Estremamente divertente

di Rota
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estremamente divertente Prompt: D gray Man, YuAllen, Spada alla gola
Note: Ennesima cavolata, lo ammetto. Ma Allen si rivela lo stronzo che realmente è solo in compagnia di Yu, ed è PER QUESTO che la Yullen è un pair che io ADORO con tutta me stessa. Non li trovate meravigliosamente comici? XD
(le frasi del sushi e della soba sono opera di XShade, che ringrazio per avermi illuminato la serata X°D)




Estremamente divertente




-Mammoletta!-
-Mi chiamo Allen…-
-Mammoletta ti si addice di più, mammoletta!-
-Come a te si addice alito di soba?-
-T’ammazzo, mammoletta!-

L’umana ragione non si capacitava di come Allen trovasse assurdamente costruttivo litigare con Yu Kanda.
Pareva diventato quasi un passatempo spassoso constatare quanto più velocemente Yu tirasse fuori un’arma da una piega non ben definita della propria divisa e la puntasse alla gola del proprio compagno, accompagnando il gesto con una dichiarata intenzione di privarlo dell’inutile testa che si ritrovava.
Azzuffandosi, prendendosi a cazzotti e rotolando per terra, sul pavimento polveroso della Home: di modi per passare il tempo ne avevano trovati a bizzeffe, a dire la verità.
Rivalità, forse. Spirito comunitario, desiderio di non annoiarsi contando gli Akuma uccisi sul campo di battaglia… O quella voglia innata e malevola che l’inglese nascondeva dentro di sé di smontare quel maledetto pallone gonfiato asiatico dalla capigliatura fluente e dalla esimia puzza sotto il naso. Molto più probabilmente era proprio quest’ultima ipotesi quella più realistica che lo spingeva ogni volta a sorridere a Kanda, provocando così una serie di conseguenze piuttosto rumorose, pur avendo la punta di una spada quasi conficcata nella carotide.
Sorrideva, gentile ed educato, salvo poi mostrare una lingua biforcuta da serpe, più mordace e tagliente della lama di un pugnale.
E Kanda gli andava dietro, continuando a considerare degne di incazzatura e parole di quella piccola mammoletta albina – per pura questione di principio, assolutamente!
Testardi com’erano, si sarebbero corrosi prima di giungere ad una conclusione. O si sarebbero morsi rispettivamente a sangue, a seconda dei casi.
Fatto stava che il giovane Walker trovava estremamente divertente tutta la cosa – anche se, a dire la verità, Allen avrebbe preferito non dover rischiare ogni volta la pelle per quel passatempo fuori da ogni norma.

-Ti raderò a zero, stupido inetto!-
-Tsk, la tua Mugen non è buona neppure per tagliare il sushi!-
-Scommetti che è capacissima di aprirti in due?-
-Scommetti che riesco a raderti prima io?-
-Mammoletta, sei morto!-
-Mi chiamo Allen!-




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