storia
Eccomi,col quarto capitolo.
Ringrazio chi ha aggiunto la mia storia tra i preferiti e i seguiti.
Un grazie particolare,a chi recensisce.
Capitolo 4.
Che mi succede?.
Erano passati,tre giorni dalla scenata in mensa.Mello con grande
sorpresa di Kirsten,non si era ancora vendicato,anche se si aspettava
uno scherzetto da un momento all'altro.
Kirst,era diventata una leggenda nel fratempo.Era riuscita a
superare,Mello in graduatoria.Cosa che non le importava più di
tanto.
Quella mattina,non c'erano lezioni o meglio Kirst le aveva marinate
poiche a parer suo erano troppo noiose.Si era rintanata in libreria a
leggere.Era assorta nei suoi pensieri quando fù distratta da un
romore proveniente,dal fondo della stanza.
Si alzò,dalla comoda poltrona e controllò.
Dietro uno scaffale,era nascosto Mello.Aveva la testa china su una cesta,nascosta sotto uno scaffale.
-"Ehi,capelli d'oro cosa stai facendo?"chiese,Kirst incuriosita.Mello
non appena si accorse della sua presenza divenne di mille
colori.-"Assolutamente nulla,bellezza.Fatti i cazzi tuoi."aggiunse poco
garbatamente.
La ragazza,non si sorprese.
-"Cosa c'è in quella cesta?"disse ignorando il tono del biondo.Era curiosa.
Mello,fece per nasconderla.-"Nulla che possa
interessarti."continuò.Improvvisamente,dalla cesta si udì
in miagolio.-"Stai nascondendo,un gatto?"chiese scioccata.
-"Uff,se lo dici a qualcuno giuro che ti
uccido,chiaro?"iniziò.-"L'ho trovato fuori al cancello,3 giorni
fa...ha la zampetta rotta e non riesce a camminare.Inoltre è
ancora un cucciolo."spiegò.A Kirst,sembrava di parlare con un
altra persona.
Si avvicinò e si inginocchiò,accanto a Mello.-"Non
preoccuparti,non lo dico a nessuno."sorrise.-"sarà il nostro
piccolo segreto."concluse.
Mello,aprì la cesta dove vi era il gattino.Sembrava affamato.
Il ragazzo,prese dalla tracolla che aveva con sè un piattino di
plastica e una scatola di latte,riempì il piattino di latte e lo
mise nella cesta.Il gattino,cominciò a lapparlo.
-"Non era nei miei piani,avere un segreto in comune con te."sorrise,Mello.
-"Idem,per me."aggiunse l'altra.-"Ma...non farei mai la spia,su una
cosa del genere.Anzi non farei mai la spia in generale."concluse.
Mello,fece spalluccie.-"Forse,non sei cosi male come pensavo."aggiunse.
-"Sei stato tu,a cominciare."mormorò,Kirst.-"In genere io non
attacco brighe,anzi...le persone le ignoro."disse osservando la
fasciatura,che il gattino aveva sulla zampetta.-"Cosi non
guarirà,mai."constatò.-"E' troppo larga."
-"Uh?Non dirmi che sei un esperta."mormorò,Mello
osservandola.Kirst,non rispose.Prese il gattino dalla cesta,che
intimorito gli graffiò una mano.-"Ehi,piccolino non aver
paura."disse accarezzandogli la testa con dolcezza.Il gattino
tremava,fra le mani della ragazza,ma dopo un pò di coccole
sembrò calmarsi.
Mello,senza accorgersene era arrossito alla scena.
Kirst,tolse la fasciatura che legava la zampetta del micio.La
rifasciò molto stretta in modo,che guarisse.Il gattino
miagolò forte ,per il dolore.-"Ho
finito,piccolino."disse,rimettendolo nella cesta e accarezzandolo.Il
gattino,miagolò e riprese a lappare il latte.-"Non credevo,tu
fossi una veterinaria."riprese,Mello.
Kirst,sorrise.-"Non sono una veterinaria,ma quando cresci per
strada...bhe,queste cose devi imparare a farle.Sai,è facile
ferirsi."affermò.
Mello,capì che forse era meglio non parlare di
questo.-"Bhe,comunque grazie."aggiunse.Adesso,si aspettava che la
ragazza gli ridesse in faccia.Immaginare lui che ringraziava,qualcuno...
-"Non devi ringraziarmi.Adoro,gli animali."non aggiunse altro.
Mello,la guardò perplesso.Non aveva inferito...lui lo avrebbe
fatto.Quella ragazza,davvero non era poi cosi male e adesso che la
guardava era anche...bella.Che cazzo di pensieri gli venivano in
testa?Lui che non aveva mai guardato una ragazza sotto quel punto di
vista.Matt lo stava rincitrullendo,sicuramente.
Non si accorse,neppure che Kirst gli stava sventolando una mano di fronte al viso.
-"Terra chiama,Mello."cantilenava.-"Ehi,sei in coma?"
Mello,scosse la testa.-"Smettila,stupida...sto bene."urlò,facendo arretrare Kirst di qualche centimentro.
-"Ah,ricominci?"urlò stizzita.-"Stupido,lo sarai tu."
Mello,si stava incazzando.-"Sei insopportabile,ma riesci a stare zitta per due secondi,eh?"
Gli fece una linguaccia.-"Parlo quanto mi pare,femminuccia."Forse,Kirst
non sapeva che chiamare femminuccia un ragazzo,in piena tempesta
ormonale non era proprio il "massimo".
-"Come ti permetti?"ringhiò.
-"Se ti arrabbi,confermi."continuò.-"Andiamo,ammettilo...insomma
hai l'aspetto di una femmina,i capelli di una femmina...ergo:Ti
piacciono anche i ragazzi."ghignò.
Mello,assottigliò gli occhi azzurri.-"Tu dici?"la afferrò
per un polso,e Kirst senza neppure accorgersene si ritrovo con le
labbra incollate a quelle di Mello.
Per alcuni secondi,restò immobile senza riuscire a muovere un
muscolo.Ma durò pochissimo.Al tentativo del ragazzo di farle
dischiudere le labbra...Mello
si ritrovò cinque dita stampate sulla guancia destra.-"Come ti
permetti,brutto idiota?"era fuori di sè.Kirst ci teneva a dare il suo
primo bacio a una persona per cui provasse qualcosa...non a un
ragazzo,che sembrava una ragazza.
Mello,si massaggiò la guancia lesa.-"Sei stata tu a
provocarmi..."ghignò.-"Cosi,imparerai che a giocare con il fuoco
ci si scotta."
Kirst,lo guardò con il viso arrossato e gli occhi lucidi.-"Stupido,ti odio."disse,correndo via.
Mello,da una parte avrebbe voluto fermarla e scusarsi e
magari...baciarla di nuovo.Si diede uno schiaffo da solo.-"Smettila,di
pensare a certe cose."si auto-rimproverò.-"Quella lì
è un demonio,ti succhierà via l'anima."continuava a
parlare con sè stesso.
Prese una tavoletta di cioccolato dalla tesca e
l'addentò.Sistemò la cesta col gattino.-"Ciao
piccolino,torno domani."Lo accarezzò e uscì dalla
libreria.
Quella notte,Mello non riusciva a prendere sonno.Non faceva altro che
agitarsi nel letto.Quando improvvisamente,si accorse si una
presenza.Scattò in piedi velocissimo.-"Matt,smettila coi tuoi
scherzi del cav..."Dallo stupore,non riuscì a terminare la
frase.Di fronte a lui c'era Violet,seduta sul letto con solo la parte
superiore del pigiama.-"Ciao,biondino."disse,con una strana voce.
-"C-che ci fai qui,a quest'ora?"disse sorpreso.I suoi occhi fissavano
rapiti le gambe lunghe e liscie della ragazza.-"Sono venuta,a scusarmi
per oggi...ho esagerato."aggiunse.-"Schiaffeggiarti,per un semplice
bacietto."disse,facendo spalluccie.
Mello,proprio non capiva.Anzi proprio,non riusciva a ragionare a verdere quella ragazza,mezza nuda SUL SUO LETTO.
-"Kirst,forse è meglio che adesso
vai..."consigliò.L'altra sorrise.-"Perchè?"gli
appoggiò un dito sulle labbra in modo sensuale.-"Il "grande
uomo" ha paura?"continuò avvicinando il viso al volto del biondo.
-"Ma cos..."Non terminò,la frase poiche la ragazza aveva
iniziato a baciarlo con passione.Il ragazzo,si sentiva strano ma,in
realtà non aspettava altro.Forse dalla prima volta che l'aveva
vista.Infilò le mani sotto il pigiama.-"Oh,vedo che ti stai
svegliando!"esclamò,la bionda succhiandogli il labbro inferiore.
Mello,sorrise e la distese sul letto.Era ansioso di toglierle quel
pigiama e di inziare ad esplorare il suo corpo.Scese sul suo collo e
cominciò a baciarlo dolcemente,mentre slacciava ad uno a uno i
bottoni del pigiama.Sentiva la gola secca.
-"Mello..."iniziò a chiamare la ragazza.
-"Stai zitta!"continuò a baciarle il collo.
-"MELLO!"ripete la ragazza.Quando Mello,alzò lo sguardo al posto della ragazza,c'era la faccia di Roger.
Mello,saltò dal letto gridando.-"Noooo,che schifo."gridò.
-"Finalmente,ti sei svegliato."Inziò,Roger che era seduto
accanto a lui sul letto.-"Non volevi svegliarti.Matt si è
preoccupato e mi è venuto a chiamare..."spiegò,l'anziano
direttore.
Mello,guardò Matt furioso.Perchè quella testa color pomodoro,non si faceva i cazzi suoi?
-"Sto benissimo,chiaro?"disse,sprofondando con la testa sotto le lenzuola.-"Ho mal di pancia,lasciatemi dormire."
-"Deve essere tutta la cioccolata,che mangi."iniziò,Matt che all'occhiataccia di Mello,si zittì di nuovo.
-"Bene,allora...vorrà dire,che non verrai alla gita al mare di oggi."aggiunse,Roger.
-"Gita?"chiese,Mello.
-"Si,quella al mare...è un mese,che l'ho annunciato...ma se non ti senti bene...."
Mello,iniziò a ragionare.Forse l'acqua di mare gli avrebbe lavato via certe idee.-"Sto bene,ci vengo."Annunciò.
To be continued.
Angolo dell'autrice.
Voglio ringranziare le recensiste:
Aki Asage:Akiiii,grazie per aver recensito.Mi fa piacere,che la storia
di piaccia!Spero che questo capitolo ti piaccia *.*.Ehm...si,tu sei
responsabile asd xD
Jojo_Chan:Ciao,cara Jojo.Grazie per aver recensito^^.Spero che il capitolo sia di tuo gradimento^^
XxX__Kia_e_Giuly__XxX:Grazie,per il complimenti^^ spero che continuerai a seguirmi e che questo capitolo ti piaccia.
Mello:Brutta strega,io ti uccido.*brandisce mannaia*
Io:Ehm*deglutisce* spero alla prossima.*viene inseguita da un Mello inferocito*
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