Luci abbassate in sala. Religioso silenzio, quasi
innaturale. Tutto va esattamente come dovrebbe andare. Anche questa volta Grace
Thomas ha fatto un ottimo lavoro.
Poi, quella voce. La sua
voce. E il cuore va in mille pezzi.
“Amazing Grace, how sweet that sound…”
Grace ha improvvisamente voglia di piangere e si preme una
mano sulle labbra, incurante del fatto che il trucco perfetto si rovinerà. Con
l’altra mano si stringe al petto la cartelletta di plastica sulla quale ha
affisso la scaletta della serata, fino ad ora rispettata al dettaglio.
Fino ad ora, appunto.
Perché, come al solito, Josh ha sconvolto tutti i suoi
piani. E invece di ‘Caruso’, sta cantando ‘Amazing Grace’. E Grace, quella che
sta dietro le quinte e sta per scoppiare a piangere, sa di essere la ‘sorprendente
Grace’ della canzone. Sa di essere la Grace di Josh.
E sta piangendo davvero, ora. Piange perché lo ha respinto,
lo ha rifiutato.
Ha rifiutato di diventare sua moglie.
Ma lui non si arrende.
Perché Josh non sa perdere.