Near.

di Maggie_Lullaby
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Near.


«Ho paura», tremò Joe, rabbrividendo di terrore, mangiandosi le unghie con fare quasi spasmodico.

«Non devi avere paura», svelò, con tono basso e falsamente angelico la sconosciuta, inclinando leggermente il capo verso sinistra e sorridendo affabile. «Non ti farò del male...».

«Bugiarda!», urlò il ventenne, tentando di allontanarsi e cercando di fare da scudo alla sua migliore amica, nonché ex ragazza Demi Lovato. «Dems, scappa!».

La ragazza spostò lo sguardo tra il proprio amico e la sconosciuta che continuava a sorridere, senza sembrare minimamente toccata dalla reazione di Joe alla sua vicinanza.

«Joe...», mormorò, confusa, continuando a spostare lo sguardo.

«Demi, scappa», ringhiò il cantante sotto voce.

«Ma, Joseph, lei non ti farà del male», spiegò, tranquilla, tenendolo per mano nel vano tentativo di tranquillizzarlo. Molto vano.

Il ventenne la fissò nei suoi profondi occhi di cioccolata.

«Tu... anche te sei dalla sua parte? Mi hai attirata in una trappola?! Tu stai...», fissò la sconosciuta con un'espressione disgustata, «con lei?».

L'estranea e Demi si scambiarono un'occhiata.

«Joey... Danger... Non è come pensi», tentò di spiegarsi.

«Mi hai ingannato! Ti ho permesso di rimanermi vicino e tu mi hai ingannato! Sei... sei pessima, Demetria! Crudele e pessima!».

«Okay, possiamo passare alle maniere forti», consentì la ragazza, senza essere minimamente toccata dalle parole del suo ex a un'occhiata disperata dell'estranea.

«Noo!», strillò Joe, con tono strozzato, mentre la donna lo faceva sedere con la forza sulla sedia in pelle e gli si avvicinava con fare minaccioso al viso, sventolando con crudeltà quasi immane l'oggetto.

«Io... io ti denuncio! Sei una strega! Se mai uscirò fuori di qui giuro che...», cominciò il ventenne, nel momento in cui la sconosciuta appoggiava l'oggetto vicino al suo occhio, sulle sopracciglia, e strofinava forte, sorridendo appena.

«Io... io...», mormorò flebilmente, disconnesso, il cantante.

La donna afferrò l'oggetto e prima che lui potesse dire altro tirò.

Joe urlò di dolore, portandosi le mani alla fronte dondolandosi avanti e indietro sulla sedia.

Demi e la sconosciuta si scambiarono un'altra occhiata.

«Joey...», cominciò la diciassettenne.

«Zitta! Tu non sei più mia amica!».

«Danger...», riprovò lei.

«ZITTA!».

«Porca miseria, Joe, è solo una ceretta!».


The End.


*annuisce convinta con voi, anzi, scuote il capo*. Sono pienamente consapevole che questa short non faccia ridere, ma... magari a qualcuno (insomma, ci sono sette miliardi di persone sulla Terra...), anche a una sola persona, potrebbe – se non far ridere – almeno sorridere. Ma poco poco, eh, giusto un accenno di sorriso.

Va beh, ditemelo se questa “fic” fa' cag... cioè, volevo dire, schifo così ho la certezza di poterla cancellare.

Un bacio a tutte/i <3

Maggie





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