Aspettami
Aspettami
Lui, un ragazzo che non aveva mai provato alcun sentimento, fin da
piccolo era sempre stato solo… forse era per la solitudine e per
la mancanza di affetto che aveva adottato modi un poco
“strani”, perché aveva sempre dovuto cavarsela da
solo senza nessuno al suo fianco…
Lei, una ragazza sempre piena di energia e gioiosa che aveva sofferto
come lui, ma che si era ripresa… che aveva amato e continuava ad
amare Kira, il suo prezioso Kira che aveva portato giustizia nella sua
vita: light Yagami.
Due persone completamente diverse, non solo perché uno era
maschio e l’altra femmina, non perché uno aveva i capelli
neri e l’altra biondi, no… uno era sempre triste,
l’altra sempre felice, uno sempre silenzioso, l’altra una
“chiacchierona”.
Due caratteri così diversi complici in una storia che il destino ha scritto per loro.
Era una bella giornata, il sole splendeva alto nel cielo ma tanto L
vedeva sempre tutto così grigio, ma non gli dava tanta
importanza, lui pensava solo ai suoi casi…
Invece Misa era sempre allegra e quando c’era un così bel
sole non riusciva a intristirsi, anche quando Light non la considerava,
niente l’avrebbe fatta arrabbiare, almeno questo è quello
che pensava lei, visto che avrebbe dovuto rivedere L e sopportarlo, ma
almeno era vicino al suo adorato Light.
M: Buongiorno a tutti!
Light: Ciao Misa.
L: Forza Light… a lavoro.
M: Buongiorno anche a te L, tanto con te non è mai un buongiorno…
L: Cosa intendi dire?
M: Niente, niente…
W: Signorino L, mi dispiace ma la sua stanza è inagibile vede… si è completamente allagata…
L: Ok
W: Dovrà convivere per un poco con la signorina Misa Amane nella sua camera.
M: COSA?
L: Ok
M: No,no, aspettate un attimo io dovrei convivere con il cadavere?
L: Come ti permetti?
M: Ehm… scusa….
W: Esattamente
Light: Ci sarà da divertirsi.
M: Noooo non è possibile! Ehm… non è possibile!
Ehm…. Ma nella mia camera c’è solo un letto!
L: Non ti preoccupare io non dormo mai.
M: Ok…
La giornata passò in fretta tra ricerche e intuizioni su Kira;
finchè tutti poterono tornare a casa, anche L e Misa.
A casa di Misa
M: Yawn… sono stanca.
L: Ma se non hai fatto nulla per tutto il giorno.
M: Cosa? Guarda che ascoltare i vostri discorsi così complessi è difficile!
L: Ah giusto, la tua testa bacata non ce la fa a capire.
M: Ma come ti permetti! Vabbè…
L:…
M: Ma ogni volta che pronunci una frase il mondo finisce? Non parli mai.
L: Tanto prima o poi il mondo finirà…
M: L! Non essere così pessimista!
L: Ok…
M: Allora… adesso che si fa?
L: Cosa?
M: è ancora presto dovremmo pur fare qualcosa.
L: Devo lavorare.
M: Ti prego L smettila di lavorare! Se vuoi convivere con me devi farmi fare qualcosa!
L: Ok… cosa?
M: Mmm… non lo so.
L: Se non lo sai tu…
M: Ci sono! Andiamo a cinema!
L: Ok….
Così i due ragazzi uscirono e si incamminarono per andare a cinema.
Ormai erano quasi arrivati ma Misa si bloccò e una lacrima le rigò il volto.
L: Misa che succede?
La ragazza non rispose ed L guardando dritto e capì
Light era in compagnia di un’altra ragazza, alta, snella, molto bella.
L: Misa calmati magari è solo una sua corteggiatrice.
M: Si, è vero, sarà sicuramente cos…
Non finì di parlare che Light e l’altra ragazza si baciarono.
L: Come non detto…
Misa in quel momento scoppiò a piangere e abbracciò d’impulso L
L: Misa calmati.
Intanto Light avendo sentito dei rumori si girò verso la
direzione dei due ragazzi, incrociò lo sguardo triste di Misa.
?: Eih Light chi sono quei ragazzi? Li conosci?
Light: Si ma non sono nessuno di importante.
Misa sentendo quelle parole perse la pazienza e si avvicinò ai due ragazzi, L la seguì.
M: Ah io sono nessuno di importante? Sei un lurido bastardo!
Light: Ah io? E cosa avrei fatto di male? Ho una vita dopotutto e poi
sei tu che sei innamorata di me, io per te non provo nulla, né
prima né ora né mai.
Misa si mise a piangere ancora di più.
L: Adesso basta Light.
Light: Ah c’è anche L! E tu perché ti intrometti? Non centri nulla. Poi ho detto solo la verità.
L allora, non potendo trattenersi diede un pugno a Light.
Light: Lurido….
M: L basta andiamocene.
L: Ok.
Così i due ragazzi tornarono a casa.
M: L… grazie per avermi difesa, non credevo che ne saresti stato capace.
L: Stato capace di fare cosa? Di mollare un pugno a Light? Io non sopporto le persone che si prendono gioco di altre persone.
M: Grazie…
L: Prego…
Ormai si era fatto tardi e Misa andò a letto. Ma non riusciva a
dormire, ripensando a quello che era successo si mise a piangere.
Intanto L stava lavorando, come al solito, ma ad un certo punto sentì Misa piangere.
Entrò nella camera da letto e si avvicinò al letto di Misa, e si sedette sopra.
L: Misa… dai adesso basta.
M: L? No! Non ce la faccio, io… io lo amavo!
L: Lo so… lo so.
L non riuscendo a contenersi baciò Misa.
M: L? Che hai fatto?
L: Ehm… scusa, adesso vado.
Il ragazzo stava per andarsene, ma Misa lo trattenne afferrando la sua maglietta.
M: No resta…
L: Ok…
M: Sai L, ti devo confessare una cosa.
L: Cosa?
M: Questa cosa porterà danni a Light, ma anche a me.
L: Non dirlo….
M: Vedi… ho sempre pensato di amare Light, ma mi sono accorta
che non è così, mi sono accorta che il mio era solo un
senso di adorazione verso di lui, come su lui fosse diventato il mio
Dio! Vedi, un ladro uccise i miei genitori e lui, a sua volta,
l’ha ucciso; anche se non ne era consapevole è come se mi
avesse vendicato! Vedi L, tu hai sempre avuto ragione, su tutto. Io e
Light siamo i due Kira.
L: Lo so, e sono convinto che lui ti abbia sempre sfruttata.
M: Si lo credo anche io…
L: Misa ma tu sai ora cosa succederà?
M: Si lo so bene….
L: …
M: Però promettimi una cosa!
L: Cosa?
M: Quando uscirò di prigione tu aspettami.
L: Cosa?
M: Non chiedermi come sia possibile ma mi sono innamorata di te! Da
qualche ora credo… si, io credo di amarti, ma questa volta
è amore vero! Se mi ami dimmi che mi aspetterai.
L: Ti aspetterò.
Ancora un bacio…
Il mattino seguente Misa dichiarò davanti alla polizia, ed
L con le sue doti riuscì a far calare la pena di Misa.
Così Light fu arrestato, e anche Misa.
10 anni dopo.
M: *Sono libera*
La ragazza uscì dalla cella, poi dalla prigione. Una volta fuori lo incontrò….
M: L!
L: Ciao Misa.
M: Mi hai aspettato!
L: Certo.
Misa sorrise.
L: Ehm Misa… vedi, io non ho mai provato alcun sentimento fino
ad adesso… quindi beh io non so come ci si comporta tra due
fidanzati.
M: Quando hai stabilito che siamo fidanzati?
L: …
M: Scherzavo! Però voglio una proposta fatta per bene.
L: Misa, anzi, signorina Misa, vuole diventare la mia fidanzata?
M: Mmm…. Non mi basta!
L: Signorina Misa… vuole sposarmi?
M: Si lo voglio!
~FINE~
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