CAPITOLO
34
Giorni
sempre più duri da superare,difficoltà fin troppo
dolorose per provare a passarci sopra.
Ieri
mi sono svegliata dopo 2 giorni,o almeno così mi hanno detto
tutti. Ho rivisto i ragazzi e anche tom. Non era per niente felice
nel vedermi cosi,e i suoi occhi erano spenti. Non posso negare quello
che provo per quell'angelo di ragazzo,ma purtroppo,mi sta facendo
soffrire come non ho mai sofferto per nessun ragazzo,e questo non
posso dimenticarlo,ma come vorrei riaverlo ancora con me. Quando mi
sono svegliata lui era li,vicino a me,che mi teneva la mano. Non
riuscirò mai a capire questo ragazzo,mai. Ora è
pomeriggio tardi e sono sola nella mia stanza d'ospedale. Per adesso
tutti sono andati via dall'ospedale,o almeno penso.
La
stanza è piccola,e mi da un senso di oppressione. E' decorata
con mura grigie e sono presenti due piccole finestre che danno sulla
strada. Ci sono anche un piccolo tavolo,un armadio a due ante,un
televisore davvero piccolo,e naturalmente,ce anche un bagno. Mi alzo
dal lettino e vado verso l'armadio. Lo apro e cerco il mio diario
segreto che era messo qui,ma non ce. Inizio a cercare dappertutto,ma
del diario,nessuna traccia. Dove sarà finito??
Parla
Tom
Sono
fuori dalla sua stanza e sto continuando a camminare agitato con il
suo diario in mano. Lei non sa che sono ancora qui.
dico tra me e me
<
massi dai,leggiamo..>
Mi
siedo su una delle sedie in sala d'attesa e apro la prima pagina:
"
QUESTO DIARIO E DEDICATO A QUATTRO RAGAZZI UNICI E MAGNIFICI,I
TOKIO HOTEL..."
Sorrido
e continuo a leggere il diario:
"OGGI
HO PASSATO UNA DELLE GIORNATE PIU UNICHE DELLA MIA VITA. SONO APPENA
ARRIVATA A CASA,E SONO STATA NELLA STANZA D TOM,MI HA DATO IL SUO
NUMERO E MI HA BACIATA! PENSAVO D SVENIRE IN QUEL MOMENTO. CHE
BELLO,TUTTO STA ANDANDO PER IL MEGLIO. ODDIO,TOM KAULITZ E IO?? ANGY
NON FARTI ILLUSIONI,SAI COM'è LUI,TU SEI COME TUTTE LE
ALTRE...."
<
e invece no,tu sei diversa> sussurro
Lo
sfoglio e continuo la lettura.
"
OGGI HO VISTO SU UN GIORNALINO CHE TOM è USCITO CON QUELLA
ZOCCOLINA DI CHANTELLE. MI SENTO MALE. IO LO VOGLIO,MA LUI CONTINUA A
FARMI STARE MALE E A COMPORTARSI IN MODO SCORRETTO. NON SO PIU CHE
CAVOLO FARE CON LUI..."
Vado
a vedere l'ultima pagina. Stamattina l'ha scritto,beh ,leggiamo.
“SONO
IN OSPEDALE E QUESTA SITUAZIONE STA INIZIANDO A NON PIACERMI PIU. TOM
NON MI AMA,MA IN QUESTI GIORNI MI è RIMASTO SEMPRE ACCANTO IN
OSPEDALE,DANDOMI FORZA E SOSTENGO. NON CAPIRO' MAI QUELLO CHE GLI
PASSA NELLA TESTA . PRIMA MI LASCIA E DOPO SI "RIATTACCA" A
ME. SONO VERAMENTE PAZZA D LUI,QUESTO NON POSSO PER NIENTE NEGARLO, E
SENZA D LUI,LA MIA VITA NON AVREBBE SENSO,MA DA OGGI IN POI,VISTO CHE
LUI NON VUOLE PIU' STARE CON ME,ME LO DEVO DIMENTICARE,E TORNARE A
ESSERE QUELLA FAN DI QUASI UN ANNO E MEZZO FA.."
Mi
blocco. Allora vuole dimenticarmi,per sempre? D'altronde ha
ragione,ma lei non è cosi.. Lei è forte.. Pensavo
avesse fatto d tutto per riconquistarmi..
Mi
alzo dalla sedia e anche se non dovrei,entro nella camera di
angelica..
-Tom,che
ci fai ancora qui?-
-Questo
non è importante. Senti,vuoi dimenticarti d me vero?-
-Perchè
questa domanda??-
Da
una grossa tasca,faccio uscire il suo piccolo diario..
-tom...
lo immaginavo sai.. Hai letto tutto?-
-Gran
parte. Perchè vuoi dimenticarmi?-
-come
perchè tom?!? Tu mi hai lasciato,e pretendi ancora che io
abbia le forze di continuare a starti dietro? Tom,devi cercare di
fare chiarezza dentro te.. Tu vuoi,o non vuoi stare con me??-
Mi
siedo accanto a lei,sul letto.
-non
so nemmeno io quello che voglio. E' più difficile di quanto
pensassi angelica. Tu lo sai,ci tengo a te..-
-tom..lo
so,eccome,ma non mi bastano più le parole. Magari noi,non
siamo fatti per stare insieme,ecco perchè succedono sempre
casini..-
-forse..-
gli dico io- ..vabbe allora restiamo amici??
-amici..-e
mi sorride a malapena..
La
abbraccio e poi esco dalla stanza,lasciandole sul letto il suo
diario..
Parlo
Io
Amici,vuole
che restiamo,amici.. Le lacrime iniziano a percorrermi il
viso,arrivano fino al mento e poi cadono velocemente sul lenzuolo
bianco e azzurro.
Mi
guardo attorno,e la testa inizia a girarmi.. Quella sua parola
rimbomba nella mia testa,continuamente. Io lo amo con tutta me
stessa,vorrei provare a dimenticarlo,ma non penso di farcela.
La
porta bussa. Ma non se ne erano andati via tutti da qui??
-avanti-urlo
-ciao
angi-dice bill
-Heilà
bibi,che sorpresa!! Come stai??-
-Io
alla grande e tu invece?-
-vado
avanti diciamo..-
-dai
dimmi che è successo su,così ti sfoghi un po..-
-tom
prima era qui,e ha letto il mio diario e poi mi ha proposto di
rimanere amici...-nel dire quella parola riscoppio a piangere
Bill
si avvicina a me e mi abbraccia
-solo
amici?? Sai angi,forse è meglio cosi. D'altronde da quando vi
frequentate ve ne stanno capitando di tutti i colori. Non hai mai
pensato che forse,voi due non siete fatti per stare insieme?-
-si
ci ho pensato eccome bill,ma sai,mi sembra una cosa cosi irreale. Non
ci posso ancora credere che fino a qualche tempo fa ero fra le sue
braccia e adesso sono su questo letto di ospedale,perchè mi
hanno investita..Non so veramente come possano andare avanti le cose
bill..-
-non
so cosa dirti angelica,solo sii forte,e resisti,ma dimentica tom, ti
fa solo soffrire.. adesso vado. ti voglio bene-e mi abbraccia.
Esce
dalla stanza a passo veloce e chiude la porta delicatamente.
Dimenticare
tom?? Come farò??
Il
cellulare mi inizia a squillare. Guardo il display è tom.
-pronto-dico
io
-ciao
angelica come stai?-
-non
bene tom e tu?-
-normale-
-perchè
mi hai chiamato tom? Sei andato via da poco..-
-perchè
volevo un po parlare,da amici,non ti va?-
-no
tom,non mi va affatto. Se non posso essere la tua
ragazza,sinceramente,non voglio essere tua amica..-
-angelica
dai....-il suo tono si spegne del tutto
-tom,forse
è meglio che non ci sentiamo ne vediamo per un po eh,così
almeno riuscirò a dimenticarmi di te,e potremo essere
amici,ok?-
-.....ok
angelica. Allora ciao..-
-ciao-e
chiudo la telefonata
Poso
il cellulare sul comodino e mi metto sotto le coperte..
sussuro e poi mi addormento..
CAPITOLO
35
Sto
sistemando la mia roba e tra poco uscirò da questo ospedale. I
medici hanno detto che sto bene e posso riprendere le mie attività
di sempre. Mi metto in spalla lo zaino ed esco dalla stanza. Aspetto
con ansia l'ascensore. Ci salgo,scendo al piano di sotto e poi esco
anche dall'ospedale. Respiro finalmente dell'aria nuova! Mi sento
libera. Riprenderò in mano la mia vita da oggi,purtroppo senza
Tom.. Mi ha detto che i ragazzi si sono presi qualche settimana di
pausa e poi partiranno per la Spagna, per alcune date li. Cammino a
passo svelto verso la fermata del pullman,quando una macchina vicina
a me,mi suona. Mi fermo e mi giro. Abbassa il finestrino. E' tom.
-Dai
sali,ti porto a casa..-
-no
lascia stare tranquillo,vado in pullman..-
-E
dai,per favore,mica ti mangio lo sai..-
-no
dai tom,lascia stare..-mi giro e continuo a camminare. Lui accosta e
scende dall'auto.
-angi,dai
sali,per favore,non voglio che vai da sola visto che c sono io qui-
-non
c'eravamo mica detti di non vederci ne sentirci più tom?-
-lo
so ma dai,almeno fino a quando non parto,rivolgimi la parola..-
-e
vabbene,se insisti tanto,salgo in auto- e gli sorrido
-Grazie-
e sorride felicissimo
Saliamo
tutte e due in auto,e in radio parte una canzone,quella che era la
nostra canzone; 'Happy' dei Secrets in Stereo.
Faccio
per cambiarla ma lui mi dice d lasciare stare,che vuole ascoltarla.
Mi giro a guardare fuori dal finestrino. Con quella canzone tutti i
ricordi si rituffano in me provando emozioni uniche. Mi scende una
lacrima e inizio a piangere. Tom mi guarda..
-angi,che
succede?
-Tom
ferma la macchina..-
-che
succede??-
-ho
detto ferma la macchina per favore..-
Tom
ferma la macchina..
-Che
succede?-
-Tom,non
ce la faccio.-
-cosa
non ce la fai?-
-prima
la canzone,ha riscosso in me emozioni fortissime di quando stavamo
insieme. Tom fammi andare in pullman,per favore..-
Tom
sembra capire che sto un po male adesso..
-vabbene,ci
vediamo allora..-
-certo,ciao
tom..-
-ti
voglio bene angi,ricordatelo-mi sorride
-io
no,purtroppo ti amo tom..-e chiudo lo sportello e vado via
Vado
in fermata,prendo il pullman e poi torno a casa.
Mia
mamma è felicissima che sono tornata ma mi vede triste,e sa
che sto male per via di tom.
Entro
in camera e poso per terra lo zaino.
-angelica,io
esco a dopo- mi urla
-vabbene,ciao
mamma- e sento chiudere la porta
Mi
metto a piangere,prendo un poster di tom e lo guardo..
Intanto
sento la porta riaprirsi e pensando che fosse mia mamma che avesse
dimenticato qualcosa,rimango in camera con la porta socchiusa senza
andare a vedere..
Piango
tanto,e parlo col poster..
poso il poster sul letto e vado ad accendere la radio dove metto la
canzone "zoom into me". Sento aprire la porta e mi giro d
scatto.
-Tom??
Che ci fai qui??-
-ho
incontrato tua mamma fuori dal portone e mi ha fatto salire . Poi ho
sentito piangere e sono venuto qui,e ho visto che parlavi col poster
e dicevi tante cose,e..e..-
-tom,dimentica
quelle cose.-
-perchè
devo dimenticarle?-
-perchè
so che per te non valgono più niente,e allora non ha senso che
te le ricordi tutte per poi sentirti in colpa per come sto..-
-Per
me valgono tanto quelle parole invece..-
Silenzio.
Oggi in auto avrei voluto baciarlo. Nessuno dice più niente,
allora mi avvicino a lui,piano piano..
Sono
a due centimetri dalla sua bocca. Mi avvicino ancora di più e
poi lo bacio. Tom rimane stupito,ma di certo non mi respinge. Il
bacio diventa sempre più intenso. Le nostre lingue si toccano.
Le emozioni mi riempiono il cuore,mi mancavano i sui baci. Vorrei
rimanere cosi,a baciarlo per sempre. Mi stacco da lui,ma tom mi
riprende e mi ribacia.
Pian
piano andiamo a finire sul letto e tom si mette sopra di me. Ci
baciamo con molta passione,come non lo abbiamo mai fatto. Con la mano
cerca di alzarmi la maglietta ma lo blocco e allora mette la mano
sotto la maglietta,ma gliela tolgo e mi scosto,terminando il bacio e
mi alzo dal letto.
-angi,che
ce?-
-continui
a baciarmi,perchè?-
-dopo
che mi hai dato quel bacio,il cuore mi ha iniziato a battere a a
mille. Mi mancavano le tue labbra e i tuoi baci. Ho fatto la cazzata
angelica,lasciarti.. Lasciare un angelo cosi bello e che mi da
emozioni che altre ragazze non saprebbero darmi. Riproviamoci,mi
comporterò bene. ti prego..-
-Posso
fidarmi,senza che mi farai rimorire ancora?-
-si,te
lo giuro,puoi fidarti. Non voglio rimandare tutto a puttane ancora.
Grazie al tuo bacio ho capito,che mi mancavi troppo. Ti rivoglio con
me..-
-Vabbene
tom..- gli sorrido
Si
alza dal letto e mi viene ad abbracciare fortissimo,ma talmente forte
che non riesco a respirare..
-hey
non cosi forte,non respiro..-
-scusa
e che sono felicissimo..-
-anche
io!- e ci ribaciamo
CAPITOLO
36
-Toooom,a
che ora dobbiamo incontrarci a casa d marta??-Urlo io da dentro il
bagno a tom che e fuori da esso.
-Mm
alle 9 a casa sua,muoviti che sono le 8 e mezzo! Daii!!-
-eh
un attimo cavolo,noi donne c mettiamo tanto per essere
perfette..Ancora una cosa.. Ecco,ho fatto.. adesso esco eh tom..
dimmi come sto mi raccomando..-
Esco
dal bagno e tom mi guarda con gli occhi spalancati..
-Tom,sto
male vero?? Ecco lo sapevo,non dovevo comprare questo vestito! Uff,e
adesso che mi metto??-
-Angi,ma
tu vuoi farmi venire voglia di prenderti e scoparti qui,su due piedi
vero?? Ma sei pazza? Sei veramente uno schianto!!-
-Sul
serio?? Ti piaccio tom??-
-sei
veramente stupenda!!-
Arrossisco
e gli sorrido.
Indossavo
un vestito senza spalline nero,di pelle molto attillato che
terminava leggermente sotto il sedere.. In effetti è molto
corto,ma mi piace un sacco,perchè risalta il mio fisico e le
mie curve..
-Ma
allora stasera che si fa?-
-Bill
ha affittato una sala in un disco pub solo per noi,andiamo li e poi
per te ho in mente una sorpresa..-
-Waa!!
sul serio?? che sorpresa??-dico io tutta curiosa
-lo
vedrai a fine serata..-dice lui col sorrisone.
-tom,ma
ci pensi,tutto sommato,anche se tra qualche tira e molla e quasi un
anno che ci conosciamo..-
-Si,lo
so,e sai,non pensavo potessimo finire qui,dove siamo adesso,insieme e
felici..-
-Nemmeno
io tom,ma sai,lo speravo un sacco,e adesso sei mio mio mio!!-
Ci
guardiamo e ci diamo un bacio a stampo,e poi andiamo verso casa di
marta in auto,perchè si stava facendo tardi..
Suono
al citofono,saliamo le scale ed entriamo in casa.
-Waaaaaaaa!
Amore ma sei bellissima!! Me lo devi prestare il tuo vestito qualche
volta! oddio che bello!!-dico io esaltata.
Il
suo vestito è stupendo. E' di colore porpora,senza spalline
con tante pieghe, con disegnate due rose dorate sopra il seno e che
termina leggermente sopra le ginocchia.
-grazie
amore. Anche il tuo vestito e troppo bello! Sei troppo sexy! Cavolo
se non fosse per tom ti salterei addosso! Grr!-dice lei con tono
malizioso
-Ahaha
eh si anche io grr!- ridiamo un sacco mentre gustav gerog bill e tom
ci guardano male
-però
tutto sommato non sarebbe brutto se voi due.. eheh..grrr- dice tom
-TOOMMM!!-Urlano
i ragazzi
-ahah
eddai su,è una delle mie fantasie vedere delle ragazze
baciarsi..-
Io
e marta ci guardiamo, sorridiamo poi pian piano ci avviciniamo l'una
con l'altra e ci baciamo. I ragazzi rimangono sconvolti.
-Contento
tom?-dico io ridendo
-o
mio dio!! Dai rifatelo!!- Dice lui esaltato
-scemo
andiamo che se no si fa troppo tardi-dice marta e ridiamo tutti
insieme..
Arriviamo
al pub ma ce un problema. Fuori dall'entrata ci sono tantissime fan.
-oh
cavolo,e come hanno fatto a saperlo che venivamo qui stasera?-domanda
georg
-non
lo so,ma noi fan riusciamo a scoprire sempre tutto,questo te lo
possiamo assicurare io e angelica georg-risponde marta
Accenno
un si con la testa .
-si
ma come facciamo ad entrare?- domando io
-beh
possiamo entrare tutti nell'entrata posteriore senza farci vedere..-
-giusto!-dice
bill
Ci
dirigiamo dietro al pub dove un bodyguard blocca l'entrata ma
riconosce i ragazzi e ci fa entrare. Saliamo alcune scale e poi ci
troviamo subito nella sala.
-wooooo!!!-dico
io
-è
una sala bellissima ragazzi-dice marta
Il
posto non è grande,ma è decorato bene.
In
mezzo che disegnano un quadrato ci sono quattro divanetti bianchi con
in mezzo ad essi un tavolino basso e nero. Alla destra dei divanetti
ce un tavolo molto moderno con alcune sedie in pelle mentre alla
sinistra dei divanetti ce un piccolo bar.
Tom
corre e va dietro questo bar e prende con se due rose rosse. Si
avvicina a noi.
-queste
sono per voi due ragazze,da parte di noi quattro!-
Io
e marta ci guardiamo. Avevamo gli occhi lucidi..
-ragazzi,siete
fantastici..Gugu,gege,siete i migliori amici d questo mondo. E tom e
bill,penso d parlare a nome anche di angelica,siete i fidanzati che
abbiamo sempre sognato.-
-mi
ha rubato le parole di bocca. grazie ragazzi!*-* -
Posiamo
le rose sul tavolo e poi ci mettiamo a ballare e iniziamo a
scatenarci.
Tutti
e sei facciamo i cretini e gli stupidi e il tempo passa molto veloce.
-Che
palle,mi stavo divertendo,sono già le 2 e dobbiamo andare..-
-eh
si.. abbiamo prenotato fino ad adesso..-
Usciamo
dal pub..
-ragazzi
io e angelica non torniamo a casa stasera,dateci uno strappo in via
***** e lasciateci li..-
-ah,sisi
va bene-dice bill
Intanto
tom mi benda. Non ci capisco niente. Dove stiamo andando?
Sento
la macchina correre veloce e poi fermarsi. Tom mi giuda con la sua
mano.
-Attenta
che cadi..-
-dove
mi stai portando piccolo?-
-lo
vedrai,lo vedrai..-
CAPITOLO
37
Sento
una porta aprirsi. Tom mi conduce da qualche da qualche parte e poi
mi fa sedere. Ok questo so che cosa è.. E' un letto,ed è
morbidissimo..
Tom
mi toglie la benda,mi sistemo i capelli che si erano scombinati un po
e poi inizio a guardarmi intorno. Sono in una camera da letto. Guardo
tom perplessa.
-ho
affittato un bungalow solo per noi,non ti dispiace vero?-
-nono,ma
va,solo che non me lo aspettavo,tutto qui.-
-ci
staremo fino a lunedì sera. Abbiamo 3 giorni tutti per noi.
Allora,ti piace la sorpresa?-
-Ma
certo amore. Sei un tesoro. Grazie.-
Mi
alzo da letto e vado verso tom e lo bacio. Le sue labbra sono cosi
morbide e il percing è freddo. Il bacio si riempie subito d
passione. Ci buttiamo sul letto dove tom cerca di togliermi il
vestito ma io lo blocco e mi alzo dal letto.
-Tom
posso sapere il perchè di questa sorpresa?-
-Come
perchè?? L'ho fatta cosi potevamo stare soli,insieme,e vivere
3 giorni l'uno con l'altro..-
Lo
guardo fissa negli occhi..
-il
vero motivo,tom.-
-in
che senso? Angi sul serio,non capisco..-
-Tom
tu hai fatto tutto questo solo per portarmi a letto si o no?-Gli
domando
-ma
cosa stai dicendo?? Io volevo stare con te,da soli,poi se sarebbe
successo io di certo non avrei fermato le cose..-
-Non
me la sento tom..scusa..- E abbasso la testa
Tom
mi viene incontro.
-hey
piccola,tranquilla,non devi scusarti. Guardami negli occhi,io ci
tengo a te,e penso di potere aspettare..-
-pensi??-
-posso
aspettare!-
-Tom
io non voglio che tu “impazzisca”
perchè non lo fai con me.. Se per te è difficile e vuoi
farlo,allora puoi andare con chi vuoi e..-
tom
mi blocca e si mette a ridere..
-tu
sei tutta matta.. Ma cosa stai dicendo?!? Piccola lo sai che a me
piace scopare- ride- ma per te è la prima volta,e non voglio
metterti fretta..-
-Grazie,sei
un angelo! Dai su,adesso andiamo a dormire che è tardi.-
-Vabbene
piccola.. In bagno ci sono alcune tue cose..-
-Oh,grazie!-
e gli sorrido
Vado
in bagno dove trovo su un mobiletto un pigiama nuovo di zecca,il mio
astuccio con i miei trucchi e alcuni miei vestiti.. Mi svesto e mi
metto il pigiama.
Esco
dalla stanza e trovo Tom già sul letto. E' a petto nudo e
indossa solo il pigiama di sotto. Lo guardo e sorrido. E' cosi bello
e ancora pensare che io sto con questa meraviglia,mi fa strano.
-Sei
bellissimo lo sai?-gli dico
-Grazie
tesoro. Anche tu sei bellissima col tuo.. ahahah,col tuo pigiamino
nero e viola con le mucche xD..- e si mette a ridere
-ma
uffi.. sfotti?? Guarda che il mio pigiama è fantastico..ù.ù-
-Lo
so,dai vieni qui vicino a me-
Mi
metto anche io sul letto,sotto le coperte con lui. Insieme al
calduccio mentre fuori sta iniziando a piovere.
-mi
sembra un sogno-dico- sono qui con te,ed è tutto perfetto.-
Mi
bacia dolcemente sulle labbra e poi mi appoggio al suo petto. Inizia
ad accarezzarmi i capelli e io mi rilasso. Pian piano chiudo gli
occhi addormentandomi tra le braccia del mio unico
dolce uomo..
-Sveglia
dormigliona-urla tom
Apro
lentamente gli occhi. Vedo tom davanti a me e un vassoio piccolo e
blu sul letto con su un bicchiere di latte e una ciotola con dei
biscotti al cioccolato..
Mi
stropiccio gli occhi e poi mi metto seduta..
-Buongiorno
amore.. ma che ore sono?-dico mentre bevo il latte
-Le
10.30-
-Uff,di
già?! Cavolo devo chiamare mia mamma per dirle che sto qui
fino a lunedì..-
-gia
fatto-dice lui- si è un po arrabbiata perchè salti un
giorno d scuola,ma le ho spiegato che poi partiamo e alla fine ha
ceduto..-
-Ah
già.. vero.. tra una settimana partite.. uff..-
-non
pensiamoci dai. Anzi vatti subito a sistemare puzzona che tra poco
vengono i ragazzi con marta e rimangono qui a pranzo..-
-Ah
sii?? Bello allora vado subito a lavarmi xD.. E tu sistema il letto
sfaticato..-
-Sii
mamminaaaaa!xD-
Ci
mettiamo a ridere e poi vado a lavarmi. Finito, mi vesto e mi metto
una maglia di Emily the strange e un paio di jeans neri e poi scendo
al piano di sotto..
CAPITOLO
38
-la
mia puzzona finalmente si è lavata!! Brava!- e ride
-e
il mio sfaticato vedo che di sopra ha fatto il letto.. Bravo- rido
Sono
le 11.10 e siccome in televisione non ce niente di bello,accendo la
radio e metto un loro cd,l'ultimo..E mi metto a cantare..
-i
feel lost,in my self,there's an alien in me..-
-Uh
amore,come canti bene!-Dice tom venendomi in contro
-Grazie
amoree- e gli do un bacio a stampo
-bip
bip-Il cellulare squilla
-è
il mio piccola-dice tom e lo va a prendere
Legge
il messaggio :- Bill dice che stanno arrivando con le pizze..-
-ah
wow pizze! Gnaaaaaaammm!! xD vabbene,allora apparecchiamo la
tavola..-
Prepariamo
il tavolo e intanto suonano al campanello. Apro la porta. Sono i
ragazzi. Bill ha in mano le pizze e marta ha una strana faccia.
-hii
guysssss-dico io
-halloooooo-dicono
tutti
-ciao-dice
con faccia triste e spenta marta
Mentre
bill va in cucina parlo un attimo con marta
-Hey
ma che succede?-
-ti
spiego dopo,è successo un casino con bill..-
-ah,oddio
devo preoccuparmi..??-
-..un
po..-
-RAGAZZEEEE
A TAVOLAAA!!-urla tom
Andiamo
in cucina e ci mettiamo seduti. Tutti sono silenziosi.. Io e tom c
guardiamo..Perchè ce questo silenzio oggi?? Non c'era mai
stato.. Devo dire qualcosa..
-Gnam..buona
questa pizza ragazzi!!-
-sisi
molto-dice tom
-si....-dice
marta..
Io
e tom ci riguardiamo. Si è accorto che marta è giù
d morale. Gli faccio segno che poi le parlo dopo e che lui deve
parlare insieme bill..
Finiamo
di mangiare la pizza e mentre i ragazzi sparecchiano io e marta
andiamo in camera da letto al piano d sopra per parlare..
-dai
racconta..-le dico
-Mia
mamma mi ha detto che non devo più frequentare Bill,perchè
è di un altro mondo,e siccome mi ha visto stare male quando
non c'era perchè era in tour,ha detto che è meglio se
rompo con lui..-
-scusa
ma questo quando te l'ho ha detto?-
-ieri
sono arrivata a casa alle 2.35.. e lei era sveglia..Si è
arrabbiata per l'orario,abbiamo discusso,e poi mi ha detto quelle
cose..-
-con
bill ne hai parlato?-
-si,stamattina
mi sono svegliata presto e sono andata da lui,e ne abbiamo parlato..
Lui è triste,non vuole che ci lasciamo,ma a quanto pare,e
l'unica cosa da fare..-e scoppia in lacrime
Mi
avvicino a lei e la abbraccio. Lei mi stringe sempre più
forte. Sento il suo dolore passarmi addosso. Non è bello
vedere la propria migliore amica cosi.
-perchè
non presenti Bill a tua mamma? -
-non
cambierebbe niente. Mia mamma è testarda. Vuole che lo molli,e
devo fare come dice lei..-
-ascoltami,tu
dille che lo hai mollato,anche se non è vero..-
-e
dovrei vivere nella menzogna? No angi,lo sai che non sono cosi io.-
Annuisco.
La situazione è critica. Marta deve lasciare Bill,solo perchè
sua mamma non vuole che lei soffra.. Caspita!
Accendo
l'mp3 e metto la canzone Bu you side..e inizio a cantare
-TOURN
AROUND,I'M HERE,IF U WANT IT'S ME U'LL SEE. DOESEN'T COUNT,FAR OR
NEAR,I CAN OLD U WHEN U REACH FOR ME.. Ricorda queste parole tesoro..
Te le dedico.-
Mi
sorride e poi ritorniamo ad ascoltare la musica
INTANTO
AL PIANO DI SOTTO:
-hey
fratellone,che succede?-
-Marta
deve lasciarmi- risponde di scatto
Gustav
e georg smettono di scatto di fare quello che stavano facendo e lo
guardano perplesso.
-bill
cosa intendi dire con questa frase?-chiede gustav
-la
mamma di marta non vuole che lei soffra per me quando sono lontano,e
che siamo troppo diversi,quindi vuole che lei mi lasci..-
-ma
no brother,, adesso c parlo io con quella li. Ma è tutta
matta?? ce ma,il mio brother è il best dei best e lei vuole
farvi mollare!! Ma guarda te!-
Georg
guarda tom e ignora il suo stupido commento..
-Bill,cosa
intendi fare?-chiede dopo
-gia
bill,cosa vuoi fare?-dicono gli altri 2 in coro
Bill
si inizia ad agitare. Non sa proprio cosa fare.. Abbassa la testa e
lentamente gli scende una lacrima ma poi,arriva quell'illuminazione.
Si alza di scatto,si asciuga la lacrima e guarda sorridendo i
ragazzi. Loro non capiscono piu niente.
-we
bill,che hai adesso??-dice gustav
-illuminazione!!-dice
con un sorriso a ottomila denti
-MARTA,ANGELICAAAA!-urla
-che
vuoi fare?
-vedrai
tom,vedrai..-e continua a sorridere
-bill
mi fai paura quando sorridi cosi..-dice georg
-ma
taci va,che il mio sorriso è il più bello di questo
mondo-
-se
se,dopo il mio semmai brother..-e ridono
Io
e marta scendiamo di corsa al piano di sotto dopo avere sentito bill
chiamarci
-che
ce amore?-chiede marta a bill
Lui
corre verso di lei e abbraccia forte sorridendo sempre..
-ho
una idea!!
Marta
sorride subito e con ansia chiede quale questa idea.
-parlerò
con tua mamma!-
Tutti
rimaniamo a bocca aperta,soprattutto marta che si gira verso d me e
non sa che dire..
-allora???
Se vuoi possiamo andare anche subito!-
-bill
bill.. non è una buona idea..-
-perchè?-
-mia
mamma non si lascerà convincere da te.. la conosco..-
-a
me non mi interessa,io voglio solo te,per sempre,e farò d
tutto per non lasciarti andare via..-
Sentendo
quelle parole di bill,il mio cuore iniziò a sciogliersi.
-vabbene
bill,andiamo adesso da lei..-
-ragazzi
voi che fate?-ci domanda bill
-io
e gustav veniamo con voi adesso-dice georg
-Mm
tom andiamo subito noi o che facciamo?-
-bill
vi raggiungiamo tra poco noi 2 dai..-dice tom a bill
-vabbene
ciau ragazzi!-salutano bill e marta
-ciau
a dopo-dico io
I
ragazzi escono chiudendo la porta. Tom si alza dal divano e, bello
come sempre, si avvicina a me..
-volevo
stare solo con te..-
-si
anche io tom.. Mamma mia che situazione,spero si risolvi tutto..-
-si
lo spero anche io perchè il mio fratellone è davvero
innamorato-
-anche
marta è davvero innamorata..-
Lo
guardavo con degli occhi speranzosi,aspettandomi un " anche io
sono molto innamorato"..ma da lui,non usciva nessuna parola..
-dai
andiamo dico io-abbandonando le speranze
-vabbene.-
Prendiamo
le giacche e usciamo di casa,avviandoci verso quella di marta..
Tom
non mi amerà mai.. Lo so,me lo sento.. Andremo avanti cosi,a
ti voglio bene.. Vorrei sussurragli ancora ti amo,ma mi ferirebbe
troppo vedere lui rispondermi " io no" o "io ti voglio
bene" o robe del genere.. Aspetterò come ho sempre
fatto..
CAPITO
39
-Sei
preoccupata?-chiede Bill a Marta
-Molto,fin
troppo,ho il cuore che ha smesso di battere-
-Marta,rilassati
dai,andrà tutto bene,tua mamma capirà..-la consola
Gustav
Lei
fa una faccia strana e poi decide di entrare in casa. Prende le
chiavi dalla sua borsa a tracolla nera e rossa di Emily The
Strange,la infila nella serratura e poi apre la porta.
-MAMMAAAA
SONO A CASAAAA!!-urla lei
Dei
passi iniziano a percorrere la stanza e una figura di donna si pone
davanti ai ragazzi!
-Ah
eccot..-La madre si blocca vedendosi davanti i tre ragazzi,ma
soprattutto Bill,e dal viso sorridente di prima passa a un viso
sorpreso e allo stesso tempo serio..- e loro che ci fanno qui
marta??-
-Mamma,loro
sono..-stava per rispondere ma Bill la interrompe
-Salve
signora,loro sono Gustav e georg- e la salutano con la mano-,mio
fratello con angelica arriveranno a momenti, e io sono Bill Kaulitz
il ragazzo d sua figlia. Se ha 5 minuti da dedicarmi,e da
dedicarci,le vorrei parlare..-
La
madre lo fissa dubbiosa. Voleva dire di no,anzi lo stava giusto per
dire,ma quando ha posato il suo sguardo verso sua figlia,non ha
ceduto a quegli occhi grandi e tondi speranzosi,e allora cambiò
idea.
-5
minuti scarsi..-e si avviò verso il salotto
Bill
e Marta si guardano sorridendo e la seguono. Lo stesso fanno gli
altri due.
-Prego
Bill,dimmi tutto-dice sorridente la madre
Il
ragazzo teneva la mano di marta per farsi forza. Fece un lungo
respiro e poi inizio a parlare.
-Non
farò molti giri di parole signora,sarò schietto e
deciso. Io amo sua figlia. Ormai ci conosciamo da poco più di
un anno e ci siamo trovati subito in sintonia,dal primo giorno. E'
vero,siamo di due mondi completamente opposti,e veniamo da due realtà
decisamente diverse,ma ce la sto mettendo tutta per non farla stare
male e per renderla felice e fino ad adesso non mi sembra di averla
fatta soffrire,come invece pensa lei..-
-Bill
tutto questo non lo metto in dubbio,ma quando tu parti,ogni volta mia
figlia sta male ed è costantemente triste. Per una madre non è
bello vedere la propria figlia cosi. Io voglio che sia sempre
felice,e non voglio vederla piangere,sopratutto per te..-
-Mi
scusi signora ma lei pensa che facendoci lasciare qualcosa possa
cambiare? Lei pensa che sua figlia sia felice? Che non pianga più?
Mi scusi ancora,ma si sta sbagliando di grosso..-replica bill
-Mamma,bill
ha ragione,ti prego, io e lui non vogliamo lasciarci. Sii felice per
me,per favore. Per la prima volta sono veramente felice nella mia
vita,tu non puoi portarmi via questa gioia. Mi serve il tuo
appoggio,per favore..-
Nella
stanza di botto cala il silenzio. Gugu e gege non osavano aprire
bocca,non sono fatti loro e non ha senso immischiarsi. Si riesce a
percepire la molta tensione e la madre di marta ha uno sguardo serio
e impassibile. Nessuno riesce a capire cosa stesse pensando.
Gustav
guarda l'orologio posto davanti a lui e rimane a bocca aperta. Poi si
gira verso bill e gli sussurra piano piano.
-Bill,Bill-
-Shh!!
Cosa ce??-
-che
fine hanno fatto Tom e Angelica?-chiede preoccupato
-ah
cavolo vero!!! Vabbe dai arriveranno a momenti,don't worry,al massimo
se tra dieci minuti ancora non li vediamo,li chiamo!-
-Ok
bill-
-DLIIN
DLOOON-Suona il campanello di casa
-vado
io-dice la Michela ( La madre)
Si
alza dal divano, si avvia verso la porta e la apre ma rimane
scioccata!
-OH
CRISTO!!-Dice subito lei a bocca aperta
Davanti
a lei ce, tom con un labbro rotto sporco di sangue e una botta vicino
all'occhio e poi ci sono io che lo sorreggo un po .
-Salve
Michela - dico squillante
-s..salve-
riesce a dire a malapena tom
-Angelica
porta tom di la,e fallo stendere sul divano,io arrivo subito col
ghiaccio..-
Annuisco
e andiamo in salotto dove lo faccio coricare sull'unico divano
rimasto libero.
-Eccol..OH
CAZZO!! Che è successo?- urla georg
-BROTHER
,NO CAZZO!- e si alza dal divano andando veloce da lui e
abbracciandolo
-Ahi,piano,mi
fa male la spalla bill-
-scusami
fratellino,ma che è successo angelica?-
-Praticamente
,ci eravamo fermati a fare benzina e mentre tom era andato a pagare
io ero scesa dall'auto. Dopo due secondi si erano avvicinati a me tre
ragazzi che hanno subito iniziato a provarci pesantemente,e uno mi
mise anche le mani addosso e tom ,mentre uscì dal negozietto
dove aveva pagato, nel vedere la scena si è subito precipitato
da me cercando di farli smettere ma loro hanno iniziato a fare i
cretini. Innanzitutto lo hanno riconosciuto,e hanno iniziato a
sfotterlo,ma fin qui niente di che,perchè tom si difendeva
benissimo.. Poi loro hanno iniziato ad alzare le mani e lo hanno
preso a botte..Io non sono riuscita a fare niente perchè un
tizio mi teneva ed era molto forte..e..tutto qui..-
-MA
SCUSAMI PERCHè NON SI E' DIFESO???-chiede urlando gustav
-PERCHè
è GIA BASTATO QUEL CASINO CHE ERA SUCCESSO CON QUELLE STALKER
DI MERDA,CI MANCAVA SOLO QUESTO!! -replico incazzata
-MA
COSI ANGI PENSERANNO CHE TOM SIA UN PAPPAMOLLAAA!! MA NON è
COSII!!!-dice anche gerog innervosendosi
-SENTI,SINCERAMENTE
NON ME NE PUO FREGAR DI MENO DI QUELLO CHE PENSANO STE CAZZO DI
PERSONE. TOM NON DEVE PIU RSCHIARE TUTTO QUI! PUNTO!!-
-vero,hai
ragione angi..scusa-dice gustav
-bene-e
gli sorrido
La
madre di marta intanto porta a il ghiaccio a tom che inizia a
sentirsi leggermente meglio,anche se ha un dolore forte alla testa..
-stai
meglio fratellino?-
-sisi
sto meglio grazie.. -
Inizio
a pensare a tutto quello che è successo pochi minuti fa,e non
riesco a fare a meno di non essere triste. I miei occhi si
inumidiscono non appena mi volto verso di lui. Vederlo cosi ridotto,
mi spezza completamente il cuore..
-hey
piccolina,che hai??-
-ma
no niente tom,e semplicemente che io non sono riuscita a fare
niente,e non riesco a sopportare di vederti cosi..tutto qui-
-hey..-mi
dice lui accarezzandomi la mano- tranquilla, dopo sentirò
david,sono sicuro che farà qualcosa..-
-Già-e
gli sorrido
-Bill,puoi
venire un attimo di la in cucina con me per favore?-chiede michela
-Mm,ma
certo,vengo subito-risponde lui,sempre molto educato
Mara
mi guarda. -speriamo bene-le dico e mi sorride
CAPITOLO
40 =)
Il
ragazzo si alza e raggiunge Michela in cucina,dove lei lo sta
aspettando in piedi appoggiata al davanzale della finestra.
-mi
dica pure signora-
-chiamami
pure Michela, bill su - e gli sorride
-vabbene,dimmi
pure Michela-
-Ho
pensato alle parole tue e di Marta e forse sono stata troppo severa.
Non voglio vedere mia figlia soffrire,che sia ben chiaro,quindi cerca
di farla stare bene,sempre e comunque. Conto su di te Bill..-
Il
viso di Bill si riaccese di gioia. La madre ha l'approvazione per il
loro rapporto,e non si devono lasciare.
Bill
sorride a Michela e poi torna in salotto dove Marta lo sta aspettando
seduta nella poltrona tutta ansiosa.
Lei
vede Bill tornare e si alza:
-Allora?-
Bill
non disse niente ma il suo sorrisone ,fece capire a marta che tutto
era risolto.
-Ti
amo troppo amore-dice marta
-anche
io,lo sai,ormai è per sempre..-e si abbracciano
Sono
tanto felice per loro,sul serio. Si amano e sono una delle coppie più
belle che io abbia mai visto,ma allo stesso tempo,sono triste. Triste
per me. Vedere loro due cosi affiatati mi fa rendere ancora di più
conto che a me non capiterà mai nulla di questo,almeno non con
tom. Mi affloscio sul divano e continuo a pensare.
-
Angy ti va di giocare al monopoli?-chiede marta
-Al
monopoli ?? No dai,non ho molta voglia-
-mmm..
ok.. dopo parliamo!-
Ha
capito tutto,come sempre .. Le sorrido e poi torno a perdermi tra i
miei pensieri.
Mi
estraneo da tutto e tutti in questo momento e mi iniziano a tornare
in testa un sacco di ricordi e i flashback mi invadono. Vedo Tom
davanti a me,seduto per terra che mi dice -NON TI AMO PIU-. Poi
l'incidente e lui che mi sta accanto e che mi da forza,e poi quel
bacio..
Faccio
uno scatto per scrollarmi i pensieri dalla testa e tom se ne accorge
ma non dice niente,almeno non adesso.
Il
tempo passa velocemente e si fanno subito le 16.30. Io e tom
decidiamo di tornare nel nostro bungalow. Salutiamo tutti e saliamo
in auto.
Stranamente
nessuno parla. Sia io che lui siamo silenziosi e ascoltiamo solo la
musica che scorre in radio. Mi guarda ogni tanto e lo stesso faccio
sorridendogli.. Mi accorgo sempre di più d quanto questo
ragazzo stia diventando un pilastro nella mia vita. Una persona senza
la quale non riuscire a vivere..
Posteggia
la macchina davanti casa e scendiamo.
-ah,
finalmente a casa!!-dice lui buttandosi nel divano dopo avere aperto
la porta.
-si,finalmente.-e
chiudo la porta
-vado
di sopra a farmi una doccia tom-
-no
aspetta-mi ferma lui-vieni un attimo sul divano,parliamo,la doccia
può aspettare.-
Faccio
uno sguardo strano e poi mi vado a mettere vicino a lui sul divano.
-stai
bene piccolina?-
-Mm,ma
certo,perchè??-
-Oggi
ti ho visto un po pensierosa a casa di marta e lo stesso in auto. Di
solito parli sempre,ma oggi no.. Tesoro,sai che puoi dirmi tutto.-
-tom,sul
serio non è niente di che..-
-Allora
se non è niente di che,puoi anche dirmelo tranquillamente.-e
sorride
-sono
sicura che,o ti incazzeresti,o ci rimarresti molto male..-
-COSA
HAI COMBINATO SCUSA???-alza la voce lui
-Ma
no tom,cosa hai capito,non ho combinato niente,sul serio,solo che..-
-CHE??????-
-Tu
non mi amerai mai più.-e abbasso la testa
Lui
si avvicina ancora di più a me..
-hey
piccolina,ma che dici??-si calma
-mi
ha fatto effetto vedere bill e marta dirsi "per sempre" e
"ti amo",e dopo quello che è successo sono sicura
che tu non me lo dirai mai più.. Già è stato
difficile fartelo dire per la prima volta,figuriamoci una seconda
dopo tutti i casini che sono accaduti..Ammettilo tom,tu non vuoi
stare con me per sempre..-
-tu
sei importante per me e per nulla al mondo vorrei perderti ancora..-
-dai,cambiamo
discorso,tom,lasciamo stare-
-no
scusami,adesso che ce ancora?
-io
ti amo tom,non sai quanto,-dico in lacrime- e fa male,male,tanto male
sapere che non provi più lo stesso. Spero sempre che tu possa
cambiare idea,ma niente,non cambia niente..-
-mi
spiace farti soffrire cosi,non è mia intenzione,lo sai-dice
lui veramente dispiaciuto
Riuscivo
a vedere il suo dolore che provava in quel momento dai suoi occhi.
Essi stessi stavano iniziando ad inumidirsi.
Mi
asciugo pian piano le lacrime e gli sorrido
-tranquillo,visto
sto bene,è già passato..-
-no,non
è vero,vuoi solo nascondere tutto.. Perdonami se sono stato
cosi stronzo con te..-
-Tom,lasciamo
perdere,l'importante è il presente. E sai qual'è?? Io e
te,in questo bungalow fantastico a goderci gli ultimi giorni
insieme.-
-hai
ragione piccola-Mi sorride e ci diamo un bacio a stampo. Adoro le sue
labbra
-Vabbe,adesso
vado a farmi la doccia-
Mi
alzo e vado di sopra..
Poco
dopo tom prende il cellulare e chiama Bill.
-Pronto?-risponde
lui
-fratellino
ciao,disturbo?-
-nono,ma
va, tu non disturbi mai scemo,dimmi-
-ho
bisogno d un consiglio..-
-ok
spara,ti ascolto-
-Angelica
sta male,molto,perchè pensa che io non le dirò mai ti
amo..Cosa devo fare?-
-In
che senso tom? Tu pensi che lei abbia ragione o no?-
-Non
lo so bill. L'unica cosa che so e che senza lei ormai non posso più
stare,mi sentirei perso. Vederla piangere mi distrugge il cuore e
vederla ridere mi illumina li occhi. E' troppo importante e le voglio
bene..-
-solo
bene tom,o qualcosa d più?-
-Non
lo so,forse anche di più,ma non so definire esso come amore..-
-Tom,riflettici
bene. Se è amore però devi dirglielo,almeno prima d
partire..Non aspettare-
-Vabbene,vedrò
brother. Grazie-
-Di
niente, Ciao tom-
E
si concluse la chiamata con quel dubbio in testa che tom non riusciva
a decifrare.. Amo o non amo Angelica??
CAPITOLO
41
Soono
le 10 e mezzo e io e tom siamo in camera a guardare un po di
televisione tutti accoccolati sotto le coperte. Io indosso sempre il
solito pigiama con su le mucche,e tom,sempre a petto nudo. Adoro il
suo fisico fantastico. Gli metto la mano sul suo petto e poi scendo
giù accarezzando piano piano tutta la parte superiore del
corpo.
-Adoro
il tuo corpo-gli sussurro
-e
non ha ancora visto la parte migliore-dice lui ridendo
-vorresti
mostrarmela?-gli dico maliziosa
-o.O
Stai scherzando? No perchè se dici sul serio,io ti salto
addosso-
-
-.-" Si sto scherzando tom.-
-Ah
uffi,cavolo-dice lui dispiaciuto ma con un tono ironico
Mi
appoggio sul suo petto e lo abbraccio e continuo ad accarezzarlo.
Io
voglio solo lui nella mia vita,e lo amo,ma allora che sto aspettando
a fare l'amore con lui?? Cosa mi blocca? Non lo so ma in questo
momento mi è venuta voglia di provarci e di farlo con lui.
Infondo non ce niente di sbagliato.
-tom,voglio
fare l'amore con te-gli dico
Tom
aveva il telecomando in mano,ma dopo aver sentito ciò che
avevo detto,questo cadde velocemente sul copriletto. Mi tolgo dal suo
petto e mi metto seduta su letto.
-Tom,tutto
ok?? Perchè non dici niente?-e mi metto a ridere
-dici
sul serio stavolta vero??-
-ma
certo! D'altronde io ti am..,ti voglio bene,e tu sei l'unica persona
con cui voglio farlo.. Mi sento pronta tom..-
-Angi
sei sicura? E' la tua prima volta,e siccome ci tengo a te,voglio che
tu sia davvero pronta,senza pentirti dopo.-
-Tom,guardami
negli occhi.. I O S O N O P R O N T A !-glielo scandisco bene bene e
lui si mette a ridere
-vabbene..
Wowo che bello!-dice lui ridendo
Poi
lentamente si avvicina a me,mi mette una mano fra i capelli e mi
bacia dolcemente. Pian piano e senza fretta il bacio cambia,e diventa
più passionale. Le nostre lingue si toccavano ,si
attorcigliavano e giocavano insieme. Mi toglie la mano dai capelli e
la fa scendere verso il pigiama. Mi sfila la maglietta dal corpo
lentamente e lo stesso fa con i pantaloni. Mi stendo sul letto e lui
si mette sopra di me. Inizia a baciarmi prima il collo,poi scende
verso i seni dove intanto mi toglie il reggiseno,e scende
ancora,baciandomi la pancia. Il piercing freddo mi fa rabbrividire e
in un istante compare la pelle d'oca. Lui sorride e continua.
Dolcemente mi sfila gli slip e mi fa l'occhiolino. Si mette poi
seduto sul letto io gli tolgo sia i pantaloni che i boxer neri che
indossava.
Inizio
ad avere paura ma lui mi accarezza il viso e mi rassicura
-tranquilla,cerca
di rilassarti,infondo,non è niente di che ;) -
Gli
sorrido e mi ristendo sul letto. Lui si rimette sopra di me facendo
entrare lentamente e dolcemente il suo membro dentro me. Un brivido
di piacere mi percorre la schiena. Pian piano,sempre senza farmi
male,inizia a darmi dei colpi sempre più forti. I nostri corpi
si stanno unendo,le nostre due anime si stanno fondendo in una sola
ed è una emozione unica. Ansimiamo entrambi di piacere. Solo
ora posso capire come mai tom ama cosi tanto scopare .. E' uno dei
giorni che non dimenticherò mai. Sto facendo l'amore con una
persona che mi vuole bene e che io amo tanto e non posso chiedere di
meglio. Sento il suo membro dentro d me e non posso fare a meno di
non sentire piacere..
Dopo
averlo fatto,siamo tutte e due felici. Mi da un bacio sulla bocca e
mi sussurra all'orecchio:
-è
stato fantastico,sul serio.-
-si
tom,è stato veramente bellissimo,grazie delle forti emozioni
che mi da ogni volta..-
-Grazie
a te- Mi da un bacio sulla fronte e poi ci addormentiamo.
Non
riesco a dormire,mi giro e mi rigiro sul letto. Domani è
l'ultimo giorno in cui possiamo stare insieme,perchè poi lui
parte per due settimane per fare alcune date. Mi avvicino a lui per
controllare se sta dormendo,ed è quello che sta facendo. Dorme
beato. Il suo volto è cosi dolce. Ha dei bellissimi
lineamenti. Chissà cosa starà sognando adesso? Chissà
se sogna me..
Controllo
l'orario sul cellulare. Sono le 02.04 minuti.. Mi alzo dal letto e
scendo di sotto. Accendo la luce e vado verso la cucina. Apro il
frigo e prendo la scatola di latte, poi prendo un bicchiere e ne
verso un po dentro. Alzo la tapparella della finestra che mi è
difronte. Fuori è tutto buio,d'altronde,è ancora notte
.. Il cielo è vuoto. Nessuna nuvola,nessuna stella. Ce ne è
solo una ed è bellissima. Grande e splendente. Deciso,quella
sarà la stella mia e di tom.. Nonostante sia cosciente che
fuori ci sia molto freddo,decido di uscire e di mettermi in una
panchina dentro il nostro giardino. Fa freddo,ma non ci bado molto.
Continuo a fissare quella stella,ammirandola in tutte le sue
dimensioni. Mi avventuro nei miei pensieri,ma qualcosa che mi ha
appena toccato la spalla,li distrugge,facendomi tornare nella realtà.
Inizio
ad avere paura,e non voglio girarmi. Chi è che vaga in giro
per la città alle due di notte? Decido di farmi forza e mi
giro di scatto. Davanti a me un uomo sulla quarantina d'anni mi
saluta con la mano e mi sorride.
-non
riesci a dormire Angelica??-
Il
mio ricordo di quest'uomo è annebbiato,ma dopo averlo
osservato bene,lo riconosco,è Giuseppe..
-sei
tornato a trovarmi finalmente! Mi mancavi sai?-e gli sorrido
-si,ho
deciso di tornare. Allora,non riesci a dormire?-
-mah
un po,diciamo che non ho molto sonno adesso.. Dai siediti vicino a
me..-
Giuseppe
si siede e io mi metto con le gambe incrociate continuando a bere il
mio latte..
-Tu
non sai cosa è successo stasera!!-gli dico esaltata
-Si
che lo so invece,ecco perchè sono venuto a farti visita..-
-Mm,ma
chi sei tu,tipo il mio angelo custode,che sai sempre tutto?-dico
ironica
-sei
una ragazza intelligente,e ci hai beccato in pieno..-dice serio
Il
mio cuore inizia a battere velocemente e mille emozioni si
scaraventano su di me,sia positive che negative..
-come
mai hai paura? Guarda che io lo sento!-
-ma
no,non ho paura,sono solo emozionata nell'avere il mio angelo custode
davanti a me. Non ci credevo molto in queste cose,ma adesso che ne ho
la prova dell'esistenza,ci credo -
-Bene,sono
felice.. Comunqe,tornando al discorso d prima, sei felice d quello
che hai fatto?-
-mm,si
sono felice,non sai quanto,spero solo che tom non ne combini una
altra delle sue quando partirà ..-
-tranquilla,non
penso che ne combinerà più..-
-come
fai ad esserne sicuro?-
-lo
immagino,perchè secondo me stavolta tom è cambiato sul
serio. Ti vuole bene,e stai tranquilla che magari un ti amo salterà
fuori un giorno d questi..-
-mm,non
ne sono sicura sai..-
-Come
mai?-
-Lo
conosco,non me lo dirà mai..-
-vedremo..
Angelica,mi ha fatto piacere rivederti,vai a casa che è
tardi,buona notte.-
-grazie
Giuseppe,notte..- E lo vedo scomparire nel nulla..
Poco
dopo sento aprire la porta di casa. Mi giro ed è tom che si è
svegliato. Si sarà accorto che non c'ero ed e venuto a
cercarmi..
Si
avvicina verso d me e con aria assonnata mi prega di tornare dentro a
dormire perchè fa freddo..
-adesso
arrivo tom..-
-ma
perchè sei scesa?-
-non
riuscivo a dormire..-
-ah
capito..vabbe torno a dormire..-
-aspetta
tom,guarda il cielo,la vedi quella stella?-gli dico indicandola. Lui
mi accenna un si - bene,quella sarà la nostra stella,cosi
quando saremo lontani,guarderai il cielo,e vedendo quella stella
saprai che io ti sto pensando.. -
-Come
sei dolce amore. Grazie-
Gli
sorrido,mi alzo, lo abbraccio e poi decidiamo di rientrare in casa.
ULTiMO
CAPITOLO 42
Le
valigie sono vicine alla porta d'ingresso del Bungalow. Io e Tom
siamo seduti sul divano,in salotto,e aspettiamo che arrivino Bill e
gli altri per i saluti. Non sto molto bene. Mi sento spenta perchè
una parte di me sta ancora andando via. Oggi come al solito è
arrivato ed ho anche un brutto presentimento. Vari flashback mi
tornano in mente ma cerco di scansarli. Tom è accanto a me e
mi stringe la mano. Ho una paura addosso che non si può
immaginare.
-Che
cos'hai tesoro?- mi chiede guardandomi negli occhi
-ho
paura..-
-paura?
e perchè?-
-Come
perchè tom?! Tu stai partendo e ho paura che come al solito
possa accadere qualcosa,mandando ancora per una volta il nostro
rapporto in fumo.. Ho paura che mi lasci per l'ennesima volta. Tutto
qui.-
I
suoi occhi si incupiscono. Ricordargli il male che mi ha fatto di
sicuro non gli piace.
-Angi,io..-stava
per dire lui ma fu interrotto dalla porta che iniziò a
bussare. Tom sbuffò,poi si alzò dal divano e andò
ad aprire la porta. I ragazzi insieme a marta erano arrivati.
-Tom
sei pronto?-chiese georg
-si
dai,lo sono.. -
-bene-sorrise
lui
-ok
allora possiamo andare-disse bill
I
ragazzi iniziarono a camminare verso l'esterno raggiungendo quasi la
macchina. Io rimasi davanti alla porta senza essermi mossa di un
millimetro. Non so che mi sta succedendo ma non voglio andare in
aeroporto,risalutarli e stare male.
-angii
non vieni??- urla gustav,posto vicino all'auto
-...no-dissi
scuotendo anche la testa.
Vedo
loro tornare indietro.
-ragazzi
io non vengo in aeroporto,mi dispiace,ma non ce la faccio-
-Non
ce la fai a fare che?-chiede tom
-non
riesco a riririsalutarvi,a risalutarti per l'ennesima volta tom..E'
troppo dura. Non ci riesco. Scusatemi.-
Corro
verso il piano di sopra,entro in camera sbatto la porta,la chiudo a
chiave e poi mi butto sul letto. Preferisco non salutarli
nemmeno,almeno cosi,sto meno male. Vederli allontanarsi sempre di più
fino a salire in aereo mi avrebbe stretto il cuore.
(Parla
Tom)
-Dovremmo
salire secondo te tom?-chiedono loro
Sono
triste,ancora più di prima. Avrei voluto
abbracciarla,respirare il suo profumo,baciare le sue labbra.
-No,vuole
stare da sola,e noi dobbiamo andare adesso. Aspettatemi solo un
minuto,poso una cosa e arrivo subito.-
Corro
velocemente sulle scale arrivando davanti alla porta della camera da
letto. La "nostra" camera da letto,dove abbiamo dormito e
fatto l'amore per la prima volta. Tiro fuori dalla tasca dei jeans un
foglio. < AVREI VOLUTO DARTELO IN AEREOPORTO,PRIMA Di SALUTARCI,MA
TU NON VUOI VENIRE,E Ti CAPISCO..> Dico a bassa voce. Lentamente
mi chino verso il basso e da una piccola fessura che separa la porta
dal pavimento faccio passare il foglio.
<
A PRESTO PICCOLA..SPERO Di CHIAMARTI PRESTO,SE AVRO' IL TEMPO >
Mi
alzo da terra,scendo giù ed esco fuori di casa raggiungendo
gli altri.
(Parla
Tom)
Sento
la porta chiudersi. Sono appena usciti. Mi precipito verso la
finestra che da sulla strada e vedo la loro auto posteggiata e loro
che salgono sulla macchina. Tom alza la testa e incrocia il mio
sguardo,mi sorride e poi sale anche lui in macchina. In un minuto
essa scompare dalla viottola piccola e stretta. Un lacrima percorre
il mio volto. La asciugo e decido di andare anche io a casa mia.
Prendo la valigia ed esco dalla stanza ma qualcosa di bianco per
terra attira la mia attenzione. Mi abbasso e lo prendo. E' un
foglio,una lettera che Tom mi ha scritto. La leggerò
tranquillamente appena arrivo a casa. Scendo di sotto,mi metto il
giubbotto,lascio le chiavi di casa del padrone sul bancone della
cucina,ed esco con la mia valigia in una mano,e la lettera
nell'altra.
Cammino
a passi veloci per il marciapiede,fino a che un tizio che sta
camminando davanti a me,senza volere mi urta il braccio facendo
cadere la lettera in una pozzanghera. Cerco di acchiapparla,ma
niente. La prendo da terra di scatto sperando di poter leggere ancora
qualcosa,ma niente. L'inchiostro si è tutto sbavato ed è
quasi illeggibile.
Provo
a decifrarla lo stesso ma inutilmente:
"
Ciao tesoro
adesso
tu (?) e.." Cavolo non capisco niente.. Cosa ce scritto qui?
Comodino??
Vado
a leggere direttamente in fondo.
"concludendo
voglio dirti che io(?)"
Vuoi
dirmi che? Cerco in tutti i modi di capire cosa ce scritto dopo,ma
niente da fare.
E
adesso? Non posso aspettare tanto tempo senza sentirlo e senza
sapere che deve dirmi.
Guardo
il mio orologio che ho al polso. Sono le 11 e 10; Il loro aereo parte
alle 11 e mezzo,magari posso farcela,almeno così mi tolgo la
curiosità. Lo so,è una cavolata quella che sto
facendo,perchè potrei benissimo chiamarlo,ma non voglio.
Voglio vederlo.
Corro
di fretta verso la fermata dei Taxi e salgo su uno di questi.
-dove
la porto signorina?-
-in
aeroporto di corsa!!-
-subito!-
Chissà
se riuscirò a raggiungerlo..
(Parla
Tom)
IN
AEREOPORTO:
-Bill
come farò senza sentirti per un mese adesso??-dice marta
abbracciata a lui
-eh,a
chi lo dici,sarà dura,ma resisti amore.-
Siamo
tutti qui,che aspettiamo il volo. Tutti tranne lei. Sono così
triste. Chissà se ha letto la lettera.
Da
oggi in poi non ci potremo più sentire a causa delle pesante
date in Germania. Saremo troppo occupati e David ci ha raccomandato
di non avere distrazioni.
-IL
VOLO PRIVATO PER MONACO è IN PARTENZA TRA 5 MINUTI.-dice la
voce squillante che rimbomba nelle casse dell'aereoporto.
-E'
tempo di salutarci-dice Bill
Abbracciamo
tutti forte Marta e poi ci dirigiamo verso il nostro volo privato.
Speravo con tutto il cuore che cambiasse idea e venisse a salutarmi
lo stesso,ma invece niente. Do' un ultima occhiata all'aeroporto e
poi salgo insieme agli altri.
(Parlo
Io)
-Sono
15 euro-dice il tassista
Gli
butto velocemente e senza perdere tempo 20 euro sul sedile e poi esco
dalla macchina
-Tenga
il resto!!-urlo mentre entro nell'aeroporto
Mi
guardo attorno sperando di vedere qualcuno. Davanti a me ce Marta con
la faccia un po confusa.
-che
ci fai qui?-
-ho
cambiato idea,voglio vederlo,per sapere cosa deve dirmi,ma adesso è
troppo tardi-
-non
capisco bene,però ormai sono saliti angi,mi dispiace. dai
andiamo.-
-No,tu
non capisci,devo saperlo adesso marta. Vai tu a casa,io sto qui!-
-cosa
ottieni stando qui? Ormai sono sull'aereo loro..-
-non
mi importa,vorrà dire che starò qui,a immaginarmi cosa
fosse successo se fossi venuta prima..-
-vabbe
io vado,ci sentiamo tata,ciao!-e se ne va uscendo dall'enorme
aeroporto
Ho
perso la mia occasione. Cosa doveva dirmi tom?
Mi
accovaccio per terra e inizio a piangere ma vengo disturbata da delle
urla in lontananza di una Hostess.
-La
prego,mi faccia passare,devo tornare indietro,non posso partire.-dice
una voce maschile
-il
volo sta per parte e non può andare signor Kaulitz-
-non
posso partire cavolo! Devo dire una cosa importante a una
ragazza,faccia a faccia.-
-mi
spiace,ordini precisi di David,non posso,ci doveva pensare prima..-
Riconosco
la voce e lingua parlata dal ragazzo. Il tedesco.
Mi
alzo da terra. Tom è li infondo che sta discutendo.
-TOOOOOM,TOOOOOOOOM!!!!!-urlo
forte
Vedo
lui girarsi e fregandosene di quello che stava dicendo la hostess
correre da me.
-ma
che ci fai qui????-
Dalle
mani faccio vedere la sue lettera tutta macchiata.
-non
ho potuto capire cosa dovevi dirmi alla fine tom.. Che ce?-
Mi
guarda dritto negli occhi. I suoi perforano dolcemente i miei.
-Ti
amo Angelica..-
Non
ci posso credere. Lui mi riama! Mi scende una lacrima di gioia e sul
volto compare un lungo sorriso..
-anche
io ti amo tom kaulitz-
Si
avvicina a me,dandomi un lungo e appassionato bacio.
Rimasimo
li,insieme a baciarci. Tutto il resto passò in secondo piano.
"
Non avrei mai pensato di vivere questo sogno con lui. Tom kaulitz.
Ero riuscita a farlo innamorare di me,e non è stata una
impresa facile. Adesso so,caro diario,che niente è
impossibile,nemmeno conquistare una star. Da un banale incontro siamo
arrivati a tutto questo. Ora è tempo di lasciare vuote queste
ultime pagine di questo diario,e inziarne un altro,nuovo,insieme a
tom kaulitz."
Finito
il giorno 01/01/2010 STRANAMENTE IO E TE..
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