Tutti lo fissavano. Certo, l’ampio cappello piumato, gli stivali lucidi e lo sguardo sornione dell’unico occhio privo di benda attiravano l’attenzione. E poi non erano molti i drow con la testa rasata e scintillante come la sua. Eppure non si capacitava, in quel nuovo mondo in superficie, degli sguardi lascivi che alcuni uomini insistevano a lanciargli. Per i Nove Inferni, quel tipo gli aveva persino mandato un bacio! Poi la vide. Una manifestazione, centinaia di uomini che sfilavano abbracciati. Vide la bandiera. Guardò la propria cappa dai colori dell’arcobaleno. Capì. Jarlaxle baenre si rese conto tremando di essere un’icona gay. |