Era una notte di pioggia su
keron e due giovani rane era a casa da sole.
"Nii-san quando
ritorna la mamma?" chiese il piccolo Giroro rivolgendosi al fratellone,
teneva in mano un pupazzo a forma di gatto.
Garuru guardo il
fratellino di 3 anni e avvicinandosi gli disse "la mamma
tornerà tardi, dovresti andare a dormire" disse Garuru
accarezzando la testa del fratellino.
"ma Nii-sa ho paura
stare da solo in camera" disse giroro stringendo a se il gatto con
occhi pronti al pianto.
"Non fare
così, questa notte puoi dormire con me! Ok" disse cercando
di calmare il fratellino.
Giroro si
asciugò i occhi "davvero?" chiese speranzoso "certo, ora
andiamo a letto" detto questo si stavano dirigendo in camera quando un
fulmine colpi un albero vicino facendo saltare la luce "Haaaaaaa!!!"
urlo il piccolo giroro stringendosi al fratello "Calma, e solo andata
via la luce" disse, ma Giroro era terrorizzato e inizio ad piangere
"haaaaaa volgilo la mamma!" urlo la piccolo rana.
Garuru cerco tutti i
modi di calmarlo prese anche un vecchia torcia per far luce, ma ad ogni
fulmine Giroro piangeva sempre di più. Poi gli venne in
mente un idea, andò nella stanza del fratellino e prese il
piccolo Carion che aveva vicino al lettino.
Ritornato da Giroro,
lo carico e parti una dolce melodia che fece subito smettere di
piangere Giroro. "finalmente ti sei calmato" disse asciugando gli occhi
del fratellino.
Tutto andava
tranquillo, finché non sentirono uno strano rumore, come se
qualcuno volesse entrare in case.
Garuru si alzo per
andare a controllare, ma Giroro si era aggrappato ad una gamba e per la
rana viola era difficile camminare.
Giunti all'entrata
tutto sembrava molto tranquillo, poi la maniglia inizio ad girare
(avete presente film dello Horror) Garuru si avvicinò con
molta cautela alla porta e la apri con la massima cautela. La
porta fece un sinistro cigolio e sembrava che non ci fosse nessuno, ma
poi all'improvviso un fulmine fece apparire davanti a loro una
terribile faccia "hahahhahahah" urlarono i due fratelli.
Garuru tremando
cercò gli punto la luce della torcia "Garuru ma sei scemo?!
mi hai fatto prendere un colpo" disse la giovane rana davanti a lui.
Era bianco come il
latte, con occhi rossi fuoco e segni neri al di sotto di esse (come uno
zombi)
"MARURU COSA DIAVOLO
CI FAI QUI!!!" urlò la rana viola "CI HAI SPAVENTATO A MORTE
BRUTTO IDIOTA!" disse prendendolo per la sciarpa. "Calma, chi avrei
spaventato?" disse "hai spaventato me e Giroro...." come disse quelle
parole si dirige verso il fratellino che era svenuto "fa...fan...fan"
continuava ad balbettare "Sarai contento, quante volte te lo detto di
non sbucare in questo modo davanti a Giroro? Diamine sembri un
fantasma!" urlo di nuovo la rana all'amico "Comunque cosa ci fai qui?"
disse prendendo il braccio il fratellino che continuava ad balbettare
la parola fantasma.
"Ero in giro quando
mi ha sorpreso il temporale, e visto che abitavi in zona avevo deciso
di ripararmi da te" spiego senza mezzi termini la rana.
Garuru aveva una
voglia matta di buttarlo fuori a calci, a Giroro lo ha sempre
terrorizzato ed ora non sapeva come sarebbe andata a finire. "ok puoi
rimanere, ma appena smette te ne vai immediatamente. Chiaro" disse
autoritario "Certo, ora datti una calmata!" detto questo si diresse sul
divano e si straglio.
Il mattino seguente
Maruru se ne andò, e dopo qualche ora ritornarono i genitori.
"Allora Gaurru come e
andata?" chiese la madre al figlio "diciamo che stata una serata
movimentata,...." stava per raccontarli quello che e successo quando si
senti un urlo "HAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA" era giroro che urlava
"Una fantasma!!!! Aiuto Nii-san!!!" disse aggrappandosi al fratello, in
quel momento usci il padre di Giroro "Cose questa storia del
fantasma!?" chiese non capendo coso fosse successo.
Eccovi un altra storia di Giroro, questa volta lo troviamo in veste
bambino...
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