Non ci potevo credere.
Io, una normale ragazza, mi ritrovavo in mezzo all’enorme
folla del pubblico di Wembley. Un esperienza unica, eravamo tutti fan
dei Queen e noi tutti gli attendavamo sotto il ceruleo cielo. Dal
backstage provenivano dei rumori indistinti e vari suoni di strumenti
musicali, stavano facendo il soundcheck . Molti si sentivano soffocare
dentro quell’enorme folla e stavano male ma i fan
più accaniti della rock band britannica erano troppo
entusiasti per pensare alla propria salute. Ancora qualche minuto e
sarebbe iniziato il più grande concerto di tutti i tempi, la
folla urlava era troppo eccitata… Ci fu un momento di
silenzio e all’improvviso si sentì una splendida
voce cantare queste parole: “Hey one man , one goal ha one
vision!”. Ecco che iniziava One vision! Ecco il cantante
Freddie Mercury entrare sul palco con una vistosa giacca gialla, la
folla lo acclama, molti di loro stanno vedendo il loro Dio
all’azione e fanno di tutto per andare ad ammirarlo
più da vicino. Finita la canzone iniziale comincia Tie your
mother down e tutti i fan più rockettari iniziano ad
emozionarsi sul serio e a saltare ovunque spinti
dall’irrefrenabile ritmo veloce di questa canzone.
Potrei stare qui a descrivervi tutto il concerto, oppure potrei dirvi
quali emozioni avrei provato se fossi stata davvero lì in
quel momento. Non so di preciso cosa avrei provato perché
l’emozione sarebbe stata unica e soggettiva per ognuno di
noi. I Queen sono stati una delle più grandi rock band del
mondo e nessuno non potrebbe emozionarsi dopo aver sentito Who wants to
live forever cantata da Freddie quella sera con una passione
incredibile come solo lui sapeva fare . Perdendo Freddie abbiamo perso
una delle persone più importanti nella storia della musica
contemporanea e uno dei miti di millioni di persone. Freddie sei una
leggenda e le leggende non muoiono mai…
We still love you!
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