Appointment
-Una ragazza ti ha invitato ad
uscire!?-Stentava a crederci… eppure era proprio così.
-Si…-
-E cosa le hai risposto!?-Scrollai
le spalle ancora incredulo di quanto fosse accaduto.
-Che andava bene…-Mi grattai la testa mentre mettevo
in ordine le cassette e i dvd che i clienti mi avevano riportato indietro. Ogni
tanto però, tornavo a fissare la mia interlocutrice che continuava a
rimanere esterrefatta.
-A quando questo –Portò le mani in alto mimando
le virgolette-“Glorioso” evento?- Sbuffai chiudendo gli occhi per
ricordarmi data e ora.
-Stasera…-Rimase a bocca aperta.
-Uao!-Guardò altrove
scendendo dal balcone dove era rimasta seduta.
-Si…-Mormorai poco convinto-Uao-
-Cosa non va Zoro?-Inspirai a fondo prendendo un paio di
custodie ed uscendo dal piccolo banco.
-è che… -Arrivai alla mia destinazione e fissai
la mia amica.-Non so come comportarmi…-Stette in
silenzio continuandomi a fissare come un completo imbecille.-Non sono mai
uscito con qualcuno ecco…-Mi imbarazzai-In un vero appuntamento…con
una ragazza!-La vidi piegarsi sulle ginocchia e raggiungere la mia altezza.
-Zoro…-
-Eh?-
-Cosa ti ha attratto di questa ragazza?- Ci pensai e solo
una cosa mi passò per la testa in quel momento….-Non dirmi le
tette!-
-Sono un uomo!-Mi difesi…-E comunque, non solo quello…è
da un po’ che ha attirato la mia attenzione…-
-Cioè?-Ma guarda te se dovevo dare informazioni a
quella vipera.
-Bhe per esempio… credo che
ci piacciono gli stessi cantanti…e i film che prende a noleggio sono al
momento anche i miei preferiti…-La fissai fare una faccia strana e
alzarsi nuovamente in piedi.
-Se Sanji fosse qua, ti prenderebbe in giro…-Sanji era mio cugino… un essere tremendamente
galante e tremendamente stupido.
-Ma Sanji non è qua-La liquidai-Per
cui…-
-Non dirmi che tocca a me darti delle indicazioni!?-Stentò a crederci… bhe,
per che cosa l’ avevo chiamata sennò? Era o non era mia amica?
-Andiamo Nami!-Congiunsi le mani.
-Piuttosto ti predico il futuro!-Mi sfottè-Buca!-
-Strega che non sei altro-Ancora
in ginocchioni mi appigliai ad una sua gamba.-Dai…dammi dei
consigli…sei una femmina no!? Queste cose le
capisci meglio di chiunque altro!-
-Solo per il fatto che condiva con lei lo stesso sesso, non
significa che la posso conoscere!-
-Ma ti sto chiedendo dritte su cosa si aspettano le ragazze
che so… correggi i miei pensieri!-
-Non sono il tuo cervello!-Cercò di strattonarsi via
da me.-Stupido!-
-Ti prego!-La mia presa si intensificò.-Ti prego ti pregoooo!!! Se lo fai giuro che
ti cedo i dati della mia memory!- Io e Nami ci
eravamo conosciuti in un modo assai strano…
Da quando avevo preso a lavorare part time
in quel negozietto, dove si noleggiava-vendeva Film e
Giochi, avevo scoperto che lei, era un appassionata di
un gioco molto in voga su internet.
Era bello scoprire che chi “virtualmente” ti
fucilava era nient’ altro che lei… quello stupido soldato che non
riuscivo mai a battere…
Alla fine, abbiamo scoperto di avere molto in comune, come
film, musica e parecchi giochi ormai più nemmeno lontanamente nella
mente della gente.
-Bhe…-Sbuffò
mettendosi le mani sui fianchi.-Immagino che dopo
questa proposta non possa tirarmi indietro eh?-Sorrisi staccandomi da
lei.-Questo pomeriggio a casa tua-
-Questo…-Sollevò in alto un set di indumenti
che avevo scelto per la serata…ossia, maglietta a maniche corte
bianca… pantaloni della tuta…e scarpe da ginnastica.-è orrendo!-
-Cosa non va!?-Sbuffai-è
perfetto! Comodo e funzionale!-
-Sei ad un appuntamento galante, una donna si aspetta che
dopo aver passato più di due ore davanti allo specchio ed essersi fatta
la ceretta, possa sperare che anche il suo “partner” si sia
lucidato al meglio!-
-Logica femminile…-Mi passai una mano sul mento.
-è buona educazione per la miseria!-Gettò ogni
cosa per terra.-Per cui, queste cose, te le proibisco…-Avanzò per
la mia stanza aprendo poi cassetti e armadio.-Un
ragazzo ad un appuntamento deve tirare fuori il meglio di se.-Tornò
vicino a me spintonandomi per il petto.-Diavolo
Roronoa, tutti quei muscoli su di te sono carne sprecata!-
-Hey!-
-Per questa serata ti devi dimostrare figo!-
Mi urlò prendendomi per le spalle nude e guidandomi verso l’ armadio.-Cosa ti metteresti per farle capire quanto
vali?- Indicai gli indumenti che erano sparsi per terra…-HO DETTO QUELLI
NO!-
-Ma li uso per la palestra… mi sento bene con quelli!-
-Ho detto che devi sentirti un figaccione!-
Mi diede una pappina dietro la nuca.-Razzola
nell’ armadio e vediamo che cosa puoi indossare!- Fece un passo indietro
lasciandomi da solo davanti ad un guardaroba approssimativo…
Avevo la mia vecchia divisa della scuola…il costume
per Halloween … camicie che mi ero dovuto comprare per colloqui di
lavoro, cresime e battesimi in famiglia…
-Camicia-Andai
sul sicuro.
-Bene-Tornò
vicino a me.-Che colore?-Puntai a quella celestina ma mi schiaffeggiò la
mano.
-AIO!-Imprecai di dolore-Perché!?-
-Perché ce n’è una che farebbe
più che volentieri al caso tuo…-Con lo sguardo mi indicò
una camicia bianca… La presi e levai la
gruccia…in effetti…se l’ avevo, significava che un motivo
c’era…
-Ok-Sospirai.-e
ora!?-
-I pantaloni!- Storsi il naso.
-Non ho pantaloni da abbinarci-La vidi alzare gli occhi al
cielo.
-Qualche Jeans l’ avrai no!?-
Lasciò perdere il mio armadio per andare a setacciare nei
cassetti… cominciò così a buttarmi tre o quattro paia sopra
il letto.
-Vediamo-Mi
prese la camicia dalle mani e l’ avvicinò ai jeans…-Questi
sono troppo chiari…questi troppo vecchi…questi ti fanno il culo
basso…-Fissò un paio di levi’s blu
scuro-eh! –Sorrise-Questi fanno al caso nostro!-
-Se ne sei convinta tu…-Mi fulminò con lo sguardo…
-Ora mancano le scarpe!-
-Ho quelle da ginnastica!-
-Se vai con quelle da ginnastica passi per
sfigato…-Corrucciai la fronte e mi diressi alla scarpiera…
-Queste?-Avevo un paio di All Stars nere…solo che erano mezze distrutte…
-Belle ma non vanno bene…-Tornai alla mia ricerca.
-Ho i mocassini di mio padre…-Glieli feci vedere.
-Cavolo!-Sbraitò-Quelle
nemmeno se le mette più mio nonno!-
-Al diavolo!-Gracchiai.-Che diavolo
mi metto?! Le ciabatte!?- Un sorriso soddisfatto si
fece strada tra le sue labbra.
-Adesso capisci perché le ragazze si aspettano che
anche i maschietti siano tirati a lucido!?-Assottigliai
lo sguardo capendo il messaggio…però, l’ ironia in quel
preciso istante, non era proprio indispensabile…
-Questi no?-Tirò fuori dal mio armadio degli anfibi.
-Sono del costume di Halloween…-Ridacchiò.
-Bhe… ma lei mica lo sa!-
-Cosa fai quando arrivi?-
-Resto in macchina… le suono e aspetto che
arriva…-Uno scappellotto mi colpì la
testa.
-Allora aspetta e spera che scenda!-Scosse il capo.
-Vado a suonare e con molta pazienza…-Mi corressi
rilassandosi sul sedile della macchina.-L’
aspetto-
-Ecco-Annuì
controllando una lista di fogli con delle indicazioni.-Ora facciamo che
è entrata in macchina-Si indicò-Io
faccio lei…-Mi fissò-Che fai?-
Ci pensai…non era da tutti i giorni avere una ragazza
in macchina…
Portai un braccio sul suo sedile oltre il
poggia testa…
-AH…-Rimase immobile Nami con un sopracciglio alzato.-e dopo?-Le feci scivolare la mano sulla gamba. Un colpo di
penna sulle nocche, me la fece togliere.
-Forse è un bene che Sanji non sia qui…-
-Ma lui fa così!-
-Non pensare a quello che fa lui allora!- Sbuffò.-Non
fare nulla del genere altrimenti quella creatura ti manda all’
altro mondo…- Ok, come avviso era convincente…-Cosa devi
fare quando sei con lei?-
-Ascoltare…-La fissai preoccupato ricordandomi che
come domanda, me l’ aveva gia
proposta-ascoltare…e ascoltare…-
-Perfetto- Sorrise –e a fine serata?-
-Le salto addosso!?-La sua
espressione si incupì all’ istante.
-Le metto qualcosa addosso?-
-NO!-
-Posso almeno toccarla!?-
-Se sei fortunato, ti puoi permettere un bacio sulla
guancia!-
-COSA!?-Rimasi stizzito-Non
è giusto! Mica si vive nel giurassico!-Protestai-Di
solito nemmeno il ristorante raggiungono al primo appuntamento!-
-Zoro!-Fece schioccare le
dita-Vuoi che tutto vada bene!?- Cercai di rilassarmi
tornando serio.
-Si…-
-E allora dammi ascolto!-
La salutai quando furono le sei e qualcosa. Mi era stata di
grande aiuto non c’era che dire, se fosse stato per me, sarei andato da Perona vestito…come mi aveva detto Nami, da Zattone. Sospirai fissando tutto quanto gia
pronto sul mio letto e lanciai velocemente uno sguardo al cellulare.
Non resistetti e lo chiamai.
-Pronto?-Mi rispose dopo tre o quattro squilli.
-Hey Sanji…sono Zoro- Mi passai una mano dietro la testa.
-Ciao muschio!-
-Brutto sopracciglio ridicolo!-Persi la pazienza-Ho da
chiederti un cosa…- Sembrò incuriosirsi e
smise di scherzare.
-Va bene, che cosa?- Arricciai le labbra.
-Come…com’è stato il tuo primo
appuntamento!?- Mi rise…mi rise come un
deficiente! Ecco perché definivo mio cugino idiota! Perché lo era
veramente!
-Il mio primo appuntamento…-
-Si quello!-Mi spazientì…-insomma…com’è
stato!?-Smise di ridere e tornò a parlarmi.
-Mha…nulla di che…-Sgranai
gli occhi.
-EH!?-
-Bhe si…cioè,
andò tutto bene ma non c’era ritmo!-Alzai un sopracciglio.
-Specificami “ ritmo” …-
-Si dai, movimento… non quello che pensi, cioè,
fu una serata piatta…penosa…-Cominciò a narrarmi con aria
sognante –Invece, al mio quarto appuntamento mi divertì…-
-Cosa era cambiato?-Mi incuriosì.
-La ragazza!-
-…-
-Pensa che ero così felice e
mi divertivo che non riuscivo a stare fermo! I miei piedi si muovevano da
soli!-Rimasi in silenzio fissando il display e scuotendo il capo.-Ma devi uscire?-
-Grazie Sanji CIAO!-Riattaccai gettando il cellulare sopra
la scrivania…bhe…era il momento di
prepararsi no!?
Mi presentai a casa sua puntale e scesi come mi aveva detto
Nami dalla mia vettura. Ero tutto tirato a lucido e veramente, sentivo la
parola “ figo” uscire dal mio corpo senza
il bisogno di voce.
Suonai il campanello e aspettai.
-Eccoti!- Aprì la porta messa tutta carina…-Arrivo
dammi un attimo, prendo il giubbotto e la borsa.-
-Ok…-Tornai così in macchina ad aspettarla…
-Uff!-Aprì lo sportello e
si tuffò dentro.-Non sai che giornata che ho
passato!-Cominciò a lamentarsi mentre gettava dietro i sedili la borsa e
altre cose inutili tra le quali, l’ ombrello.-Pensa che Bonney mi ha chiamato per uscire ma
io le ho detto: Nooo! Poi ho fatto tardi perché
Cindry è venuta e mi ha fatto vedere il suo
nuovo vestito nero … e dopo…-Sentivo la testa esplodere…ok
ascoltare…ma quanto parlava!?…-Poi
è passato in tv il nuovo video di quel cantante che non mi ricordo il
nome e che mi avevi consigliato …Ma, lo sai che quel film che mi hai suggerito
era veramente tremendo!? Faceva vomitare! –Spensi il motore ancora prima
di partire…-Hey che fai!?-
Rimasi in silenzio per poi, voltarmi verso di lei…
-Non mi dire…-Mormorò Nami vedendomi alla sua porta-Ti ha dato buca!-
-Si…- Alzai le spalle con fare proprio disinteressato.
-L’ hai aspettata almeno?...-Mi
domandò facendomi entrare dentro.
-Si si…-Annuì nuovamente mentendole.
-E allora cosa non è andato per il verso giusto?-
Sorrisi voltandomi verso la sua direzione.
-Bhe, credo che non ci fosse …ritmo!-Corrugò
la fronte.
-EH!?-Ridacchiai vedendola non
capire.-Ok senti-Mi spinse fuori dammi solo il tempo di prendere le mie cose…-
Tornai fuori nell’ aria della notte e attesi
meno di quanto pensassi.
-Che cosa fai?-Domandai.
-Esco!- Mi superò scendendo le scalinate.
-Ma questo era il mio appuntamento…-Un
sorriso di sfida comparve sul suo bel volto.
-Bhe, ora è il mio!-
Fine
Ero sparita perché
seriamente, mi dovevo riprendere dallo shock degli spoiler… Mha…è stato più veloce di quel che
pensassi! Io che mi prospettavo anni! Bha! Il mio
cervello non può aspettare!
Allora, questa fic mi è venuta fuori guardando il telefilm di Kyle XY! Mazza che figata! Ahahaha!
Così, l’
ho voluta rendere zonami…
Ovviamente lui non
lavora ad negozio di noleggio…ovviamente lui non ha un cugino con cui chiacchierare…e
ovviamente lei, le aveva dato buca davvero! Però lei ci va sul serio XD
Per cui, ho fatto
poco immaginarmi il tutto!
Spero che sia
piaciuta e scusatemi se vi fa pena!
XD ne approfitto per
dire a tutti gli amanti dello zonami :
Abbiamo restaurato il
forum di Zoro e Nami, il Midori Mikan!
Per chi vuole, ci faccia un giro !
http://midorimikan.forumfree.it/