
Qualche commento non sarebbe male, sia negativo che positivo sono aperta a tutto almeno cosi capisco dove faccio schifo e dove no ^^
Un bacio al prossimo capitolo ^^
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