Non
c’è amore
sprecato.
(Cervantes)
- Il sapore delle spine
.
Anche
le farfalle
piangono, con lacrime e sangue.
Tutto
in una
maledetta insaziabile miscela di dolore.
Quel
particolare
male così velenoso che sa di fiele, ruggine e sale.
Quando
David perse
Gabriel gli sembrò di masticare spine.
Una
per il loro
primo incontro, una per il primo bacio, una per la prima volta, una per
il tifo
e l’ultima, la più affilata, per la sua dolorosa
morte.
Ma
David sapeva di
essere stato amato: amò quelle spine.
Amò
il primo
incontro, il primo bacio, la prima volta, amò il tifo e la
sua scomparsa.
Tutto
questo, se era
per Gabriel.
Angolo
autore:
Bene.
Anche questo
mio piccolo delirio è giunto alla fine.
Ve
l’avevo detto.
Non volevo fare nulla di particolarmente impegnativo.
Una
sorta di
gioco, mettiamola così ^^
Spero
che vi sia
piaciuta!
Ringrazio
in
particolare tutti quelli che hanno recensito: siete stupendi! ^^
Grazie
ancora, e a
presto!
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