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Canzone del capitolo: Summer Sunshine – The
Corrs
CAPITOLO 1: Watashi no jinsei, watashi no jōnetsu (la
mia vita, la mia passione)
Quando si è trasferita da Tokyo alla cittadina di FujisawaAki Ross ha incontrato qualche difficoltà ad
ambientarsi. Non conosceva nessuno, non aveva amici e non conosceva la città.
Quel che sapeva è che Fujisawa, villaggio ai piedi del monte Fuji,
vantava di avereben due squadre di
calcio, di cui una, la San Francis, vincitrice del campionato studentesco della
stagione passata.
Leggendo i giornali sportivi aveva scoperto che la San Francis eradecisamente una squadra tosta: il portiere,
Benjamin Price, era considerato il portiere più forte della nazione, e vantava
di non aver mai subito un goal nel campionato appena concluso.Oltre a Benjamin, sui giornali si parlava
anche di Oliver Hutton e di Tom Backer, della Newppy, l’altra squadra della
città, considerati anche loro molto forti.
Aki era curiosa di veder giocare i ragazzi di cui tanto aveva sentito parlare,
ma per questo era ancora presto: il campionato iniziava a metà settembre,
quindi avrebbero dovuto passare ancora 20 giorni al suo inizio.
Nella sua vecchia scuola, a Tokyo, Aki era il capitano della squadra
femminile della scuola, la Starsky. Era un’ottima giocatrice, e come attaccante
l’anno passato aveva segnato molti goal.
“Chissà se anche qui potrò
continuare a giocare” sospirò, guardando una sua foto durante una partita
che teneva sul comodino nella sua camera.
Dubitava che a Fujisawa ci fosse una squadra femminile e, se anche c’era,
non ne aveva mai sentito parlare.
Il calcio erala sua
passione:giocava da quando era piccola,
anche se negli ultimi anni aveva avuto alcuni problemi di salute che l’avevano
costretta ad un lungo periodo di riposo due stagioni prima.
Voltò lo sguardo alla foto e prese in mano l’opuscolo della scuola.
“L’anno scolastico inizia inizia il 10 settembre” lesse.
Aki si era iscritta alla San
Francis, la scuola più importante della città.
Aveva un po’ di paura ad iniziare l’anno in una scuola dove non
conosceva nessuno, ma sperava comunque di conoscere qualche persona simpatica.
Gli ultimi giorni di agosto passarono in fretta, così come la prima
settimana di settembre.
Mancava una settimana all’inizio della scuola, e cosi era tempo di
comprare i libri e l’attrezzatura scolastica.
“Per fortuna che quest’anno è l’ultimo”
pensò Aki,“L’orario sarà meno pesante”- un sorriso comparve sul volto della ragazza.
Non le era mai piaciuto studiare, nonostante i suoi voti avessero una media sul
7.
Scese le scale eduscii di casa,
che si trovava nella partesud della
città vicino al centro, e si diresse alla libreria. Per le strade c’erano molte
persone, e molti negozi interessanti.
Raggiunse la libreria che non distava molto da casa sua ed entrò.
Al suo interno c’erano diversi scaffali ed una scala in fondo al lungo
corridoio che si presentava davanti alla ragazza, che portava al piano
superiore, anch’esso pieno di scaffali. A destra c’erano dei tavoli dove
diverse persone era prese dalla lettura e a sinistra c’era il banco
informazioni, con vicino la cassa.
Aki si avvicinò al banco ed estrasse dalla borsa a tracolla che portava
il foglio con la lista dei libri che avrebbe dovuto acquistare.
Da dietro il banco apparve una signora anziana con i capelli bianchi e
dei buffi occhiali rotondi sul naso.
-Posso esserti utile cara?- disse in tono amichevole la donna.
Aki posò il foglio sul banco e rispose in tono gentile: - buongiorno,
io avrei bisogno di questi libri…- ed indicò la lista.
La donna scrutò il foglio e si rivolse ancora ad Aki: -oh! Frequenterai
la 5° liceo alla San Francis?-
Aki annuì.
-Aspetta un attimo cara, vado a vedere se i libri sono disponibili in
magazzino- la signora aprì la porta dietro di lei e scomparì.
-Così anche tu farai l’ultimo anno alla San Francis?!- una voce
squillante da dietro la fece sobbalzare.
Aki si girò, e vide una ragazza mora, alta all’incirca come lei,
sorridente.
-oh…si…- rispose imbarazzata…
-Sei nuova della città vero? Mi chiamo Eiko Moriyama!- disse
strizzandogli l’occhio destro.
-mi chiamo Aki Ross- risposi abbozzando un sorriso.
Dalla porta dietro il bancone riemerse la signora con una pila di libri
in mano.
-uff… sono un po’ pesanti…- disse mentre li appoggiava sul
bancone,il libro in cima cadde a terra
ed Eiko lo raccolse.
-tieni!- esclamò.
-grazie-.
Dopo aver pagato i libri, Aki prese la borsa che li conteneva e si
diresse all’uscita. Anche Eiko pagò il libro che aveva in mano e lo infilà in
borsa.
-Vuoi una mano?- le sbucò da dietro.
Dopo un attimo di titubanza, Aki annuì –grazie-.
-ma figurati! Allora, dove abiti?- disse sorridendo la ragazza.
La guardò ed indicando la strada davanti a lei rispose –in fondo al
viale, la prima strada a destra e poi la seconda via a sinistra-.
Eiko prese una borsa di plastica dalla sua borsa e travasò metà dei
libri in essa.
-abitiamo vicine allora, io sono alla via dopo la tua!- sorrise.
-allora avremmo dovuto fare la stessa strada comunque- rispose Aki
sorridendo.
Le ragazze risero insieme e si avviarono per il viale.
Era tardo pomeriggio, ed il sole iniziava a tramontare lentamente.
Dopo circa venti minuti, giunsero alla casa di Aki.
-io sono arrivata!- commentò la ragazza sbuffando per il peso dei libri
e facendo cenno con la testa verso la casa davanti a loro.
-perfetto!- sorrise Eiko, anche lei ansimando per la fatica.
Aki prese anche la borsa dalle mani di Eiko e la ringraziò per l’aiuto.
-che ne dici se ci scambiamo i numeri visto che andremo anche alla
stessa scuola?- disse sorridente.
“buona idea!” pensò tra se e sé la ragazza”. – va bene!- .
Dopo aver dettato il numero alla nuova amica, le due ragazze si
salutarono e cosi Aki potè finalmente entrare in casa e posare i libri sul
tavolo della cucina.
Uno squillo da parte di Eiko sul cellulare non tardò ad arrivare, ed
Aki sorrise.
Bevve un sorso di tè preso da frigorifero e riprese in mano le borse
per portarle in camera.
Sistemò i libri sullo scaffale vicino alla finestra ed alla scrivania e
si buttò sul letto.
Salvò il numero di Eiko nella rubrica e accense la televisione.
-quest’anno il campionato studentesco delle superiori inizierà il 16
settembre, e sarà da subito una lotta tra la San Francis e la Neppy, che
inizieranno la stagione con un derby interessante!- .
Era il telegiornale della città,
e la notizia suscitò l’attenzione della ragazza.
-Esatto Yusuke, questo campionato sarà ricco di sorprese!- commentò una seconda giornalista.
-Molte sorprese e tante conferme! Queste squadre giovanili sono molto
agguerrite, ed i loro capitani sono ottimi elementi- Mentre il giornalista parlava scorrevano delle
immagini riguardanti le squadre che avrebbero partecipato al campionato.
Il tg fini’ e Aki spense la tv.
“Sono curiosa di vedere il derby!” pensò entusiasta.
Quella settimana passò più lenta di quelle passate, forse per via dell’attesa
per l’inizio della scuola e del campionato studentesco.
Aki uscì tutti i pomeriggi con Eiko, che si era rivelata una ragazza
molto simpatica.