Questa
sera al Casato Ransworth è stata organizzata una grande
festa, la
servitù si è data molto da fare per allestire la
sala da ballo,
rendendola perfetta proprio come la vuole la signorina Sharon.
Gli
ospiti sembrano divertirsi molto e la maggior parte di loro sta
ballando e ridendo spensieratamente, persino Break ha deciso di fare il
bravo per una sera e volteggia con la sua Sharon ojou-sama, come un
vero gentiluomo.
Ma Alice non
sembra divertirsi molto o essere coinvolta dalla musica, dalle risate e
nemmeno dal cibo sul grande tavolo.
Il
motivo della sua irritazione, se non gelosia, è Oz... o
meglio le
fanciulle che vogliono ballare con lui e che non lo lasciano nemmeno
per un secondo!
"Lui
è il mio servo come si permettono di fare così le
sdolcinate?!".
Si
chiede con le braccia conserte mentre osserva l'ennesima biondina che
gli va vicino civettando, per strappargli un ballo, l'ennesimo!
-Cos'hai
stupido coniglio...?-
Gilbert si
avvicina a lei lentamente, anche lui non si sente molto coinvolto e
preferisce restare in disparte.
Anche
lontano dal giovane Vessalius a dirla tutta, perchè quando
erano
piccoli e lui si metteva in disparte per la timidezza, il biondino
andava sempre a riprenderlo e a costo di ballare insieme, pur essendo
due ragazzi, lo coinvolgeva.
Da piccoli
poteva sembrare anche carino, ma adesso proprio no! Eppure Oz sarebbe
capace di rifarlo!
Notando che
Alice non risponde ma continua a fissare con rabbia ogni singola
ragazza, continua.
-Oz
è un signore, è normale che tutte le ragazze
vogliano ballare con lui...-
Si
appoggia al muro con le spalle guardando il suo padrone volteggiare e
passare con estrema facilità da una ragazza all'altra,
richiesto come
un bicchiere d'acqua fresca in una giornata torrida.
-Ma lui
è il mio servo!-
E deve ballare
soltanto con la sua padrona! Non può dilettarsi con altre
giovani e bellissime fanciulle!!
E loro non
dovrebbero nemmeno osare chiedergli un ballo!
-Smettila con
questa storia! Oz non è il tuo servo, è il mio
padrone e deve rispettare i suoi doveri!-
Prima che
inizino a battibeccare come sempre sul ruolo del biondo, proprio lui li
raggiunge di corsa sorridendo.
-Alice! Balla
con me!-
Le porge la
mano con entusiasmo e con un gran sorriso.
Non come ha
fatto con quelle ragazze, con loro era serio e il suo sorriso non era
così... luminoso.
Sembra davvero
che abbia aspettato questo momento per tutta la serata.
-I-io?-
Balbetta
la Chain indicandosi, anche Gilbert rimane stupito... Oz si
è liberato
così in fretta solo per ballare con lei, anche se le
speranze di poter
riuscire nell'impresa erano inesistenti.
-Ovviamente!
Dai vieni!-
Anche
se un po' timorosa accetta l'invito e si alza con l'aiuto di Oz
iniziando a camminare verso il centro della pista, con la mano sul
braccio del biondo e le guance che iniziano a colorarsi.
-Ma Oz... io
non sono sicura di saperlo fare-
Tiene gli
occhi incollati al terreno per l'imbarazzo, non vorrebbe fare una
figuraccia davanti a tutte queste persone.
-Non
preoccuparti non è difficile, fai come me e andrà
tutto bene-
Iniziano
a muoversi: avanti e indietro, avanti e indietro, destra, sinistra e un
volteggio, come tutte le altre coppie che li circondano.
Poi
improvvisamente, Oz la prende per la vita alzandola e volteggiando per
poi rimetterla giù, è stato un volteggio molto
bello e particolare,
diverso da tutti gli altri e si ripete sempre.
-E'...
divertente!-
Alice
sorride dimenticandosi di tutta la preoccupazione e asseconda i
volteggi del biondo, saltando quando è il momento per darsi
maggiore
slancio.
Entrambi
iniziano a ridere e continuano a ballare, osservati dagli occhi del
moro, ancora al bordo della sala.
"Sembra
così felice con lei... sembra che non gli importi, che se la
lancetta
dell'orologio continua a muoversi è solo colpa del suo
potere che lo
sta distruggendo... Oz..."
Socchiude
gli occhi e si allontana ancora di più camminando
velocemente: oltre
che essere preoccupato per la vita del suo padrone... si chiede se lui
un giorno lo abbandonerà... per quel coniglio.
FlashBack.
Oz corre verso
Gilbert a perdifiato con un grande sorriso.
-Gil! Balla
con me!-
Gli
porge la mano con entusiasmo, senza vergognarsi se sono due ragazzi o
se lui è un servo... o un orfano, adesso sono solo grandi
amici.
-I-io?-
Balbetta
timidamente il ragazzo indicandosi.
-Ovviamente!
Dai vieni!-
-Ma
Signorino... non si può!-
Cerca di
dissuaderlo ma se Oz sa fare bene una cosa... è fare proprio
il testardo!
-E chi lo
dice? Io non voglio vederti qui impalato come una statua, vieni a
ballare con me!!-
Gli prende il
polso e lo trascina al centro della sala.
Per tutta la
sera il moro si è vergognato come un ladro, ballando con il
suo Signorino sotto gli sguardi di tutti.
Oz al termine
dei balli continuava a sorridere come l'inizio e gli ha dato il colpo
di grazia con una sola frase.
-La prossima
volta se vuoi evitarlo, chiedi a qualche ragazza di ballare con te!-
Per poi
iniziare a sghignazzare e correre via inseguito da un Gil, arrabbiato e
rosso come un peperone.
Note
dell'autrice: ^_^ il Flash.Back è praticamente uguale al
momento in cui
Oz chiede ad Alice di ballare, perchè Gil riflettendo, si
chiede se Oz
lo sostituirà con Alice e non sarà più
il suo prezioso signore U_U ecco
perchè ho paragonato i due momenti ^_^ adesso è
Alice, una volta era
Gil XD
Ma sappiamo tutti che Oz vuole bene a Gil U_U non lo abbandonerebbe
mai!! ^-^
Spero che anche questa vi piaccia ^____^
Bye ^____________^
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