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Si era ritrovato a guardarla.Di nuovo.
Non poteva farne a meno e lo faceva ormai inconsciamente(senza volerlo
e per pura casualità avrebbe detto lui) da molto tempo,troppo
tempo ormai.
Da molto più tempo di quanto Ron fosse disposto ad ammettere a se stesso.
La totale fermezza nell’ignorare ciò che cresceva in lui
giorno per giorno gli costava fatica,certo, ma la sua timidezza lo
aiutava e così passava ogni giorno a soffocare ciò che
provava per lei.
Reprimeva ogni genere di pensiero che svincolasse dal concetto di
semplice amicizia,ogni fantasia,ogni sorriso che avrebbe voluto
rivolgerle,nascondeva il rossore che inevitabilmente appariva quando
Hermione lo guardava.
Ma non riusciva a fermare i suoi occhi.
Solo gli occhi di Ron ammettevano ciò che il suo cuore,anzi il
suo orgoglio rifiutava non di gridare al mondo intero,o anche
solo di confidarlo ad Harry,ma di ammettere essenzialmente a se
stesso..
Anche se per fugaci istanti,prima che l’orgoglio riprendesse il
suo dominio e Ron si ritrovasse ancora una volta prigioniero di se
stesso, i suoi occhi erano liberi di sentirla, di sorriderle,di
viverla, di amarla come lui non poteva ma sopratutto voleva.
Perché era fuori dubbio che detestasse Hermione:
Detestava il suo impegno a favore degli Elfi domestici,ne detestava la
saccenza ,il fatto che avesse sempre ragione,che fosse la più
brava in tutto(a parte il Quidditch ovviamente), detestava la sua
precisione e il suo ingegno,qualità che Ron poteva solo sognare
di avere .
Ma Ron destava anche,e il solo pensiero lo faceva ribollire dalla
rabbia anche se era trascorso qualche anno, gli sguardi sognanti che
Krum le aveva rivolto,le offese che Malfoy osava rivolgerle.
Detestava quando Hermione abbandonava la sala comune troppo presto per
ripassare la lezione del giorno seguente e il modo in cui troppe volte
lui stesso la faceva piangere.
E detestava, ammetterlo gli costava un enorme imbarazzo, il
bottone della camicetta sempre fermamente abbottonato fino alla gola,la
sua gonna di 3 cm più lunga di quella delle altre,i bei
capelli,crespi è vero ma belli , che cercava di domare con
elastici e fasce.
Detestava la sua bellezza .
Hermione non era oggettivamente bellissima.
Chiunque avrebbe sottolineato la sua magrezza,le ombre scure intorno ai
suoi occhi,i suoi capelli indomabili e viso certamente non perfetto.
Ma Ron vedeva tutt’altro.
I suoi occhi coglievano quello che agli altri sfuggiva.
Quando Hermione era con lui,proprio come in quel momento,e Ron riusciva
a guardarla di nascosto da tutti,da lei e da se stesso non poteva far a
meno di notare le mani delicate,aggraziate nello sfogliare pagine
polverose ,il collo fine ed elegante,la vita sottile,la bocca piccola
ma perfetta e la dolcezza dello sguardo.
Non riusciva a non amare il colore caldo di quegli occhi che si
ritrovava a guardare in quel preciso istante ,giusto una frazione di
secondo prima, di distogliere lo sguardo in modo impacciato una
volta compreso ciò che stava facendo ,accidentalmente ,avrebbe
detto Ron.
Ciao a tutti!!!Questa è la mia prima fan fiction...fatemi sapere cosa ne pensate:) e siate clementi XD
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