Il momento che aspettavo
POV STEFANO
"Giorgio ho deciso, stasera lo faccio" Erano in piazza da due, e dalle stesse ore parlavano della stessa cosa, questa volta Stefano era convinto della sua decisione . "Stefano io non sono d'accordo, per me sbagli, è ancora una bambina" Stefano scosse la testa "Si è una bambina LA MIA BAMBINA e me la cresco io, non permetto a nessun cretino di darle il suo primo bacio" Giorgio iniziò a ridere come un pazzo "
ahahahahah Stefano devi smetterla di origliare le conversazioni tra
Laura e tua sorella, cavolo hai 17 anni non sei più un
bamboccio" "Appunto Giorgio" Replicò Stefano " e non m'importa se lei ha 12 anni, stasera parlerò con suo padre, Enzo mi considera un figlio di sicuro apprezzerà la mia sincerità" "Stè
se ne sei convinto approvo. Ma sono più che sicuro che Enzo ti
scotennerà vivo, prima di ucciderti naturalmente. Adesso
però vai altrimenti rischi di trovare anche Laura a casa" Stefano sorrise all'amico "Grazie Giò, ci sentiamo stasera e ti faccio sapere"
Stefano mise il casco e con il suo Liberty si
avviò verso casa di Laura che poi distava pochi metri dalla
sua.Sua mamma Chiara e Grazia, la mamma di Laura, erano amiche
d'infanzia, facevano le vacanze insieme e frequentavano la stessa
scuola, da sposate avevano mantenuto lo stesso rapporto d'amicizia
portando così le due famiglie a passare tanto tempo insieme,
così i loro mariti Guido e Enzo , così le loro figlie
Sara e Laura. Stefano aveva fatto da fratello maggiore alle due ragazze
ma da un po di tempo le cose erano cambiate, non riusciva a vedere
Laura come una sorella e all'inizio se ne era spaventato, aveva provato
a starle lontano ma le cose non erano cambiate .
Senza rendersene conto si trovò fuori alla villetta della
famiglia Molinari, venne ad aprirlo Grazia che gli diede due baci sulle
guance "come mai qui Stefano" il
sorriso di Grazia Molinari avrebbe potuto illuminare il mondo e lui
aveva sempre adorato quel sorriso tanto simile a quello di Laura " Grazia avrei bisogno di parlare con Enzo, è una cosa molto importante, ti spiace se lo aspetto nel suo studio?" " Certo Stefano, te lo mando subito" .
Avviandosi nello studio iniziò a ripassare il discorso che da
mesi aveva preparato per Enzo, ma probabilmente aveva preoccupato
Grazia il suo tono tanto serio perché non era neanche entrato
nello studio che Enzo chiuse la porta alle loro spalle. " Figliolo come va tutto bene?" così esordì Enzo ma dal suo sguardo e dal suo tono si capiva che era preoccupato "Enzo
rilassati, non è successo niente avevo solo bisogno di parlarti
di una cosa molto importante" " Allora dimmi tutto ti ascolto"" mi sono innamorato Enzo " Stefano vide Enzo sorridere e si chiese s anche dopo avergli detto tutto avrebbe continuato a sorridere " Avevo bisogno di parlane con te perché è di Laura che mi sono innamorato" La
sua espressione divenne di pietra e Stefano iniziò a pensare che
forse Giò aveva ragione Enzo l'avrebbe ucciso perciò si
sbrigò a spiegare la situazione.
"
Enzo ascolta, solo tu e Giò conoscete i miei sentimenti, a Laura
non ho detto ancora niente, volevo parlare prima con te per avere il
tuo permesso. Capisco che forse non è tanto facile da accettare
ma mi conosci Enzo, sono sincero non le farei mai del male, l'amo
veramente."Enzo fece per parlare ma Stefano lo anticipò " stai per dire che è una bambina vero?" Enzo annuì soltanto si vedeva che non si era ancora ripreso "
Voglio crescerla, non intento farle bruciare le tappe, voglio solo
poterle stare vicino, ma così non ci riesco, oggi ho ascoltato
per sbaglio una sua confidenza a mia sorella e credimi Enzo, sono stato
veramente male" Come immaginavo Enzo impallidì ancora di più " E cosa diceva in questa confidenza la mia bambina" il
modo con il quale aveva sottolineato le parole LA MIA BAMBINA mi fecero
preoccupare, dovevo dirgli tutta la verità altrimenti non
avrebbe mai capito." Diceva che era stanca delle prese in giro" si fermò per vedere lo sguardo di Enzo confuso "
non è mai stata baciata. Enzo te lo giuro non lo sopporterei,
vorrei essere io a darle il suo primo bacio. Vorrei potarla al cinema a
mangiare una pizza, vorrei stare con lei" Stefano
studiò a fondo il viso di Enzo per cercare la risposta nel suo
sguardo, ma da bravo avvocato Enzo riusciva ad avere un'espressione
sempre enigmatica " Stefano tu sei un bravo ragazzo e ti stimo per la tua sincerità, ma non ti darò il mio permesso" la delusione sul suo viso era palese forse per questo Enzo si affrettò ad aggiungere "
Laura la puoi baciare anche senza farmelo sapere, ma per tutto il resto
dovrai aspettare e spero che tu rispetti la mia decisione" aveva messo in preventivo il no di Enzo " ok Enzo ti ringrazio comunque di avermi ascoltato" Enzo lo accompagnò alla porta e mentre usciva Enzo gli disse " Stefano abbi pazienza, sei un bravo ragazzo e sarei felice di saperla con te, spero che tu abbia capito il mio consiglio". Stefano
gli sorrise e si avviò verso casa sua ripensando alle parole di
Enzo, i suoi consigli erano sempre molto saggi ma proprio non riusciva
a capire a quale consiglio lui si riferiva. che lui avrebbe aspettato
Laura era certo. " un euro per i tuoi pensieri" Quella
voce lo fece trasalire, non avrebbe smesso un attimo di guardarla,
abbastanza alta, capelli castani, boccolosi, occhi blu talmente intensi
da farti sciogliere e le labbra, altro che euro avrebbe pagato milioni
solo per sfiorarle... CAZZO ecco cosa voleva sire Enzo, puoi baciarla anche senza farmelo sapere. la guardò sorridendo "
Quante volte devo dirti di non camminare da sola per strada quando e
buio, Laura in giro è pieno di pazzi è pericoloso"" Stè devi smetterla di trattarmi come una bambina" speravo
lo dicesse, mi sta rendendo le cose facili facili. Mi avvicino e le
carezzo una guancia, i suoi occhi si allargano dallo stupore, mi
abbasso lentamente per farle capire quello che voglio fare se non vuole
può tirarsi indietro ad un centimetro dalle sue labbra le
sussurro " Ma tu Laura sei una bambina, la MIA bambina" poi
la bacio e li non riesco a capire più niente, sento la sua
sorpresa ma subito dopo la sento lasciarsi andare e rispondere al mio
bacio allora oso. piano dischiudo la sua bocca con la lingua e lei mi
lascia fare, è il suo primo bacio e lo sta dando a me.
Sempre troppo presto per me, ci stacchiamo la mia mano è ancora
sulla sua guancia, le sue sono attaccate alla mia maglia verde, adesso
devo dirgli una cosa importante sono sicuro che capirà " Non odiarmi per questo, e se vuoi e puoi prima di baciare un altro ragazzo ripensa a noi a questo bacio" mi guarda confusa " Stefano non capisco, perché... io non..." è bellissima imbarazzata " non devi capire adesso bimba, ma sono sicuro che capirai" le
lascio un bacio sulla fronte e mi avvio verso casa. Ho ancora il suo
sapore sulle labbra.... il suo primo bacio a me. E mentre ripenso a
questo mi dico che forse devo rassicurarla " Laura" si gira appena la chiamo " E' stato il miglior bacio della mia vita" le
sorrido e mi rivolto sicuro che anche lei non dimenticherà mai
questa sera, il consiglio di Enzo era giusto come sempre, legarla a me
così sarà lei ad aspettare me.....
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Ciao a tutti, la mia idea e quella di
rendere questa secie di prologo in una storia che partirà 5 anni
dopo questo episodio..........fatemi sapere che ne vale la pena lo
farò molto volntieri.................
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