Lontani da ogni ricordo. -Buio.

di Isyde
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Lontani da ogni ricordo.

 

 

Buio

 

 

 

 

-Come al buio?- domandò sbigottita Eva, sbottonando il camice bianco che stava indossando.

-E' solo un appuntamento al buio.- disse una giovane donna con i capelli colorati di rosa.

-Samantha, credo che tu non abbia capito il mio ultimo messaggio. Non voglio frequentare nessuno. Ne ho abbastanza degli uomini.-

-Allora, le possibilità sono solo due. O ti fai suora o vai dall'altra parte della riva.-

-Eh?- perplessa Eva ripose il camice nell'armadio e si mise una giacca nera. La sua amica ridendo la seguì ed insieme uscirono, respirando l'aria fresca dell'autunno californiano.

-Dai, ti prego. Si tratta solo di una birra e quattro chiacchere, che ti costa?- l'amica fece gli occhi dolci e le strinse il braccio amorevolmente.

-Non capisco come mai, tutti i miei amici e non, siano convinti che mi serva un fidanzato. Sto bene da sola.- disse risoluta l'amica.

-Allora facciamo così. Stasera esci con me, Paul e questo Dean. Ci divertiamo, ascoltiamo bella musica. Cosa ti costa conoscere nuove persone?-

Eva si morse il labbro ed alzò gli occhi al cielo. -Va bene, ma solo perché ti voglio bene e non so resisterti se mi fai gli occhi dolci.-

Le ragazze scoppiarono a ridere, dirigendosi verso una vecchia auto scura.

-Che sai di lui?- chiese improvvisamente Eva, distogliendo lo sguardo dal finestrino.

Samantha sorrise appena, mentre sorpassava una limousine.

-Ha quasi ventisei anni. E' nato alle Hawaii e di conseguenza è il tipico ragazzo da bermuda e surf. Ha fatto una scuola d'arte e viaggiato su e giù per il paese e per l'Europa.-

-Insomma, il mio opposto. Che lavoro fa?-

-Oh, siamo arrivate. Chiedilo direttamente a lui.- Samantha parcheggiò e le sorrise maliziosa.

Uscirono dalla macchina velocemente, evitando per un pelo le grosse gocce di pioggia che stavano scendendo dal cielo.

-Eccole!- esclamò una voce maschile che Eva riconobbe come Paul, il compagno di Samantha.

Si abbracciarono velocemente, il ragazzo si scostò appena e le indicò un ragazzo dai disordinati capelli castani.

-Ti presento Dean, un mio amico di vecchia data.-

Il cuore di Eva sussultò. Il pettò bloccò la respirazione. La gola divenne secca e gli occhi si spalancarono.

Quel ragazzo non poteva essere il suo appuntamento al buio.

Lui era purissima luce.

 

 

 

 

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Ecco la terza parte di questa raccolta di brevi racconti.

Ancella97: Ecco uno spezzone della vita di Eva. Una come tante, d'altronde. Sono contentissima che ti sia piaciuta anche l'altra. Questa storia l'avevo in testa da anni, sono felice che risulti emozionante. Un bacione e grazie per i complimenti,

 

4lb1c0cc4 : Ciao, in effetti sto scrivendo una serie di one-short su una storia su Dean e Eva, che sn personaggi da me inventati. Non seguono un ordine cronologico, ma raccontano solo pezzi di vita...Sono onorata che ti piaccia. Un bacione

Un grazie a tutti coloro che stanno seguendo questa serie!

Iside91

 





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