Come sarebbe stato

di Asfe
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No, io non ho scritto una James/Lily. Ciò che vedete è chiaramente un’allucinazione collettiva.
…Ero tentata a mettere il nome di Sirius al posto di quello della Evans, davvero. Ma mi sarebbe sembrata un po’ forzata la cosa.
Spero non sia totalmente da buttare. È ambientato al secondo anno dei Marauders, per cui James ha dodici anni e mezzo (be’, nella mia testa undici, ma per voi sarebbe stato irreale…). Insomma, voi potete anche ricreare la scena quando ne ha tredici, eh. Per me Jamie è precoce.
Okay, dai, buona lettura. Mi congedo.


Come sarebbe stato



Quel freddo pomeriggio era tra i primi di un gelido Dicembre, a Hogwarts. La neve non era ancora caduta, ma all’orizzonte si poteva intravedere una scia di nubi d’argento.
James osservò la graziosa ragazza con cui stava chiacchierando – o per meglio dire monologando – e gli scostò delicatamente un ciuffo ribelle di capelli biondi che le era caduto sugli occhi castani.
Lei arrossì leggermente e abbozzò un sorriso. Le gote rosee le donavano un’aura quasi fatata nella sua fanciullezza.
Lui si soffermò un attimo a guardarla e poi, lentamente, avvicinò il capo al suo e premette la bocca su quella di lei. Le schiuse le labbra con la lingua e continuò, assaporando quella nuova sensazione.
Quando riaprì gli occhi, notò che lei li teneva ancora chiusi.
Si domandò come sarebbe stato con Evans.




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