Where
is the true love?
Callie
osservò stupita la piccola Grey con il bisturi in mano.
- Caspita! Dove hai imparato a farlo?
-
Ma l’ha insegnato Mark. E non mi ha insegnato solo
questo, sai? Lui mi ha insegnato un sacco di altre cose, quando stavamo
insieme. Beh, vorrà dire che adesso potrà
insegnarle a Reed, tutte queste cose!
Callie la guardò, mentre Lexie continuava il suo lavoro. Era
concentrata sul paziente, ma lei potè leggere nel suo
sguardo un po' di... delusione? Tristezza? ...Gelosia?
- Oh... Lexie!
La piccola Grey alzò lo sguardo su di lei, prima di tornare
a posarlo sul paziente.
- Che c’è?
-
Tu adesso stai con Alex.
-
Si. E allora?
-
Beh, tu adesso stai con Alex. Non dovresti...
Cioè... Stai con Alex, hai lasciato Mark e poi ti sei messa
con Alex...
Le due donne si guardarono negli occhi e la più giovane
comprese dove volesse portare quel discorso.
- No! Non è così!
Ho solo fatto un’osservazione! Ma io sto con Alex! E ci sto
bene! Io sto bene con Alex!
Lexie finì di ricucire la ferita del paziente e si
alzò, andandosene in fretta.
//***//
Alex stava leggendo ancora una volta i documenti del divorzio che Izzie
gli aveva mandato e che lui doveva firmare e rispedire a lei. Ma non
era facile. Non era facile perché avrebbe significato
mettere il punto alla loro storia. Poteva ancora ricordare il momento
preciso in cui lei era morta fra le sue braccia, quando il cancro
sembrava volergliela strappare via una volta per tutte. Ma poi lei
aveva riaperto gli occhi, aveva ripreso a respirare e il suo cuore a
battere. E da lì, era stato l’inizio della fine.
Troppe cose si erano messe in mezzo. Troppi ostacoli, troppo stress.
Adesso Lui stava con Lexie. Lexie era una brava ragazza.
All’inizio era solo sesso, ma ora iniziava a piacergli il
fatto di averla accanto. Certo, non era Izzie, però le
voleva bene. Prese una penna e firmò.
//***//
Mark si fermò sulla soglia della stanza e esitò
un attimo, prima di entrare. Teddy alzò lo sguardo su di
lui, poi lo riposò sulla cartella clinica che stava
esaminando. Mark si schiarì la voce, sapendo di dover dire
qualcosa.
- Senti, io... Mi dispiace per...
-
No, sono io che avrei dovuto bussare. Io e te non stiamo
insieme, in fondo.
-
Beh, ma ci frequentiamo e io non avrei dovuto...
-
Ci frequentiamo? Mark, non prendiamoci in giro! Io e te
condividiamo semplicemente la stessa barca: tu devi dimenticare Lexie e
io...
-
Owen.
-
Si, Owen. E non fraintendermi, sono stata bene con te, ma
è evidente che fra noi non può esserci
nient’altro. Abbiamo i cuori da un’altra parte. E
c’abbiamo provato, ma... Non si può fare.
Però possiamo essere amici, no?
Mark la guardò, ammirato.
- Si, certo che possiamo esserlo. Sai,
Teddy, mi sarebbe piaciuto conoscerti in un altro frangente. Credo che
mi sarei innamorato di te. Perché sei una brava persona, una
bella persona.
-
Anche te lo sei. La tua fama di puttaniere credo che non
faccia più per te. Credo dovresti abbandonarla,
perché tu sei molto più di questo. E ti meriti di
meglio.
Teddy gli sorrise, poi le suonò il cercapersone.
Guardò di che si trattasse.
- Un’emergenza, scusami.
Mark la fece passare e la osservò percorrere il corridoio
velocemente. Sentendosi osservato, si voltò di lato per
vedere Callie in piedi, accanto a lui.
- Ciao!
-
Dovresti parlare con lei.
-
Con Teddy? L’ho appena fatto. E’ tutto a
posto.
-
Con Lexie. Tu la ami ancora e non serve che tu vada a letto
con tutta Seattle per convincere te stesso e gli altri
dell’incontrario. Dovresti dirglielo.
-
Lei sta con Karev.
-
Diglielo.
//***//
April era
all’esterno della stanza della coppia di pazienti
più famosa dell’ospedale, che con la loro storia
erano riuscire a coinvolgere gli animi dei chirurghi che li avevano
avuti in cura. Lexie si fermò accanto a lei, incuriosita.
- Non è incredibile la loro
storia, Lexie? Non si vedono da cinquant’anni. Hanno entrambi
sposato altre persone, costruito una famiglia... E dopo
cinquant’anni... Lei si trasferirà
dall’altra parte del paese per stare con lui,
perché non si sono mai dimenticati. Si amano ancora,
capisci? Dopo cinquant’anni di distanza, dopo tutto quel
tempo... Si amano ancora. Lui ha sposato un’altra donna. Ha
deciso di sposare un’altra donna quando era già
innamorato di lei. Questo è amore vero. Ed esiste. E loro
sono la prova che non finisce mai. Una volta che hai trovato la persona
giusta... E’ fatta. Puoi scappare via, puoi amare altre
persone, ma quella rimarrà sempre nel tuo cuore e
l’amore resterà sempre lo stesso. Tu ce la
faresti? Riusciresti a sposare un altro, a stare con un altro, pur
sapendo che così perderesti la possibilità di
vivere il tuo vero unico grande amore?
April si voltò verso di lei, non sentendo alcuna risposta. E
vide che Lexie aveva lo sguardo fisso sulla coppia che, al di
là del vetro, stava conversando tranquillamente.
Aprì la bocca un paio di volte, nel tentativo di parlare, ma
poi la richiuse e si
allontanò, lasciando April da sola.
//***//
Lexie entrò nello stanzino dei medici, là dove
c’erano tutti gli armadietti dei chirurghi. Ci
trovò Alex che le fece un lieve sorriso.
- Ciao.
-
Ciao. Ho firmato le carte del divorzio.
-
Ah.
Lexie abbassò lo sguardo, torcendosi leggermente le mani.
Alex corrucciò lo sguardo e si avvicinò a lei.
- Che cosa c’è?
-
Non possiamo aspettare cinquant’anni per stare con
gli amori delle nostre vite.
-
Cosa? Che vuol dire?
-
Io... Tu e Izzie siete una bella coppia. E vi siete sposati.
E avete affrontato insieme il cancro. Siete una bella coppia e il
vostro è amore vero.
-
Lei se n’è andata. Mi ha lasciato e se
n’è andata via. E adesso mi ha mandato i documenti
del divorzio.
-
Ma voi vi amate.
Lexie lo guardò in faccia.
- Voi vi amate, perché siete
un amore vero. E anche io e Mark lo siamo. Io amo Mark. Io sto bene con
te, ci tengo tantissimo. Ma amo Mark. E so che il mio cuore
andrà sempre a lui, così come il tuo
andrà sempre a Izzie. Così non possiamo formare
una coppia, perché fra cinquant’anni, il mio
grande amore sarà ancora Mark e il tuo Izzie. E non
è quello che voglio raccontare ai nostri nipoti.
Lexie si allontanò da lui e prese la busta dal suo
armadietto.
- Sono queste le carte del divorzio?
Lui annuì e lei le buttò nel cestino.
- Vai da lei. Provaci fino in fondo. Non
lasciartela sfuggire.
Alex andò ad abbracciarla e Mark si pentì di
entrare proprio in quel momento. Quando Lexie si accorse della sua
presenza, si staccò da Alex. Lui si girò, vide
Sloan e prese le sue cose. Quando fu uscito, Mark guardò
Lexie negli occhi.
- Sono ancora innamorato di te. Ti amo e
non sono riuscito a dimenticarti. E non voglio andare a letto con
chiunque. Voglio te. Sloan e il bambino non ci sono più. E
io ti chiedo un’altra possibilità. Sono innamorato
di te. E so che tu hai Karev adesso, ma io.. Io voglio sposarti.
Perché tu hai rimesso insieme i pezzi. E ti amo. Ancora.
Il silenzio può racchiudere molte emozioni, molta
più enfasi delle parole. Ma da quel silenzio, Mark lesse
solo una risposta negativa. Lexie lo fissava, ma nono diceva niente.
Stava pensando di andarsene, stava per uscire di lì, ma lei
si decise a parlare.
- La sai la storia dei pazienti della 16?
Perché è una bella storia, in grado di insegnare
molto. Lui, pur sapendo di amare alla follia lei, sposa
un’altra. Si costruisce una vita, una famiglia con questa
donna. Poi, dopo cinquant’anni, ritrova, per un assurdo caso,
lei. E le chiede di trasferirsi dall’altra parte del paese a
vivere da lui, con lui. Perché la ama come allora. E non ha
mai smesso di farlo. E lei accetta. Perché anche lei,
nonostante creda di averlo fatto, non l’ha mai dimenticato.
Beh, io non voglio questo. Non voglio stare con una persona, e
aspettare cinquant’anni per ritrovare il mio vero grande
amore e vivere con lui solo gli ultimi precari anni della mia vita.
Mark la guardò, temendo di non capire dove lei volesse
arrivare.
- Quindi non vuoi sposarmi
perché il tuo vero grande amore è Alex?
Lexie lo guardò, avvicinandosi a lui.
- No. io voglio sposarti,
perché sei tu il mio vero grande amore. E non voglio stare
con Alex, perdendomi il tempo che posso condividere con te. Io e Karev
abbiamo chiuso. Perché anche io ti amo.
Mark la baciò, con passione, con impazienza. La strinse a
sé, con forza. Perché il loro, era un amore vero.
//***// Ciao a tutti! Fatemi sapere cosa ne pensate! Questa
è la mia prima storia dopo tantissimo tempo che non riuscivo
più a scrivere, ma Lexie e Mark sono in assoluto la mia
coppia preferita di GA!!!! Lu88 //***//
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