I SOLEMNY SWEAR THAT I AM UP TO NO GOOD 

 

 

 

Vi ricordo ancora, ragazzi.

Come se non fossero passati anni.

Come se non fosse cambiato tutto.  

Come se voi foste ancora qui.

Come se fossimo ancora noi.

Le nostre quattro voci che si incastravano alla perfezione, pur essendo totalmente diverse l'una dall'altra.  

 

Giuro solennemente di non avere buone intenzioni.

 

La voce vivace e sicura di James era la più forte.

Forse James era il più forte.

Ma è stato proprio lui il primo ad andarsene.

 

Giuro solennemente di non avere buone intenzioni.

 

Il tono di Sirius era inconfondibile.

Sempre, perennemente ironico.

Adatto a lui: lui che era sempre impegnato a giocare un brutto scherzo a qualcuno.

La vita a lui ha giocato lo scherzo peggiore.

 

Giuro solennemente di non avere buone intenzioni.

 

La voce spaurita di Peter si faceva più decisa quando era con noi.

Peter si faceva più deciso quando era con noi, si sentiva protetto.

Sapeva che lo avremmo difeso, l'ingenuo, innocuo Peter.

Innocuo con tutti eccetto che con noi, alla fine.

 

Giuro solennemente di non avere buone intenzioni.

 

La mia voce tranquilla era quella che si sentiva di meno.

Ma probabilmente era anche quella più felice.

Felice perchè ero sempre stato solo e all'improvviso non lo ero più.

Ed altrettanto all'improvviso, poi, mi sono ritrovato solo di nuovo.

 

Giuriamo solennemente di non avere buone intenzioni.

 

Forse noi non avevamo buone intenzioni, ma la vita aveva intenzioni ancora peggiori con noi. 

E le ha messe in atto, tutte.

 

Fatto il misfatto.