storia
L'immagine della protagonista è la seguente--->http://image.forumcommunity.it/4/3/3/4/9/6/0/1264200505.jpg
Nuova vita.
Capitolo 1
Kirsten Anderson,nata in Italia il 24 giugno 1991.
4 anni,l'età in cui era stata abbandonata da sua
madre,perchè non poteva mantenerla...suo padre era un americano
non l'aveva nemmeno mai conosciuto e sinceramente poco le
importava.Grazie alla sua intelligenza era riuscita a
sopravvivere...altrimenti non c'è l'avrebbe fatta.Sarebbe morta
prima.Purtroppo però,non si vive di sola intelligenza e
furbizia.Kirsten era sola e purtroppo,una bambina da sola non poteva
farcela a lungo.La sua infanzia era piena di ricordi tristi.L'avevano
costretta a chiedere l'elemosina,aveva rubato e se non portava a casa
dei suoi sfruttatori soldi a sufficienza la pena erano botte fino a
quando non perdeva i sensi.
Fù in una di quelle tristi circostanze,che la sua vita
cambiò.Aveva 14 anni,ormai era cresciuta eccome se era
cresciuta.Aveva dei lunghi capelli biondi che arrivavano fino alla
schiena,dei vispi e taglienti occhi azzurri,il viso aveva dei
liniamenti delicati e perfetti.Era abbastanza alta e slanciata,per non
parlare del fisico esile ma anche abbastanza formoso nei punti
giusti.Poteva sembrare un angelo,peccato che non lo fosse per
niente.Quell aspetto angelico nascondeva ben altro.Era un piccolo
demonio,furba,intrepida e non si faceva mai mettere sotto da
nessuno,fù a causa del suo carattere orgoglioso che per poco non
si faceva ammazzare.
Era pieno inverno,una giornata davvero fredda.La neve cadeva sulle case
e ricopriva i tetti di candindi strati di neve.Le famiglie cominciavano
a tornare a casa poiche iniziava a calare la sera e la
temperatura,continuava a scendere.Kirst,non poteva mica tornarsene a
casa,quella giornata non aveva guadagnato niente,l'avrebberò
riempita di botte,meglio rimanere fuori a morire di freddo,pensava.Ma
purtroppo ermai le strede erano deserte...e fù costretta suo
malgrado costretta a tornare a casa,quandò tornò la scena
fù la seguente:
Uno di quegli schifosi,le si avvicinò e le mollò uno schiaffo.Non aveva portato a "casa" abbastanza.
-"Bel faccino,non vorrai fare la fine della tua amica,vero?"domandò uno di quei vecchiacci bavosi.
Si trattava di una banda che sfruttava bambini e ragazzi dai 3 ai 17
anni.Consisteva in 3 uomini e una donna.Bhe almeno la parte della banda
che conosceva lei.
-"Siete solo dei bastardi."aggiunse,piccata rimettendosi in piedi.Se la
ricordava,Scarlet...era una ragazza con cui aveva fatto amicizia...era
morta il mese prima.Aveva provato a scappare ed avvertire la
polizia...inutile dire,che era stata intercettata e poi...bhe,chi
tradisce muore,era questa la regola.La ammirava era una ragazza molto
coraggiosa,ma poco intelligente.Si era fatta subito beccare.Anche lei
stava preparando un piano per scappare...ma il suo era molto più
accurato.Non voleva salvarsi soltanto lei,voleva salvare tutti e
vendicarsi di quegli schifosi.Ogni giorno,andava in uno di quei bar
dove c'era la connessione ad internet...non contava molto sulla
polizia,sapeva che era inefficente e sopratutto e specialmente in
Italia si lasciava corrompere.Aveva sentito parlare di un certo
L,dicevano che era il più grande detective del mondo.Ogni
giorno,lasciava piccoli indizi in rete,piccole traccie.Se questo famoso
detective era cosi bravo,non ci avrebbe messo molto.
-"Gia...tu sei molto più carina."aggiunse,il compare dell
altro,facendo scorrere il suo sguardo su tutto il corpo della
ragazzina.-"Sei grande abbastanza,ormai...che ne dici di divertirti un
pò con noi?"
Inutile dire,che stava per dare di stomaco.
-"Preferirei morire..."aggiunse,con sguardo di sfida.Cosa ne
seguì dopo?Fù picchiata a sangue e per poco non la
violentavano,quando...
-"L'edificio è circondato,venite fuori con le mani alzate."esclamò una voce,fuori dall'edificio.
Kirst,non capì molto di quello che successe dopo.Vide soltanto
degli uomini armati fare irruzione,i suoi aguzzini tentaronò di
opporre resistenza ma furono subito disarmati.Degli altri uomini
cominciaronò a far uscire gli altri ragazzi dalla casa,tra cui
c'erano anche dei bambini piccolissimi.Fù notata anche lei,era
in un angolo con i vestiti quasi del tutto strappati e
insanguinata,venne soccorsa ma durante il tragitto in ospedale perse i
sensi.
3 giorni dopo.
Aprì lentamente gli occhi.Aveva la vista appannata,non ci vedeva
bene davanti a lei era tutto bianco.Solo dopo dieci minuti
buoni,riuscì a vedere bene.Si guardò intorno era una
stanza dalle pareti immacolate,nell'aria aleggiava pungente l'odore di
disinfettante e dall esterno si sentiva un forte
vociferare.Un'ospedale.Allora era viva.Lentamente cercò di
mettersi seduta un forte dolore alla schiena la bloccò.Fottuti
bastardi,un momento?Erano tutti stati arrestati?Ci era
riuscita...adesso,era libera.Certo non sapeva dove andare,ma era meglio
di fare quella vita...se fosse rimasta lì,chissà che fine
le avrebberò fatto fare...
Il corse dei suoi pensieri,fù interrotto dal rumore della porta
che si apriva.Un anziono signore,molto distinto e dall'aria da nonnetto
gentile,entrò nella stanza.
-"Vedo,che ti sei svegliata."esclamò,sorridendo ad occhi chiusi.
-"Si...ehm,chi sei?"non era tipa da convenevoli.
Il vecchietto sorrise.
-"Un amico."disse vago."Voglio aiutarti e portarti con me in un posto "Violet"."
Lo guardò scioccata.
-"Un momento,allora tu sei....."L'anziono signore non le diede il tempo
di continuare la frase.-"Sono solo una persona che fa da
tramite."spiegò.-"Ma lei signorina Anderson,ha tutti i requisiti
per entrare alla Wammy's House."
-"Che sarebbe?"esclamò,un pò stordita e decisamente perplessa.
-"La sua nuova casa,se lo vorrà."Aggiunse,con voce rassicurante.
Casa?Quella parola le sembrava cosi strana,per lei che una cosa non c'è l'aveva mai avuta.
Sorrise.-"Di qualsiasi posto,si tratti non puo essere peggio di quello
in cui vivevo,prima."mormorò,lisciandosi una ciocca di
capelli.-"Ci sto."
-"Benissimo,allora."Aggiunse soddisfatto.-"Appena,starai meglio...ti porterò lì."annunciò.
L'altra annuì,senza dire nulla.Di certo non si fidava cecamente,ma tanto valeva la pena tentare.
Pochi giorni dopo,Kirsten fece il suo ingresso alla Wammy's House...iniziava una nuova vita.
To be continued.
Note poco sensate dell'autrice:Mi rendo conto,che come inizio puo
risultare noioso....ma doveva raccontare la storia di Kirsten e poi...a
me piace parlare di lei xD*La ama e vuole sposarsela *ç* *
Voce misteriosa:Ehi autrice,non sbavare sulla mia futura fidanzata è_é
Autrice:Aspetta e spera che poi si avvera.
Voce misteriosa 2:L'autrice,ha perfettamente ragione...anzi,entrambi non sbavate sulla mia futura fidanzata.
*Voce misteriosa 1 e 2,se le suonano di santa ragione*
Autrice:Mentre,loro sono impegnati/e Violet me la prendo io *ç* *la rapisce e successivamente la stupra*
xD Al prossimo,capitolo^^
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