~Sono Qua. Ancora. Riesci a sentirmi?

di Lara Rye
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Sono qua
~Sono Qua. Ancora. Riesci a sentirmi?

Stesa su un letto con un piccolo paio di forbici in mano, quelle arrontondate, fatte apposta per tagliare le unghie spigolose, guardi il soffitto in tutto il suo essere un candido e quasi perfetto bianco.
Rigiri velocemente le piccole formici tra le tue mani ormai prive di smalto.
 Un tempo cambiavi lo smalto ogni due giorni, facendo notare le tue splendide e lunghe unghie sempre diverse e soprattutto sempre perfette.
Forse perchč un tempo sapevi esattamente chi eri e cosa volevi dalla vita: nessuno lo sapeva, ma tu si.
Ora, guardando quel soffitto senti dentro di te una minima particella di qualcosa?
Amore, desiderio, rabbia, dolore - Qualsiasi cosa?
Qualsiasi.
Lentamente butti lo sguardo oltre la portafinestra della tua camera. C'č il sole molto basso, quasi teso al tramonto, ma comunque č sole.
Prendi con la tua piccola mano la gamba destra e l'appoggi per terra e poi fai lo stesso con la sinistra.
Ti alzi -o almeno ci provi- per un secondo, prima di ricadere a terra.
"Mamma.."
"Mamma, mi puoi portare in ospedale?"


E io grido "Sono qua. Sono qua." ma c'č ancora qualcuno pronto ad ascoltarmi?
C'č?





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