Just one night ~

di Coh
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E li, a fianco a me, nella tenda, c'era Ennis. Ci eravamo ubriacati, avevamo riso. E lui non aveva avuto il tempo di ritornare alla sua postazione. All'inizio, lui aveva deciso di dormire fuori, per non disturbarmi, forse. Ma dopo, a tarda notte, quando lo udii battere i denti e tremare dal freddo, mi fece una tale compassione che non potei fare a meno di chiamarlo dentro.

Ora, udivo il suo respiro sul mio collo. Mai avevo desiderato tanto una persona. E ora, lo sentivo giacere al mio fianco. Cosa potevo fare? Non riuscii a controllare il desiderio. Gli presi una mano, la strinsi al mio petto. Restai così per un pò, a godermi quegli attimi rubati. E dopo, Ennis, il mio amato Ennis, si svegliò. Si mise a sedere, mi guardò con aria quasi spaventata, sconvolta. Si allontanò da me, si mise alle pareti della tenda. Mi avvicinai a lui.

"Cosa stai facendo?"

Mi tolsi la giacca. Ero vicinissimo a lui. Presi la sua testa tra le mie mani. Le sue labbra, quelle meravigliose labbra, quanto avrei voluto baciarle. Ma lui, lui, con quelle sue braccia vigorose, mi tenne lontano, mi respinse. Ma alla fine, cedette.

Io avevo ancora le mie mani avvinghiate alla sua testa, e lui le sue attorno al mio collo. Mi fece avvicinare a lui, tirandomi con forza. Le nostre labbra si sfiorarono, restammo lì per qualche secondo, in quel meraviglioso oblio.

Mi slacciai i pantaloni. Lui mi guardò, quasi con affetto, mentre io compivo quel gesto. Mi spinse giù, e si abbassò i suoi.

Fù il nostro primo rapporto. Mai lo dimenticherò. Il dolce ansimare di Ennis dietro di me, il piacere che provavo in quel momento. L'amore che iniziavo a nutrire verso di lui.

Lo sentivo dentro di me, eravamo una cosa sola. Una meravigliosa cosa sola.

E infine, ci addormentammo abbracciati, ancora svestiti. E io continuavo a pregustare quel momento appena passato.





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