Roller Coaster
°Roller Coaster
Ce la sto mettendo tutta, giuro che lo sto facendo ma non ci riesco.
Mi sento un cretino, e forse non è che solo mi ci sento, io lo sono.
Perchè altrimenti riuscirei a trovare la forza di comporre il
tuo fottuto numero di telefono e di sentire di nuovo la tua voce, di
parlarti, di ascoltare la tua risata.
Quella tua risata da bambina che amo e che odio al tempo stesso,
perchè a volte mi fa stare così bene da sentirmi male e
non riesco a stare fermo o zitto quando la ascolto, mi viene solo
voglia di gridare al mondo quanto ti amo.
Perchè sai, tu per me sei come le montagne russe.
Tu sei adrenalina, tu sei risate e paura e lacrime.
Tu mi trascini in posti assurdi e mi fai domandare costantemente se
quello che mi sta capitando è vero o se si tratta di un
miraggio, perchè prima di conoscerti io non pensavo che
sensazioni del genere potessero esistere.
E adesso tu vorresti dirmi che è tutto finito?
Io non ci sto.
Non riesco a concepirla neanche lontanemente un'idea del genere.
E tutto quello che riesco a pensare adesso, mentre ne sto qui buttato
sul letto, il telefono in mano e il cuore che galoppa e la tua immagine
che mi si para davanti dovunque io volga lo sguardo, tutto quello che
riesco a pensare dicevo, è che voglio baciarti.
Voglio baciarti come la prima volta che ci siamo baciati.
Sulla ruota panoramica tu ti sei sporta verso di me e mi hai
sorriso. Mi hai sorriso con lo sguardo, però. Il che è
anche peggio, perchè sapevo che da quegli occhi di luna non
sarei più stato capace di separarmi.
Mi hai fatto innamorare di te, dannazione.
Io non volevo, non ho mai voluto ma tu ce l'hai fatta e adesso mi rendo
conto che cosa migliore non poteva capitarmi ma forse per te non
è stato lo stesso, perchè è stato così
facile poi comportarti come se io neanche esistessi.
Mi hai lasciato con un bigliettino, mi hai detto che era meglio chiuderla qui.
Ed io ti ho aspettato fuori scuola per tutto il giorno e tu non c'eri.
Me ne voglio andare a casa.
Ma come si fa?
Io l'ho persa la strada, perchè credevo che fossi tu e invece
forse era soltanto un sentiero pericoloso, uno di quelli che
costeggiano le scogliere, come quello sul quale ci trovavamo la
settimana scorsa, ti ricordi?
Quando ti ho lasciato guidare la mia macchina e tu ridevi, di nuovo
come una bambina, felice e entusiasta e io non riuscivo a staccarti gli
occhi di dosso.
Com'eri bella. Bella come l'estate. Bella come l'estate che credevo avremmo trascorso insieme, io e te e nessun'altro.
Sdraiati sui prati e sulla spiaggia di notte, sotto le stelle e il
rumore delle onde intorno a noi. Ti vedevo sdraiata accanto a me,
sì. Probabilmente tu no, probabilmente un pensiero del genere
non ti aveva mai sfiorato.
Ma tu me l'avevi promesso però. E io ancora mi ricordo il
profumo della tua stanza e non voglio scordarmelo mai, e anche se alla
fine sarà l'unica cosa che ricorderò di te, sarà
comunque qualcosa.
Però sai come sono fatto e ancora ci spero quindi.
Ti aspetterò.
Lo farò fin quando non deciderai di farmi entrare dentro la tua casa e la tua vita, un'altra volta ancora.
Perchè tu sei come le montagne russe e io lo so che dopo ogni salita c'è la vertigine della discesa.
Salve :D Nuova idea che mi ha colpito
stamattina mentre facevo colazione...una raccolta di piccole shottine
sulle mie canzoni preferite della mia band preferita, i blink-182
Per ora questa mi è
uscita un po' così, insomma un po' uno schifo ma ho provato a
scrivere senza filtri mentre ascoltavo quella meraviglia che è
per l'appunto Roller Coaster.
Tutti i commenti sono ben accetti, ovviamente! Vorrei davvero sapere la vostra opinione :D
A presto!
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