Il sesso è qualcosa da gustare, per quanto io non sia una di quelle
persone che mette sullo stesso piano piaceri carnali e cibo…devo dire che
affondare il viso tra le gambe di una donna o prendere in bocca il membro di un
uomo sono gesti che ricordano moltissimo la degustazione di un cibo
stuzzicante.
Gusti e sapori sono vari, alcuni più intensi
altri addirittura insipidi. Penso che
l’odore o il sapore dell’intimità di qualcuno sia un modo sicuro per capire che
tipo è…ad esempio una ragazza con la fica dal sapore ferroso è quasi sempre una
tipa timida che non si “apre” (e fa aprire) più di tanto, invece una fica che
odora di uva marcia e sa di limone è di sicuro una fica sicura di se, di quelle
che prende quello che vuole, che si fa toccare e accarezzare con delicatezza e
stuzzicare con energia…una fica che al momento giusto sa anche contrarsi e far
emettere versi risentiti all’”intruso” di turno!
Una fica salata, di quelle con il clitoride
allungato e l’aspetto “vissuto” di quelle con un odore intenso da far storcere
il naso…so già a cosa starà pensando il lettore…ma io non la definirei una fica
sfacciata! La definirei una fica spontanea e allegra, che a volte si pente di
essersi fatta “ferire” ma che dopotutto ci passa sopra, una fica spudorata, di
quelle che ti sbatte in faccia il suo carattere e le sue voglie! Una fica
capricciosa insomma! E poi c’è la
graziosa fichetta che profuma di deodorante e sapone delicato, la fichetta da
mutandine di cotone, una di quelle che emette un leggero plic quando apre i
battenti, una fichetta con i capelli biondi e un cappottino
viola!
Ed ognuna di queste fiche ha una personalità così forte da ostacolare
quella della ragazza che se la porta tra le gambe. Chissà come sarebbero quelle
ragazze senza le loro fiche profumate? Senza quei clitoridi frementi, senza
quelle labbra bagnaticce e quella peluria invadente…probabilmente saremmo meno
interessanti…
Sia la biondina con il cappottino che la ragazza con i capelli castani e
la fica sfacciata si assomigliano, a letto sono molto simili. Solo che una è una
ragazzina maliziosa dai modi calcolati, l’altra è tenace, stringe i denti quando
la fai godere, non si vergogna di urlare e di esagerare un po’.
Sono belle fiche, sono donne, odorano di frutta, di fiori, di latte e
cioccolato, di sigarette e crema di whisky, di erba e vino rosso e quelle più
mature profumano di cucina e carta da ufficio.
E tutti questi odori si fondono in un unico profumo intenso a volte
nauseabondo…l’odore di fica. Siamo tutte uguali nel momento in cui qualcuno
avvicina il naso al nostro clitoride dandogli una scrollata decisa, come a
dirgli “Ora ci divertiamo!” Ed è in quel momento che forse iniziamo a
distinguerci le une dalle altre, c’è chi sbuffa come un mantice, c’è quella che
rovescia gli occhi all’indietro, quella che si contorce tutta, quella che emette
dei gridolini compiaciuti…e quella che pensa agli impegni per il giorno dopo e a
come mettere la testa per non far notare il neo che le sta spuntando sotto al
mento.
E gli uomini sospirano, sbuffano, si contorcono a loro volta, stringono i
denti e si masticano la lingua sperando di fare in fretta per potersi riposare
dopo essersi “svuotati”. Sono questi uomini che mi fanno sorridere, quelli che
anche se non gli piace provano a soddisfare noi fiche capricciose.
Questi uomini che dopo il sesso sembrano fatti di burro, quelli che si
abbandonano sul letto, che ti schiacciano mentre dormono, quelli che dopo aver
finito si mettono subito qualcosa addosso per andare a mangiare un piatto di
pasta, quelli che si accendono una sigaretta strafottenti ma che nei loro
eccessi di machismo si lasciano andare ad un abbraccio sbrigativo prima che tu
vada a farti una doccia.
Sono gli uomini che ho conosciuto, e tra questi c’è anche quello che
amo.
Uomini che prima di venire si sincerano di averti soddisfatta, uomini che
si addormentano subito e iniziano a russare, uomini che per un caffé sono
disposti a prostituirsi…dei peni simpatici!
C’è il pene corto a salsicciotto, quello che ritiene il caffé e la
sigaretta il piacere supremo per il quale siamo stati messi su questa terra.
L’uomo sbruffone e arrogante che vuole avere sempre ragione, quello che per la
maggior parte delle volte dice cretinate ma che non lo ammetterebbe
mai!
C’è il pene volgare ed invadente, quello che ti sveglia di prima mattina
per chiederti se la notte precedente si è sognato tutto oppure avete davvero
combinato qualcosa. L’uomo che vorresti prendere a testate ma che finisci col
comprendere e ammettere che alla fine hai sei scelto tu!
C’è quel pene simpatico, lungo e sottile che in una fredda mattinata
invernale ha fatto capolino per fare conoscenza di quella fichetta al sapore di
limone. Il ragazzo chiacchierone e curioso che per darti un bacio ha aspettato
che tu finissi un pacchetto di sigarette e bevesi un caffé, in puro stile
Simenoniano, per poi tirarti verso di lui prendendoti per la sciarpa. Un tipetto
strano, con una giacca a vento verde e lo sguardo un po’ perso.
E poi c’è lui, il pene con le proporzioni perfette, che sembra fatto
apposta per lei, per la tua fica arrogante e piena di se. Il ragazzo imbranato e
affettuoso, quello che ti prende alla sprovvista dicendo qualcosa di stupido ma
che immediatamente ti fa sorridere, il ragazzo che ti riempie di attenzioni e
alla fine…ti gira un po’ come vuole lui.
Ma come si potrebbe vivere senza di noi o senza di voi?
Io mi annoierei troppo.
Il sesso è proprio come un dolce, basta che non sia troppo stucchevole,
che sia preparato con cura e attenzione per il particolare, che non si esageri
con un solo ingrediente…e che sia racchiuso in una bella confezione, a quel
punto si ottiene il connubio perfetto, il pene che si incastra perfettamente tra
le tue gambe, il petto che si adagia su di te senza schiacciarti, le unghie che non ti graffiano, i
capelli che non ti soffocano.
Chissà se sarei mai una brava pasticcera?
Per ora
sono di sicuro un tipo goloso.
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