Uggiosa giornata di maggio

di dav_id89
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Uggiosa giornata di maggio

Uggiosa giornata di Maggio:
angoscia e lacrime e dubbi
e paura conduci al cuore mio,
un cielo coperto e grigio fa da cornice
all’umore nero che mi strugge.

Alienato dal tempo e dallo spazio,
conscio dell’assurdo e inconscio
del futuro, dubbi protratti. Finchè
giornata in bilico di Maggio,
uggiosa, rivelerai la tua natura.

Versi di sofferta fattura, scritti
con tratto tremante, nascono
a tratti, come fitte in fondo al cuore.
Preghiere e sospiri in questo cinque Maggio
uggioso pervadono il mio essere.

Lacrime di pioggia rigan le celesti
gote, infrangendosi nella bruna e spoglia
terra scendono dal cielo come macigni
a presagir l’apocalisse. Terrore gelido
come ghiaccio nel mio petto, tremo.

Qaul’ tempo è stato mai così protratto?
Un ora può durar più di se stessa? No.
Ma non ci credo, perché i minuti scorron
come giorni ed i secondi come ore.
Scorri tempo, corri, abbrevia l’agonia…






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