Nostalgia

di Panenutella
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Sai , papà, non riesco a essere triste.
Oddio, non mi fraintendere, ma sai come sono fatto, no? Se mi dici di ricordare una persona, la ricordo nei momenti allegri e divertenti, non in quelli tristi e noiosi! Preferisco pensare a quello che hanno fatto di divertente.
Anzi, mi viene da sogghignare, se ripenso a quante volte cercavi i fermacarte diventando matto, e poi li trovavi tutti quanti nel bagagliaio della macchina!
Una cosa da chiederti però ce l'avrei: perchè tu e mamma mi avete "fatto dono" di un fratello come Danny? Dico sul serio, non potevi trasferirgli un po' più di cervello?
Non che ne avessi tanto da trasferire, ma tutto quello che avevi l'hai dato a me!
Danny non mi è di grande aiuto: sono tre giorni che se ne sta sempre nella vasca da bagno, bevendo birra e e cantando a squarciagola. E pensare che dovrebbero essere i fratelli maggiori a prendersi cura dei fratelli minori!
Per fortuna in ospedale ci sono i miei amici: ci sono Turk e Carla, c'è il Dr. Cox - che preferirebbe non esserci, ma magari questa è la giusta occasione per ricevere un abbraccio! - e poi c'è Elliot.
E' la donna più bella e più fantastica che io abbia mai conosciuto.
Non mi stupirei se lei e i miei amici adesso suonassero alla porta con mezza dozzina di lattine di birra. basterebbe a far uscire Danny dalla vasca, almeno! O magari...
Ops, scusa papà, ma hanno suonato alla porta!




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