Ibisco

di Sophrosouneh
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Ibisco


 

 Nel pianto affogo i miei dolori.
 
Struggendomi alla vista del candore del mio passato.
Irraggiungibile e immutabile.
Mia unica certezza
nel universo  che mi circonda.
 
Consumando la mia vita nel ricordo
di un illusione dal sapore di ambrosia.
 
Urlando con mute parole ad un mondo di sordi
il mio essere metafora di una vita defunta.
 
Perdendomi tra le sabbie delle ere
che si susseguono saettanti di fasci di folgori.
 
Lasciandomi lentamente andare alla deriva
nel mare infecondo che mi si apre davanti,
come l’Acheronte alla foce dello Stige.
 
Sussurrando nel vento di una sera d’estate
Il mio essere effimero Ibisco.

Piccola Spiegazione: l'bisco è il fiore simbolo della caducità. In particolare di quella della bellezza giovanile.
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