Legilimens

di Moonlight___
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-LEGILIMENS!- In un turbinio di pensieri sconnessi, Severus si ritrovò di nuovo nei ricordi di Harry. -Non riuscirà mai a difendersi, se continua in questo modo- pensava tra sè, mentre nemmeno faceva caso a Ron che vomitava lumache nel giardino e a Draco Malfoy che offriva la sua mano a Harry. -.. Mamma.- Un mormorio attirò l'attenzione di Piton, che improvvisamente si rese conto di trovarsi in un'aula quasi vuota, alle spalle di Harry. -.. Papà.- Si voltò di scatto. Di fronte al ragazzo si stagliava uno specchio. Severus sapeva che cosa fosse. Era lo specchio delle Brame. E nello specchio c'era la sua Lily. Severus sbiancò. Aprì la bocca, ma non ne uscì alcun suono. Vedeva solo lei. La sua Lily. La sua Lily. La sua Lily che sorrideva a Harry. Rimase lì, a fissare il viso della donna che amava. Che amava da tutta la vita. D'un tratto lo sguardo gli cadde sul braccio che cingeva le spalle della donna. Non aveva fatto caso ad altro fino a quel momento, essendo così preso dal volto di Lily. Ora però con amarezza si accorse che al fianco di Lily c'era James Potter. -Stupido. - Pensò -Ci caschi tutte le volte. Lei non è tua.- No, Lily non era mai stata sua, lo sapeva benissimo. L'aveva sognato, l'aveva desiderato con tutto se stesso, un milione di volte, aveva vissuto per lei, ogni cosa che faceva era per lei. Lui era suo. Ma lei, Lily, non lo era, non lo era mai stata. Una lacrima scese sul viso di Severus, che non provò nemmeno a fermarla. Sapeva già che stava piangendo. Se Lily fosse stata sua, pensò, quella volta come altre mille, se Lily lo avesse amato come l'amava ancora lui, lei non sarebbe morta. Severus sapeva, in fondo, che se James Potter non fosse mai esistito, avrebbe avuto una chance in più. Era lui, era quell'uomo, che gli aveva rubato l'unica sua ragione di vita. Accompagnato da queste riflessioni, dalle sue lacrime, senza curarsi del fatto che stava violando la mente di Harry, senza curarsi del fatto che Silente non glielo avrebbe perdonato, Severus rimase tutta la notte a fissare lo specchio, esattamente come Harry. Harry ci vedeva i suoi genitori, mente lui, Severus, ci vedeva la donna che amava e l'uomo che più odiava al mondo. Lì, insieme.




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