Compromesso
Un piacevole profumo di cornetti caldi e un'aroma di caffè
arrivò a stuzzicare le narici del ragazzo ancora
addormentato; una testolina bionda fece capolino sotto il mare di
coperte, con fatica aprì un occhio subito seguito dall'altro
ed infine tirandosi a sedere iniziò ad annusare l'aria quasi
come un segugio annusa la sua preda.
Un luminoso sorriso si formò sul bel viso ambrato del
ragazzo e con un balzo scese dal letto facendo cadere a terra tutto
l'ammasso di coperte che poco prima lo ricoprivano: per un istante si
fermò ad osservare il letto completamente sfatto ma
poi scrollando le spalle tornò a concentrarsi sul suo
obbiettivo: raggiungere la cucina e tuffarsi sulla sua colazione. Senza
neanche infilarsi le pantofole scese al piano inferiore così
com'era: con dei semplici boxer arancioni.
Raggiunta l'agognata stanza senza neanche salutare il suo coinquilino
si sedette al tavolo iniziando ad ingurgitare un cornetto dietro
l'altro quasi senza masticare.
L'altro ragazzo in piedi dall'altra parte del tavolo osservava la scena
con una semplice tazzina di caffè nero amaro, chiedendosi
come un corpo così esile potesse ingurgitare tutto quel cibo
senza ingrassare; subito dopo un ghigno si formò
sul bel viso candido: chiaramente era grazie a lui se il dobe non
ingrassava, si, merito suo e delle sane attività fisiche che
facevano ogni notte. In fondo era un buon compromesso preparagli i
pasti, in questo modo durante la giornata poteva riprendere le energie
che poi sarebbero servite la notte sotto le lenzuola. Una risata
sinistra risuonò nella stanza.
Il biondino ancora occupato a mangiare sentì chiaramente
tale risata e alzando il capo ad osservare l'altro quasi si
strozzò con un boccone: l'espressione del ragazzo di fronte
a lui era spaventosamente sadica.
- hem... teme, perché sorridi così?-
- Per nessun motivo in particolare dobe, su mangia e ricaricati di
enerigie... ne avrai bisogno.-
So che è
una vera schifezza, ma sono depressa, chiusa in casa e non so
come passare il tempo. Un maledetto insetto mi ha punto al ditino di un
piede e fa male: così visto che soffro io farò
soffrire anche altri, probabilmente chiunque si imbatterà in
questa storiella stupida.
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