ok, è la prima volta che pubblico una mia fanfic e mi
vergogno tanto >///<
è anche la prima volta che scrivo così...speriamo
bene lol
quindi, i personaggi sono Jonghyun e Key degli SHINee. Io li adoro, li
amo, li venero...ok basta lol
insomma gli SHINee sono uno dei miei gruppi preferiti e la 'JongKey'
è la coppia che più amo <3
specifico due o tre cosine >.< poi vi lascio alla fic
-la canzone che ho usato è Quasimodo, da cui anche il titolo
eheh
non l'ha scritta Scimmio, ma per 'esigenze di copione' facciamo finta
che sia così XD
-Yeobo significa 'dear/honey' ed è usato solo tra le coppie
di fidanzati o sposi, quindi mooolto intimo lol
(che poi è la stessa scena di 'hello baby' .___. *chiede
umilmente perdono*)
uhm...ciò che ho scritto non corrisponde a realtà
(purtroppo (??) .___.) è tutto frutto della mia fantasia
(bacata lol)
detto questo...enjoy ^^
*si eclissa*
Oh love
I want to touch your
heart
But I cannot speak
Like starlight hidden
behind frozen clouds...
L'ennesima prova.
L'ennesimo pezzo che non gli riusciva.
L'ennesima volta che si dava dell'idiota.
In uno scatto d'ira afferrò il foglio con il testo, lo
accartocciò e lo scagliò contro il muro.
Un respiro profondo.
Un altro.
E si rimise a lavoro.
Fece ripartire la base e intonò la prima strofa, la sua voce
dolce e cristallina, ma al contempo potente, riempì l'intera
stanza.
Poi stonò.
Bloccò la musica e spedì la penna, che fino a
pochi secondi fa aveva utilizzato come microfono, a fare compagnia al
foglio di carta.
'Maledizione' sibillò massaggiandosi le tempie
Era rimasto lì dentro anche dopo le prove con il resto della
band, che tra l'altro erano andate malissimo. Quella dannata canzone
non gli riusciva, e pensare che era stato proprio lui a scriverla.
Dalla porta che si aprì lentamente, sbucò la
testolina di Key che sbirciò all'interno della sala,
sorridendo come suo solito.
'Hyung!' esclamò quando vide Jonghyun armeggiare concentrato
con i fogli.
Lui sobbalzò, non avendolo sentito arrivare, ma gli sorrise
lo stesso
'Cosa fai ancora qui?' chiese Key raggiungendolo 'Gli altri sono
già andati via'
'Volevo provare ancora questa canzone' rispose indicando il foglio
'Perchè non sei andato con loro?'
Key fu colpito da quella domanda
'Perchè dividiamo la stessa stanza e a me non piace quando
non ci sei, perchè è troppo silenziosa e io odio
il silenzio!' rispose tutto d'un fiato il più piccolo,
sentendo le guance in fiamme
Jonghyun sorrise compiaciuto, stando però attento a non
farsi vedere.
'Posso restare hyung?' chiese poi 'Posso darti una mano se vuoi'
'D'accordo'
Key si sedette, incrociando le gambe, sul divano di pelle nera che
stava davanti alla finestra e si rivolse al suo Hyung.
'Ok...vediamo dove sbagli!' esclamò
Jonghyun represse il desiderio di rispondergli che lui non sbagliava
mai e fece partire di nuovo la musica, iniziando ad intonare quelle
strofe di cui, stranamente, non sbagliò nemmeno una nota.
Key lo osservava con attenzione, ascoltando la musica e concentrandosi
sulle parole del cantante.
‘I love
you’
This painful confession
always lie on my tongue
I’ll end it all
And let the words flow
with my tears
Più volte si era accorto di adorare all'inverosimile la sua
voce. Key amava sentirlo cantare, alle performance, alla radio, al
karaoke, in macchina, anche quando cantava sotto la doccia. Le emozioni
che quella voce gli regalava, erano indescrivibili.
Quando anche l'ultima nota si spense, Key esplose in un applauso
sorridendo, con occhi pieni di ammirazione.
'Non hai sbagliato nulla Hyung, era perfetta!'
Jonghyun era sbalordito, era tutto il giorno che provava quella
canzone, e gli era bastato stare solo con Kibum per riuscire a cantarla
nel migliore dei modi. Era sconvolto, non sapeva cosa pensare.
'Voglio provarla un'altra volta!' asserì scettico rimettendo
la base dall'inizio.
Riprese a cantare, fissando il suo sguardo in quello di Key che, se pur
arrossendo, ricambiò per qualche istante, prima di
abbassarlo e giocare distrattamente con una toppa dei jeans che
indossava, concentrandosi ugualmente sulla voce del ragazzo.
The arrows that reached
my heart
I guess are now a part
of me
Even if it hurts so much
I want to die
You’re so deep
inside me, I can’t remove you
Because it’s
love
Because for me it is love
Lasciandosi trasportare dalla musica, Jonghyun chiuse gli occhi,
continuando a stringere tra le mani quella penna che fungeva di
microfono.
La sua voce riempì appieno ogni singola nota, mentre nella
sua testa vedeva chiaramente il volto sorridente di Key. Era come se
quella canzone fosse dedicata a lui.
Quando la musica finì, riaprì gli occhi felice di
se stesso.
'Allo...' iniziò per poi bloccarsi davanti a ciò
che apparve ai suoi occhi stanchi.
Key si era addormentato, raggomitolato su quel divano nero, in netto
contrasto con la sua pelle e con la camicia bianca che indossava.
Jonghyun decise che era meglio tornare in albergo, così
raccolse le sue cose e le rimise nella borsa, poi andò a
svegliare il suo amico.
'Ehy bella addormentata, svegliati' lo canzonò allegramente
Il piccolo si mosse leggermente mugugnando qualcosa che lui non
capì, poi aprì gli occhi di colpo guardandosi
intorno come per mettere a fuoco il luogo in cui si trovava e
ricordandosi cosa stava facendo prima di addormentarsi come un idiota.
'Hyung perdonami...avevo detto che ti avrei aiutato e invece mi sono
addormentato' disse abbassando la testa 'Mi dispiace'
Jonghyung rise, poi gli mise una mano sotto il mento costringendolo a
guardarlo.
'Yoebo...' Kibum arrossì violentemente, come faceva ogni
volta in cui incontrava il suo sguardo o quando i loro visi erano
così vicini.
'Non preoccuparti' gli disse 'Torniamo in stanza, è
già molto tardi'
Il piccolo annuì soltanto, si alzò, si mise la
borsa in spalla e seguì il suo Hyung fuori dall'edificio.
Jonghyung fece un profondo respiro e guardò il cielo.
'L'hotel non è molto distante, ti va di fare due passi?'
'C-certo' fu la semplice risposta di Key, incapace di resistere a quel
sorriso splendente
Camminarono in silenzio, su quel marciapiede pieno di gente, stavano
così vicini che ad ogni movimento la pelle nuda delle loro
braccia si sfiorava.
My love
Even if I
can’t be with you
Even if my feelings end,
barred by a wall of
destiny
I still love you,
If I can just be
somewhere where I can see you
Because you’re
my everything
Più volte Key si voltava a guardarlo, più volte
restava a fissarlo, finendo quasi sempre per inciampare.
Quando improvvisamente Jonghyung gli disse di prenderlo sottobraccio,
il suo cuore perse un battito.
'Così non rischi di cadere' spiegò semplicemente
il più grande, con un sorriso
Il contatto con la sua pelle lo fece agitare un po', costringendo
Jonghyun a stringere i pugni nelle tasche dei larghi pantaloni che
indossava.
Key, dal canto suo, imbarazzato com'era, cercò di non
tremare troppo.
Quando arrivarono in stanza Jonghyun andò a fare la doccia,
dopo di che indossò i pantaloni del pigiama e si
lasciò cadere sul letto, accanto a Key che era voltato su un
fianco e gli dava le spalle.
'Grazie per essere rimasto oggi' disse dolcemente
I love you,
If I can just be
somewhere where I can see you
Because you’re
my everything
My love (I need you)
Poi lo abbracciò da dietro stringendolo contro di lui
'Because for me it is
love' intonò sussurrando una frase di quella
canzone che l'aveva fatto penare, rendendosi conto che la presenza di
Kibum per lui era essenziale.
Key sorrise dolcemente, con il cuore che gli batteva forte nel petto,
intrecciò le dita con quelle del suo Hyung, e si
addormentò cullato dolcemente dal suo calore.
Please remember
That I loved you
*si prepara al lancio di pomodori*
ok, spero che non faccia così schifo lol
è una delle fanfic più romantiche che abbia mai
scritto...dovete sapere che sono fissata, altamente fissata, con lo
yaoi e con la lemon U_U
magari posterò le mie fanfic più spinte...forse
lol
grazie a chi leggerà e chi commenterà
chu*
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