U.U
Buongiorno a tutti! Eravamo
rimaste a Chuck che ritorna e la sua decisione di ripartire! Eccovi qui
l'ultimo capitolo di questa breve Fan Fiction!
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Alcuni mesi dopo...
Blair entra nell'ascensore del Palace.Sta andando da Serena. Lily Van
Der Woodsen sposerà Bart Bass! Le porte dell'ascensore si
stanno richiudendo quando il portiere le blocca rapido.
"Signor Bass" aggiunge. Chuck entra con il suo solito passo
strafottente nell'ascensore, ma il suo ghigno da bastardo viene
sostituito da un'espressione di stupore.
"Blair..." dice appena.
"Bass..." risponde secca la ragazza. I due si fissano.
Poi Blair preme il piano e l'ascensore inizia ad alzarsi. Dling.
"Cosa diavolo succede Bass?" tuona Blair. L'ascensore si è bloccato.
"Non lo so..." risponde Chuck incredulo. Blair inizia ad urlargli contro tutti i tipi di insulti possibili.
"Calmati...Non è colpa mia!!!" Dice Chuck prendendola per un
braccio. Blair sente il suo respiro mozzarsi, annaspa, sta affogando
nello sguardo magnetico di Chuck. Lui le stringe ancora il braccio e la
tira a sè. Blair si stacca con decisione
"Che stai facendo Bass!!! Io sto con Nate..."
"Ancora, non ti sei stufata?" replica lui.
"Senti Chuck...Hai l'obbligo di starmi almeno a 5 metri di distanza..."
"Possiamo iniziare ad allontanarci fuori di qui..." Chuck si avvicina al suo orecchio e le inizia a mordicchiare il collo.
"Ho detto No Bass! Stammi alla larga..." conclude Blair, sedendosi spazientita all'angolo dell'ascensore...
CHUCK'S POV
"Non puoi pensare di partire così e ritrovare tutto come prima,
al tuo ritorno..." dice velenosa, dopo un momento di silenzio. Quelle
parole mi entrano nella pelle. Non lo capisci che dicendo così
mi ferisci? Ti guardo: vorrei dirti quanto mi è costato partire,
allontanarmi da TE, ma non riesco a dire nient'altro che la solita
battuta da idiota
"Dai Blair...si sa che l'attesa aumenta il desiderio..."
"Lasciami in pace Bass...Ora hai l'obbligo di stare in silenzio..." aggiunge.
"Mmmm....Conosco un modo per farmi stare zitto Waldorf...E da quanto mi ricordo, lo conosci bene anche tu..."
"Ti odio Chuck!!!! E' cambiato tutto!" Ti sbagli Blair; è tutto
perfettamente uguale a prima, noi continuiamo a lanciarci frecciatine,
ci desideriamo, ma continuiamo a rimanere lontani. Continuo a
guardarla: sono quasi dieci minuti che lo faccio. E' bella. Ha l'aria
imbronciata, come di una bambina e giocherella con una ciocca di
capelli.
"Che vuoi Bass?" Mi urla acida.Scuoto la testa, facendo finta di non capire.
"Mi stai fissando..." aggiunge.Alza lo sguardo e mi inizia a fissare anche lei.
"Sei nervosa o sbaglio???" le chiedo.
"Scusami Chuck...Non sono abituata a stare a stretto contatto con i maiali..."
"Non mi sembra..." affermo io con voce suadente, sedendomi vicino a lei. Le sbottono il cappotto.
"C-cosa stai facendo???" domanda lei, con gli occhi che sporgono leggermente fuori.
"Lo vogliamo tutti e due Blair..." Lei mi sposta, dandomi una leggera
spintarella indietro.Piega la testa da una parte, e continua a
fissarmi. Non posso fermarmi. Le prendo la mano e me la porto sul petto.
"Mi sei mancata Blair..." lei trema. Io inizio a ridere.Lei mi guarda irata...
"Che diavolo c'è da ridere??"
"Sei innamorata di me..." dico. "Tu non ami Nate, ami me! Ami il
ragazzo che ti è sempre stato vicino, quando litigavi con
Serena, o quando discutevi con il tuo principino..."
Lei abbassa lo sguardo imbarazzata. Poi vedo i suoi occhi illuminarsi.
"Sei Tu che mi ami!!! " esclama. "Tu mi ami da quando eravamo bambini,
e andavamo dal nonno di Nate a giocare. Tu mi hai sempre amato. E'
vero, mi stavi sempre vicino, ma era perchè mi amavi. Già
da piccolo provavi per me qualcosa..."
Non è vero, non è vero, non è vero. Provo a
respirare, apro gli occhi e faccio ordine nella mia testa. Due
sentimenti troppo forti mi invadono lo stomaco. Orgoglio. Stramaledetto orgoglio. Paura.
Paura di aprirsi alle persone, di dichiarare i proprio sentimenti. La
guardo: è troppo bella, da farmi mancare l'aria. E' lei quella
che voglio, l'unica.Non permetterò che questi sentimenti abbiano
la meglio su di me. Non posso. Non voglio. Sono già fuggito. Mi
sono distratto con tante ragazze, ma il risultato è questo: mi
basta guardarla per stare bene, un bene che fa male al cuore: soffro
nel vederla qui, vicino a me, e non poter stare con lei. Soffro
pensando che Nate può stringerla, baciarla, coccolarla. La
voglio, la desidero, ORA. Mi continua a fissare. Non dice niente, ma
nel suo sguardo vedo curiosità, agitazione, forse speranza.
"Blair..." sussurro..."Io...ti sono stato sempre vicino perchè..." Dling.
L'ascensore riparte.
"Perchè Chuck?" mi chiede lei. Ha un'aria esasperata, ma è bellissima.
"Perchè....." prendo un grande respiro, le porte si aprono...
"Amore!!! Chuck!!!! " Nate entra frettolosamente nell'ascensore, prende per mano Blair e la fa alzare.
"Ho saputo che eri rimasta bloccata...Mi immagino come tu possa essere
scossa...Ma di certo non mi immaginavo che fossi in compagnia" Diamine!
Lo odio.
"Nate" sibilo nervoso. Lui si avvicina e mi abbraccia
"Vecchio mio da quanto tempo!!!" Mi scosto. Nate non capisce il mio gesto e continua
"Hei usciamo? Andiamo un po' in giro e mi racconti tutte le tue conquiste..." Lo fulmino con lo sguardo.
"Non credo che ci basti un pomeriggio Nathaniel...Sono state davvero
tante...Mentre vedo che tu rimani sempre ad una. Scusate, ora devo
andare, il viaggio mi ha molto stancato" malinconicamente apro la suite
e mi fiondo dentro. Fottuto tempismo di Nate.
"Chuck...si può?" Serena entra nella camera, senza bussare.
"Sorellina..." rispondo.
"Blair mi ha raccontato tutto..." Stringo la mascella.
"Non c'è niente da raccontare..."
"La ami..."
"No Serena..."
"Chuck...Che senso ha continuare a fingere???"
"Sta con Nate..."
"Non hai mai provato..."
"A fare cosa?"
"Non ti sei mai dichiarato Chuck..Non ti sei mai messo davvero in gioco con lei.."
"Non vuole stare con me..."
"Tenta! E se è come dici tu, andrai avanti, lo supererai. In
fondo sei Chuck Bass!!! Ma se invece non è come dici tu avrai
lei. Non puoi tenerti tutto dentro, e vivere con il rimpianto di non
esserti aperto con lei.Un giorno magari ci ripenserai, e ti
pentirai..."
"Ho bisogno di un bicchiere" Mi alzo. "Dove è un pò di scotch..?" chiedo. Serena mi guarda e risponde rapidamente
"Non hai bisogno d'alcolici Chuck, hai bisogno di questi..." Mi porge i
biglietti per Roma. Allungo la mano e li prendo. Rileggo cento volte
quei due nomi..Chuck Bass & Blair Waldorf. Stanno troppo bene
insieme. Sembrano fatti apposta per essere uniti. Chuck e Blair,
Waldorf e Bass. Non posso lasciarla sfuggire.
"Chuck, Blair è dillà, nel salone.Te la vado a
chiamare..." Lei esce dalla stanza. Stringo i biglietti nelle mani, mi
butto sul letto, affondando tra i cuscini...
Entra nella stanza. Con passo deciso, lento, finge sicurezza. Mi tiro su e provo a sistemarmi i capelli.
"Chuck...Serena mi ha detto che dovevi dirmi qualcosa..."
"Blair...." nascondo i biglietti nella tasca. Poi mi alzo e le vado incontro.
"Chiudi la porta..." Lei mi guarda indecisa, poi fa come dico io.
"Blair...volevo dirti che in questo periodo..." dai Chuck, ce la puoi fare, dì qualcosa di carino "Mi sei mancata..." ok, così va bene...ora continua..."In questo Natale, durante le vacanze non ho fatto altro che pensarti. Sono stato male per te..." Respira Chuck, respira...Sta andando bene, o almeno credo. Non è poi così difficile come credevi no? "Hai
ragione tu. Mi piaci da quando eravamo bambini...Dalla prima volta che
ti ho visto..." Mi fermo, lei mi fissa, senza dire niente. "Anzi..." forza Chuck "Io...Cioè, tu..." daiiiii...io sono Chuck Bass, ce la devo fare... "Insomma...Blair, io non sono bravo a fare questi discorsi però io....io...ti amo..." la parte più difficile è andata...Non posso fermarmi ora..."E voglio..portati con me a Roma..." è fatta...ce l'ho fatta! Lei mi guarda, si avvicina a me.
"Chuck Bass...ti amo anche io..." Il cuore. Sento il mio cuore che si
ricompone. Tutti i frammenti si riuniscono e il dolore si allevia. Poi
piano piano il cuore si rispacca. Ma si spacca d'amore. Non riesce a
contenere questo sentimento così grande, e si spacca, dolcemente
e con potenza. Siamo solo io e lei in questa stanza. Ubriachi d'amore.
La spingo, portandola nel letto.Tengo fuori da questa stanza tutte le
preoccupazioni. Non mi interessa se dureremo o ci lasceremo subito, non
mi interessa se a Roma litigheremo, e si metterà con
qualcun'altro solo per farmi ingelosire, non mi interessa se Nate
è a due passi, al di là di questa porta. Siamo solo io e
lei in questa stanza. E non ho bisogno di nient'altro...
Spazio Autrice:
1° Ehi, ecco qui l'ultimo capitolo! Le parti in corsivo sono alcuni
pensieri che Chuck si fa per autoaiutarsi! Sappiamo che non è
bravo con le dichiarazioni! Il dling iniziale è il suono
dell'ascensore ^^
2° Non so se di questa Fic farò un seguito, magari sulla coppietta in giro per Roma! Ora devo pensarci U.U
3° RINGRAZIAMENTI: Non posso affatto dimenticarmi di voi :D
@giuly: grazie davvero!
Sono contenta che hai apprezzato tutti i miei capitoli e spero che ti
piacerà anche questo! Grazie ancora di avere sempre recensito!
@Honest: grazie mille anche
a te! Io adoro scrivere dalla parte di Chuck dato che è un
personaggio con miliardi di sfaccettature del carattere e quindi si
può scrivere un pezzo romantico e uno da bastardo nella stessa
storia! Grazie ancora per l'ammirazione :D Ps: aggiorna presto le tue
storie ;)
@Fiby Cullenina: Eccoti il
nuovo- e ultimo- capitolo! Grazie anche a te per la tua recensione! XO
XO PS: leggi le mie oneshot e recensisci se ti va :D There Isn't Always A Happy
Ending TheMask
Water And Fire The Power of Love Biancaneve
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