buon natale kilari
Buon Natale Kilari
L'angolo dell'autrice
è la prima fanfic su Kilari che scrivo ^^ ho provato a immaginare una Kilari
maggiorenne che ancora non si è dichiarata a Hiroto...spero sia venuto un buon
lavoro...in ogni caso lasciatemi quelche commento, anche le critiche sono ben
accette ^^ purchè siano costruttive e non offensive tipo "questa storia fa
schifo" ecc...a Parte che sono di cattivo gusto, e così non imparerei niente
perchè non mi fareste notare i miei errori...
Va bè buona lettura ^^
***
Era la vigilia di Natale, Tokyo era completamente addobbata per la festività
più bella dell'anno. I ritardatari si affrettavano a fare gli ultimi acquisti, e
in strada c'era più caos del solito...e tutti erano in fermento per il concerto
di beneficienza che era stato organizzato per il Natale...
Una ragazza in particolare era entusiasta per questo evento, si trattava di
Kilari Tsukishima, la ragazza che tutti adoravano per la sua spontaneità e
vivacità.
Erano passati diversi anni dal suo primo esordio in tv ma non aveva perso il
suo carisma e la sua simpatia, aveva quasi 18 anni ma dentro era ancora la
solita pasticciona!
Kilari era in giro per negozi, perfettamente cammuffata per non essere
riconosciuta, il suo gattino Na-san era nella tasca interiore della giacca che
indossava.
-Na-san sono così contenta per stasera! Più tardi ci saranno le prove, sono
così emozionata! E dire che ormai dovrei averci fatto l'abitudine...ma per me è
come se fosse sempre la prima volta!-
-Mao!-
-Che canzone canterò? Beh...pensavo un ritorno al passato...ti ricordi la
canzone che scrissi pensado a Hiroto? Canterò Fuoco d'artificio...-
La ragazza abbassò lo sguardo...tutto a un tratto divenne triste
-Hiroto...-
Erano passati già 4 anni ma lei ancora non era riuscita a confessare i suoi
sentimenti al moro componente degli Ships...si era ritrovata sempre piena di
impegni e, doveva ammetterlo, non aveva mai trovato nè il coraggio nè le parole
da dire...ma doveva farlo, quel sentimento stava diventando troppo forte...era
insostenibile, difficile da sopportare, tanto da rischiare di dire parole di
troppo e peggiorare la situazione.
Non voleva mettere in difficoltà Hiroto, tanto meno la sua carriera e quella
di Seiji...già Seiji...lui si era fidanzato con Erina da ben 2 anni, chi lo
avrebbe mai detto?
-Mao?-
-Oh scusa Na-san ero soprapensiero...comunque, è meglio avviarsi verso
l'agenzia, mi staranno aspettando...chissà che vestito indosserò stasera!?-
Ad ogni suo concerto aveva sempre un abito diverso, ed erano tutti stupendi,
chissà che cosa aveva in serbo l'agenzia Muranishi questa volta?
Oltre che a essere un concerto di Natale, sotto sotto c'era anche una sfida
tra le agenzie...queste cose la divertivano sempre, ma a lei non importava
vincere su qualcun altro, la cosa più importante era compiacere il suo pubblico
e i suoi fan...non le importava di altro!
Con passo svelto si avviò verso l'agenzia.
Quando entrò nell'ufficio del direttore trovò tutti ad attenderla
-Kilari stavamo aspettando solo te!-
Disse Seiji con il suo solito sorriso dolce.
Seiji era il tipico principe azzurro che ogni ragazza normale vorrebbe avere
al proprio fianco, biondo e con gli occhi azzurri...un classico.
-Kilari sei la solita ritardataria! Ma dove sei stata?!-
Erina era attaccata a Seiji come se avesse paura che glielo portassero via.
Erina era una ragazza molto strana, portava sempre i suoi lunghi capelli
castani raccolti in due codini che le davano un'aria infantile, un po' troppo
nervosa ogni tanto, ma non era una cattiva persona, aveva solo il brutto vizio
di voler a tutti i costi essere la protagonista, e per questo aveva sempre
qualcosa da dire su Kilari, ma alla fine le voleva bene.
-Kilari che bello rivederti!-
Aoi le rivolse uno splendido sorriso.
Aoi era una persona che chiunque avrebbe voluto avere come amica, oltre che a
essere un'artista degna di questo nome, lei e Kilari erano rivali ma molto
amiche, entrambe puntavano a compiacere il loro pubblico più che a vincere! Una
volta portava i capelli corti, ora le erano cresciuti fino a metà schiena, era
davvero una bella ragazza.
-Kilari sei pronta per stasera? Le Kilapika ritorneranno solo per oggi!-
Hikaru era seduta vicino alla finestra.
Hikaru era una ragazza molto dolce che aveva affrontato molte difficoltà,
ancora oggi Kilari si ricorda di quando voleva smettere di essere un'artista a
causa della "vivacità" dei suoi fan, ma era comunque riuscita a uscirne con la
propria forza. Anche lei ora aveva capelli che le arrivavano a metà schiena.
-Sai pensavo che non saresti arrivata! Ero sul punto di venirti a
prendere!-
La signorina Kumoi le si avvicinò, da quattro anni a questa parte la
signorina Kumoi era sempre stata la sua manager e l'aveva sempre sostenuta...in
tutto
-Ma no da signorina Kumoi ormai la nostra Kilari è diventata
responsabile!-
Il signor Muranishi era seduto alla scrivania. Quell'uomo era molto
affidabile, ma dalla lacrima fin troppo facile!
-Io non ci giurerei tanto signor Muranishi!-
Ed eccolo lì, eccolo che si avvicinava a lei, e il suo cuore aveva già
iniziato a battere...si portò le mani al petto, come se avesse voluto
contenerlo...
Hiroto a differenza di Seiji che poteva essere il principe azzurro, era il
cavaliere, un fiero cavaliere che serve il suo re con devozione, dall'animo
freddo e impassibile...non che Hiroto fosse esattamente così, ma si
avvicinava...più che freddo, era spesso arrogante e la punzecchiava fin
troppo...ma lo amava, era questo che amava di Hiroto, ma era anche per questo
che non gli aveva mai detto niente, la paura che potesse prenderla in giro e
rifiutarla era troppa...ma forse ora era arrivato il momento...aveva 18 anni, ed
era da 4 anni che lo amava, non poteva più rimandare.
-La nostra Kilari era e sarà sempre una gran pasticciona!-
-Uffa!-
Tutti nell'ufficio scoppiarono a ridere, anche Kilari si unì alle risate, la
sua confessione l'avrebbe lasciata allo scoccare della mezzanotte...era una
promessa fatta a se stessa!
-Bene ragazzi ora, bando agli scherzi, devo sapere le canzoni che canterete
oggi, e poi vi saranno dati gli abiti, l'ultima prova sarà proprio con gli
abiti, mi raccomando, facciamo del nostro meglio! Hikaru che canzone
canterai?-
-Io da sola?-
-Si, dopo passeremo a quella delle KilaPika! Ah Kilari, in base alla
scaletta, tu sarai l'ultima a cantare, mentre le KilaPika saranno le prime...a
seguire gli Ships, poi Fubuki, Aoi, Akane, Erina, Hikaru e infine ci sei
tu!-
Kilari annuì...avrebbe aperto e concluso lei il concerto...come al solito era
trattata da superstar, non che le dispiacesse...però forse così era un po'
troppo...
-Comunque Hikaru...dicevamo? Che canzone canterai?-
-Noi pensavamo di fare un salto nel passato, infondo sono state le nostre
canzoni di esordio quindi canterò "Magia d'amore"!-
Il signor Muranishi pareva entusiasta di questa idea, infatti esultò
-Perfetto! Questi sono i miei ragazzi! Seiji, Hiroto, voi?-
-Tu sei unica!-
Dissero in coro gli Ships
-Erina?-
-You can fly!-
-KilaPika?-
Kilari guardò Hikaru che le rivolse un grandissimo sorriso, avevano avuto la
stessa idea...
-Amica unica!-
-Aoi?-
-La speranza del cuore!-
Quella canzone era meraigliosa...Kilari l'aveva ascoltata molte
volte...stranamente le parole di quella canzone erano parte della sua vita,
nonostante la canzone non fosse stata sua.
-E tu Kilari? Quale sarà la canzone di chiusura del concerto?-
Kilari con la coda dell'occhio guardava Hiroto, il quale aveva le mani in
tasca e la stava fissando, e sicuramente si era accorto che lo stava sbirciando,
arrossì
-Beh io...io ho deciso di cantare la canzone che scrissi in occasione della
competizione con Fubuki..."Fuoco d'artificio"!-
-Oh la canzone che hai scritto per il ragazzo di cui ti eri da poco
innamorata! Chissà se lo sei ancora oggi?!-
Hiroto la stava di nuovo prendendo in giro, lui era ancora convinto che lei
amasse Seiji e non lui...ma si sbagliava!
-Kilari è un'ottima idea! Una canzone perfetta per chiudere il concerto! Ora
faccio un po' di telefonate, voi andate alla prova vestiti! Per stasera sarà
tutto perfetto, sento già i brividi dall'emozione!-
I ragazzi uscirono dall'ufficio
-Ragazzi sono così emozionata! Un concerto la vigilia di Natale! Che bello
poter festeggiare la festa più bella dell'anno in questo modo!-
-Erina sono contento di vederi così felice!-
-Oh Seiji-kun!-
I due iniziarono a tubare, e tutti i presenti non potevano sopportare questo
tipo di scena
-Waaaaa Aoi presto andiamo!-
-Già qua si sta entrando in scene vietate ai minori!-
Hikaru e Aoi se ne andarono, ridendo divertite...anche loro erano emozionate
si vedeva tantissimo...le KilaPika dopo tanto tempo tornavano insieme, anche
solo per una volta...Kilari sentiva l'emozione di Hikaru, e Aoi dopo tanto tempo
ritornava a solcare lo stesso palco di Kilari, ciò la rendeva ancora più
determinata a dare il meglio di se!
-Bene allora andiamo anche noi...lasciamo i due piccioncini tubare!-
Hiroto prese per un braccio Kilari e la trascinò letteralmente via
-E_ehi Hiroto aspetta...dobbiamo provare i vestiti!-
-A quello penseremo dopo! Ora che ne dici di una bella cioccolata calda?-
Kilari non potè dire di no a quello sguardo, e sinceramente non aveva
intenzione di rinunciare, l'unica cosa che voleva ora, era stare insieme a
Hiroto
Il bar dell'agenzia non era mai molto affollato, le persone lavoravano e a
prendere il caffè ci andavo massimo 2 volte al al giorno...era un locale
particolarmente silenzioso, ottimo per stare tranquilli insieme alla persona che
si ama.
E questo era quello che pensavano entrambi, ma nessuno dei due poteva
immaginare che l'altro pensava la stessa cosa, si amavano a vicenda ma in 4 anni
non avevano avuto il coraggio di dichiararsi.
Si sedettero a un tavolo e ordinarono due cioccolate calde, poi quando il
barista si fu allontanato, Hiroto iniziò a parlare
-Allora Kilari...vuoi proprio continuare a stare ferma a guardare senza
agire?-
-Cosa?-
-Sai a cosa mi riferisco, Seiji sta insieme a Erina da 2 anni e tu ancora non
gli hai detto quello che provi per lui! Magari non si lasceranno ma saresti
comunque libera da questo peso!
-Hiroto io...non è facile come pensi! Io non sono più innamorata di Seiji da
un bel po'! Ancora non lo avevi capito?-
-E come mai per stasera hai scelto proprio "fuoco d'artificio"?-
-Beh...non è sicuramente per Seiji...-
-E allora per chi è?-
-Ma perchè devo scegliere una canzone solo perchè voglio dedicarla? Ho scelto
di cantare quella perchè è una delle mie canzoni preferite!-
Hiroto la stava guardando attentamente, come se volesse capire se stava
dicendo la verità oppure no...
-Sei diventata rossa!-
-Uffa! Non ti sopporto quando fai così!-
Hiroto scoppiò a ridere. In quel momento arrivarono le loro cioccolate, e
alla radio partì la canzone di Aoi "La speranza del cuore"-
"Ecco ci mancava anche questa, la canzone che ho sempre ascoltato insieme
alla mia, pensando ai miei sentimenti per Hiroto...non ce la faccio davvero
più...ma devo resistere fino a stasera...!"
-Ehi Kilari tutto bene?-
-Eh? Ah si si tutto bene!-
Hiroto inclinò la testa, come se avesse capito che non gliela stava
raccontando giusta, e infatti
-Oggi sei strana Kilari! Non stai bevendo la tua cioccolata, e tu ne vai
pazza, e sei meno vivace del solito...sicura che non c'entri Seiji?-
Kilari si alzò di scatto...tremava, sapeva che se sarebbe rimasta lì avrebbe
rovinato tutto, le parole volevano uscire come un fiume in piena che travolge
tutto quello che trova nel suo cammino
-Seiji non c'entra niente Hiroto! Scusami ma devo andare! Devo provare il
vestito!-
Kilari si avviò verso l'uscita correndo, Hiroto dal canto suo era perplesso,
qualcosa non andava in lei, non era la stessa Kilari, e aveva paura di averla
fatta piangere.
-Stasera scoprirò che cos'ha...ora mi tocca pagare!-
Disse guardando la cioccolata intoccata di Kilari, non l'aveva bevuta,
qualcosa non andava assolutamente!
Kilari raggiunse le sue compagne nei camerini, tutte quante erano impegnate a
provarsi degli splendidi vestiti...
-Kilari ma dov'eri finita? Tieni provati questo!-
La signorina Kumoi le diede un abito lungo rosso con un coprispalla in pelo
sintetico bianco e un paio di guanti di raso anch'essi bianchi.
-Si subito signorina Kumoi!-
La ragazza indossò l'abito, poi andò davanti allo specchio...era un vestito
davvero bello e in tema con il Natale
-Aaaaah Kilari stai d'incanto!-
Le disse Hikaru con occhi sognanti...ovviamente Erina non fece mancare il suo
commento sul fatto che l'abito di Kilari era più bello del suo, mentre Aoi, si
complimentò con lei certo, ma la vedeva triste, anche lei notò che non era la
stessa Kilari
-Kilari...è tutto a posto?-
Kilari sussultò, come se si fosse accorta solo in quel momento della presenza
di altre forme di vita in quella stanza
-Eh? Si si tutto a posto!-
Aoi dal canto suo non era convinta, ma per ora decise di lasciare perdere, le
avrebbe parlato dopo.
-Kilari Hikaru questi sono i vostri vestiti per le KilaPika!-
La signorina Kumoi porse due abiti identici, aveva semplicemente i colori
invertiti, quello di Kilari consisteva in un Top rosso e dei pantaloni in pelle
bianca, Hikaru invece aveva top bianco e pantaloni rossi, come da
tradizione...le KilaPika avevano sempre avuto questa particolarità.
Dopo la prova dei vestiti, era arrivato il momento di provare le canzoni, ma
prima era concessa almeno mezz'ora di pausa, una mezz'ora che Aoi utilizzò per
capire la poca vivacità di Kilari
-Kilari? Posso parlarti un momento?-
-Si Aoi!-
Kilari le rivolse uno splendido sorriso, evidentemente era brava ogni tanto a
mascherare le sue emozioni, ma Aoi l'aveva già scoperta
-Che ti sta succedendo?-
Kilari abbassò lo sguardo
-Non so di cosa tu stia parlando, io sto benissimo!-
-No che non stai benissimo! E' da prima che ti vedo sopra pensiero! Sono
preoccupata per te! Che cos'hai? Noi siamo amiche,mi puoi dire tutto, ti
prometto che se tu non vuoi , non ne farò parola con nessuno!-
Kilari guardò Aoi, sapeva che di lei poteva fidarsi non aveva mai dubitato
della lealtà di Aoi, e forse se ne avesse parlato con qualcuno si sarebbe
sentita meglio!
-Beh Aoi...è una storia che va avanti da molto tempo...precisamente da 4
anni...-
-4 anni?!-
Kilari annuì
-Sono innamorata di un ragazzo da 4 anni!-
Aoi sorrise
-Allora è di questo che si tratta! E sei così triste perchè pensi che sia
arrivato il momento di dichiararti ma non ne hai il coraggio per paura di un
rifiuto! Giusto?-
-Esatto...ma io non ce la faccio più a celare i miei sentimenti...-
-Senti, posso sapere chi è? Magari riesco ad aiutarti...-
Kilari guardò Aoi, sapeva che poteva fidarsi di lei, ma non sapeva come
avrebbe fatto ad aiutarla...
-Beh si tratta di...di...-
Era già difficile dirlo ad Aoi, figuriamoci se doveva dirlo al diretto
interessato...
-Si tratta di...Hiroto!-
Seguirono alcuni istanti di silenzio...Aoi avrebbe dovuto immaginarselo
-Aaaaah dai non dovrebbe essere troppo difficile come cosa...Ascolta, tu
stasera dopo il concerto glielo devi dire!-
-Ma come posso fare? E' stato difficile dirlo a te figuriamoci se riuscirò a
dirlo a lui!-
-Cercherò di farvi restare da soli! Magari di farti accompagnare a casa da
lui,...e magari di farti restare a casa sua dal momento che è molto più vicina
della tua!-
-Cosa?! Ma non ti sembra di esagerare?!-
Aoi sorrise
-Assolutamente no! Andiamo Kilari hai 18 anni e in ogni caso non è
obbligatorio fare qualcosa da censura solo perchè sei a casa sua! E poi sarete
soli, lo sai che lui non vive più coi suoi fratelli e sua madre! Per te sarà
molto più facile riuscire a confessare i tuoi sentimenti non credi?-
-Si ma...-
-Niente ma Kilari! Vuoi liberarti di questo peso o no? Anche se da parte di
Hiroto fosse un no almeno ti sei messa il cuore in pace! O vuoi soffrire per
altri 4 anni?-
Kilari abbassò lo sguardo, Aoi aveva ragione, doveva mettere da parte la
timidezza e la paura...era stanca di soffrire solo per paura di un rifiuto!
La ragazza annuì
-Ok, allora lascia fare a me!-
-Grazie Aoi!-
Tra una prova e l'altra era arrivata l'ora del concerto e Hiroto e Kilari non
si erano praticamente più parlati, il palco era nella piazza principale di
Tokyo, ovviamente all'aperto. La folla si era pigiata contro il palco e non
sembrava sentire minimamente il freddo che faceva, erano tutti in fermento per
quel concerto!
-Ragazzi c'è il pienone! Mi raccomando dovete dare il meglio di voi! Conto su
di voi!-
Il signor Muranishi, come al solito aveva le lacrime agli occhi, ma in questo
momento anche Kilari, sapeva che cosa l'aspettava dopo, non aveva paura, ma era
abbastanza nervosa! Però non poteva permettersi distrazioni. Priorità assoluta?
Far felici i suoi fan!
Ed ecco che lei e Hikaru vennero annunciate sul palco...il ritorno delle
KilaPika.
La folla esplose, desiderosa di sentirle e di vederle, anche solo per una
volta, di nuovo insieme.
Le due ragazze salirono sul palco
-Salve ragazzi! Siamo Kilari...-
-E Hikaru e siamo tornate!-
-Siete felici di questo ritorno?-
La folla urlò come segno di approvazione, Kilari sorrise
-Bene allora direi di iniziare! Va bene Hikaru?-
-Certamente! Lasciamogli un ricordo indelebile di noi!-
Partì la canzone "Amica unica".
Il concerto procedeva molto bene, il pubblico era entusiasta di assistere
gratis (perchè l'ingresso era offerta libera) all'esibizione degli artisti pop
più famosi del Giappone
-Fantastico, il concerto è un successo! Preparati Kilari, fra poco tocca a
te!-
Kilari annuì, ancora non si era cambiata, ma a questo si poteva rimediare
facilmente, andò nei camerini e si cambiò d'abito, poi si fece una coda di
cavallo legandola con del nastro rosso, infine si mise una spilla con una rosa
rossa tra i capelli...era pronta
Uscì dai camerini e attese il suo turno...A fianco a lei c'era l'ultima
persona che voleva vedere, c'era Hiroto! Non ce l'aveva con lui, ma temeva per
il suo cuore, aveva ricominciato a battere all'impazzata...se le nostre parti
del corpo potessero parlare, di sicuro il cuore di Kilari l'avrebbe infamata
parecchio, ma non poteva farci niente!
Si diede mentalmente della stupida, si stava comportando ancora come una
quattordicenne, quando invece aveva 18 anni...
-Kilari?-
Lo stomaco le si contorse
-S_si? Dimmi Hiroto?-
-Come mai sei così nervosa!-
-E'...è il freddo-
-Ascolta tu stasera dopo il concerto devi venire da me, la signorina Kumoi mi
ha detto che non può portarti a casa, non chiedermi il motivo, non lo so...però
volevo che tu lo sapessi...così almeno non sarà una notizia improvvisa...-
Stranamente, Kilari lo sentì leggermente in imbarazzo
-Oh...Grazie Hiroto...dell'ospitalità e di avermelo detto...-
Solo in quel momento le venne in mente...lei non aveva il pigiama con se
"Oh no e ora?!"
-Non preoccuparti per il pigiama e cose varie, posso prestarti uno dei miei!
Forse ti staranno un po' grandi, ma almeno non dormirai nuda rischiando un
malanno...-
-Ah...già...grazie!-
La sua fortuna era che era buio, ed era difficile vedere il color porpora che
avevano assunto le sue guance...ma Hiroto non era da meno...
-E ora signori e signore è il momento della canzone di chiusura di questo
concerto, accogliete con un caloroso applauso, la grande Kilari Tsukishima!-
Kilari salì sul palco...quella sera per lei era decisiva...e aveva la canzone
giusta da abbinare...
Dopo che la folla tornò silenziosa, Kilari iniziò a parlare
-Salve ragazzi...questa sera è una sera magica un po' per tutti, è la vigilia
della festa più bella dell'anno, e presumo che ognuno di voi riceverà ogni sorta
di sorpresa...ecco forse anche io a Natale riceverò una sorpresa molto
speciale...per questo ho scelto di cantare una canzone che per me ha significato
molto...la scrissi quando ero in competizione con Fubuki, fu la canzone che mi
fece vincere...quella che dedicai al ragazzo che non corrispondeva i miei
sentimenti...beh vedete...la situazione è rimasta tale, ma finalmente io ho
deciso di dare una svolta alla mia vita!-
La folla scoppiò in un sonoro applauso e in vari "Sei uno schianto Kilari!",
"Kilari chi non ti vuole non ti merita", "Sei fantastica Kilari"
-Vi ringrazio ragazzi...Fuoco d'artificio!-
Che triste stasera...lontano...da te
nel vuoto più ostile, immenso...com'è
Il giusto distacco dov'è?
D'un tratto esplode...e senza perchè
La luce nel buio più fitto che c'è
Qualcosa nell'aria qualcosa di te
che mi trascina via con se
Illumina il cielo, illumina me
Come un grande fuoco d'artificio che
riempie il mio cuore e l'oscurità
che importa quanto durerà?
Si espande dovunque confini non ha
mi travolgerà
E bene o male che sia
Il resto si confonde, scompare, va via
Rimane il bagliore di questa magia
Qualcosa nell'aria qualcosa di te
che mi trascina via con se
Illumina il cielo, illumina me
Come un grande fuoco d'artificio che
riempie il mio cuore e l'oscurità
che importa quanto durerà?
Si espande dovunque confini non ha
e so bene che mi travolgerà
Qualcosa nell'aria qualcosa di te
Che porterò sempre con me
Illumina il giorno la notte che c'è
Come un grande fuoco d'artificio che
riempie il mio cuore e l'oscurità
Che importa quanto durerà?
Adesso è presente è amore per te
Che sei lontano ma sempre qui con me
Appena pronunciate le parole, in cielo volarono degli splendidi fuochi
d'artificio
"Come l'altra volta, oh Hiroto...quella volta credevi che questa canzone
l'avessi dedicata a Seiji...ma in realtà era per te...il mio messaggio d'amore
per te!"
Dietro le quinte c'era sempre il signor Muranishi che piangeva
-Sei stata bravissima Kilari!-
E il pubblico era della stessa opinione, i fuochi continuavano a infrangersi
in cielo e la folla era contenta di questa splendida performance della loro
Kilari, e quest'ultima non poteva che essere felice di questo...ora mancava solo
una cosa da fare e il suo Natale poteva dirsi completo!
-Ora vorrei chiamare qui sul palco tutti gli artisti che si sono esibiti in
questo palco...!-
Come se fosse stato un gesto automatico, i ragazzi salirono sul palco e
raggiunsero Kilari
-Tutti noi vi auguriamo un felice Natale! Grazie a tutti!-
E come ultimo regalo, la neve iniziò a scendere
Più tardi, all'interno dei camerini...
-Ragazzi siete stati fantastici! Ora però tornate a casa, non vorrete fare
tardi proprio la notte di Natale! E mi raccomando non ammalatevi!-
Il signor Muranishi era come al solito con le lacrime agli occhi
-Non si preoccupi signor Muranishi!-
I ragazzi risposero in coro, erano tutti molto soddisfatti del concerto,
avevano dato tutti il massimo!
-Beh buon Natale ragazzi! Io e Erina andiamo a casa, devo ancora mettere
sotto l'albero il suo regalo-
-Io invece il tuo l'ho già messo! Beh buon Natale, ci vediamo ragazzi
ciao-
Erina e Seiji se ne andarono abbracciati, Kilari li guardò andare via con un
misto di invidia e malinconia...
-Buon Natale ragazzi! Io devo accompagnare a casa Hikaru, vi auguro di
passare meraviliosamente il giorno più bello dell'anno!-
Aoi sorrise a Kilari, la quale arrossì...ma che cosa pensava che facessero,
neanche sapeva se Hiroto le avrebbe dato una risposta positiva!
-Ciao ragazzi buon Natale! Andiamo Aoi!-
Le due ragazze si avviarono verso, probabilmente, la macchina di Aoi, lì era
rimasta la signorina Kumoi
-Beh Kilari, mi dispiace non poterti accompagnare a casa ma sfortunatamente
non posso! Passate un buon Natale ragazzi! Ah Na-san potresti venire con me? Ho
bisogno di te! Posso Kilari?-
-Si certo signorina Kumoi! Tu sei d'accordo Na-san?-
-Miao!-
E Na-san saltò in spalla alla signorina Kumoi
Kilari dovette ammettere che la sua menager era brava a dire le bugie, anche
lei se ne andò...e solo dopo che Hiroto aveva aperto bocca, Kilari si accorse
che erano rimasti da soli
-Kilari andiamo, è freddo e non vorrei che ti prendessi un raffreddore!-
Kilari arrossì, era da sola con lui...e adesso? Doveva aspettare o dirglielo
subito...forse era meglio in casa al caldo...magari sotto le coperte...Ma che
cosa andava a pensare? Non erano certo pensieri adatti a lei quelli, anche se
prima o poi sarebbero dovuti diventarlo!
-O_ok...Senti, è lontana casa tua?-
-No dista 5 minuti a piedi da qui!-
-Accidenti proprio vicino vicino!-
-Ah già! E' l'unica abbastanza economica! Sai nonostante la fama degli Ships,
non voglio approfrittarmi di quest'ultima per vivere bene, voglio vivere come
una persona normale...-
Kilari sorrise a quell'affermazione, era sempre stato un ragazzo umile...era
anche per questo che si era innamorata di lui, faceva lo sbruffone, ma sotto
sotto era tutta un'altra persona!
Kilari e Hiroto non spiccicarono parola per tutto il tempo che impiegarono
per raggiungere l'abitazione del ragazzo, era un silenzio alquanto
imbarazzante.
-Eccoci arrivati! Vediamo la chiave...eccola!-
Hiroto infilò la chiave nella toppa e fece entrare Kilari, la quale non
vedeva l'ora di ritrovarsi al caldo...faceva fin troppo freddo per i suoi gusti.
E dentro a quella casa si stava davvero bene.
-uh finalmente un po' di calore...-
Kilari si tolse berretto, sciarpa e giacca, poi si rivolse a Hiroto
-Dove posso metterli?-
-Nella tua stanza, vieni ti faccio vedere qual'è...-
"Ha anche una stanza degli ospiti! Peccato mi sarebbe piaciuto dormire con
lui...ehi no aspetta Kilari che pensieri stai facendo?"
-O_ok-
Hiroto la condusse davanti a una porta, l'aprì, la stanza non era molto
grande, ma era abbastanza accogliente per essere solo una stanza degli
ospiti
-Ah e tieni! Puoi metterti questa stasera! Se hai freddo vieni a dirmi
qualcosa, sono nella stanza accanto! Io ora vado a farmi la doccia!-
Le porse una maglia grigia a maniche lunghe, già sapeva che le sarebbe stata
grande.
Hiroto aveva appena iniziato a farsi la doccia, e Kilari era seduta sul letto
a pensare. Come previsto il "pigiama" le faceva da vestito, e le maniche erano
più lunghe di una decina di centimetri, e ovviamente avevano il suo odore...
Perchè era andata lì? Perchè aveva dato ascolto ad Aoi? Sembrava che il
coraggio che l'aveva presa prima se ne fosse andato, e non c'era nemmeno Na-san
a confortarla!
Ma ormai era lì e doveva ritrovare il coraggio di dichiararsi a Hiroto...ma
come poteva fare?
Passarono pochi minuti, e l'acqua della doccia non scorreva più...era
arrivato il momento! Quando sentì chiudersi la porta della camera di Hiroto,
uscì dalla sua e appena tirato un bel respiro...entrò nella camera del moro
-Hiroto posso...-
Situazione alquanto imbarazzante, Hiroto era in piedi, con solo un
asciugamano di media lunghezza legato in vita. Kilari sentì il volto ardere
-AAAAAAAAAAH maniaco!-
Si coprì gli occhi con le mani. Hiroto scoppiò a ridere
-Guarda che questo dovrei dirlo io! Sei tu che sei entrata senza
bussare!-
-Si ma...io di solito prima di uscire dal bagno mi vesto!-
-Kilari se fossimo tutti uguali questo mondo sarebbe di una noia
mortale...comunque avevi bisogno?-
Kilari con un respiro profondo, tolse le mani dal volto e tentò di guardare
il viso di Hiroto invece di immaginare quello che poteva esserci sotto
quell'asciugamano, non che fosse difficile intuirlo, non ci si mette
l'asciugamano in vita se si portano i boxer.
-Bhe...ecco io...io...io volevo parlarti...di una cosa...molto
importante!-
-Dimmi ti ascolto!-
-Ecco...-
-Kilari è da oggi che sei strana...si può sapere che hai?! Se Seiji è così
importante per te perchè non...-
-ADESSO BASTA HIROTO!-
Senza rendersene conto aveva urlato
-Non capisci? Non è Seiji la persona di cui sono innamorata! Non lo è più da
4 anni, e "Fuoco d'artificio" non la dedicai a lui!?-
-E allora? Perchè sei così triste? Di chi sei innamorata? Che fine ha fatto
la Kilari vivace e pasticciona di un tempo? Sono un paio di settimane che ti
vedo così triste! Non puoi neanche immaginare quanto mi faccia male vederti
così! Chi è che ti ha ridotto così?-
Kilari strinse i pugni, doveva farlo, ora o mai più, doveva dirgli che lo
amava!
Si avvicinò a Hiroto...la distanza che li separava era veramente poca, quasi
inesistente, il cuore di Kilari batteva all'impazzata, quasi si poteva
sentire.
Erano loro due attaccati, lui con solo un asciugamano addosso e lei con solo
una maglia che le faceva da vestito...Hiroto sapeva che non avrebbe resistito a
lungo, era la ragazza di cui era innamorato, ed era pur sempre un ragazzo di 18
anni che aveva davanti una ragazza fisicamente bellissima!
Anche Kilari aveva paura di cedere agli istinti, aver davanti un ragazzo come
Hiroto, che aveva messo su un fisico assurdo, e che aveva solo un asciugamano in
vita, era difficile resistere alle tentazioni, si direbbe che era quasi
impossibile!
La ragazza aveva ancora lo sguardo basso, non voleva ancora guardarlo negli
occhi. Appoggio le mani al petto di Hiroto, il quale non si ritrasse ma rimase
sorpreso da questo gesto
-Vuoi sapere chi è il ragazzo di cui sono innamorata da 4 anni e che mi sta
facendo star male perchè io ancora non gli ho confessato che lo amo?-
Hiroto non disse nulla, guardava la nuca di Kilari, quella situazione era
completamente nuova per lui. Kilari poteva sentire il cuore di Hiroto che stava
aumentando i battiti, era arrivato il momento di dirgli la verità.
Alzò lo sguardo, andando a incontrare gli scuri occhi del ragazzo.
-Vuoi che te lo dica?-
Il silenzio di Hiroto era come se fosse un consenso, Kilari si alzò in punta
di piedi
-Cerca di capirlo alla prima perchè non lo ripeterò un'altra volta...io mi
sono innamorata di te-
Chiuse gli occhi e le sue labbra si unirono a quelle del ragazzo...finalmente
ce l'aveva fatta...aveva superato la paura, ora attendeva solo una risposta.
Hiroto in un primo momento fu spiazzato da quelle parole e da quel gesto, ma
quando si rese conto di cosa era successo, strinse Kilari tra le sue braccia
approfondendo il bacio.
Finalmente era sua...dopo così tanto tempo che l'aveva sognata, desiderata,
amata, era finalmente sua, ma se solo se ne fosse reso conto prima...forse ora
sarebbero stati come Seiji e Erina...ma non era questo il momento di pensare ai
rimpianti, ora voleva solo vivere il presente, un presente meraviglioso.
Kilari aveva ricevuto la sua risposta, Hiroto la voleva, o non avrebbe
risposto al bacio, al primo vero bacio che Kilari avesse mai dato...e forse non
era l'unica cosa che avrebbe ricevuto stanotte, una notte di prime volte
probabilmente...
Hiroto la stese nel letto e da quel momento in poi fu un susseguirsi di baci,
carezze, sospiri e giochi! Nient'altro solo loro due, un letto e la neve che
scendeva.
Il sole era già alto quando Kilari aprì gli occhi...era successo davvero o
era solo un sogno?
Si voltò dall'altra parte del letto, Hiroto era lì che le sorrideva
-Buon giorno Kilari!-
Kilari arrossì
-B_buon giorno Hiroto!-
-Kilari...quello che mi hai detto ieri mi ha reso molto felice...sai anche io
ti amo da 4 anni!-
-E perchè non mi hai detto niente?!-
-Perchè pensavo che fossi innamorata di Seiji! Anche tu comunque non mi hai
detto nulla!-
-Io..-
Aveva ragione in effetti...doveva svegliarsi molto prima
-Uffa...-
Hiroto rise e le diede un bacio sulla fronte
-Buon Natale Kilari!-
Hi guys ^^ la mia prima fanfic su Kilari...è una cosa che ho scritto verso le
due di notte...l'ispirazione a volte viene negli orari più assurdi xD vabè a
parte questo...è davvero difficile scrivere qualcosa di serio su Kilari XD nel
senso, che sinceramente l'ultima scena, quando sono entrambi nudi :D avrei
voluto descriverla di più, ma non ho potuto farcela...almeno non ancora...Kilari
è troppo innocente anche a 18 anni xD
Va beh ragazzi e ragazze, spero vi sia piaciuta ^^ Vi prego di commentare *_*
(non si vede ma ve lo sto chiedendo in ginocchio!) |